http://www.youtube.com/watch?v=5-Ur8XcbMlk
Added: November 11, 2007 >>> From: JulioMedem
Nel cuore di Torino, a pochi passi dallo Stadio Olimpico, dall'Oval Lingotto e dal Villaggio Olimpico, c' un vecchio stadio, conosciuto dagli anziani e dai giovani come "il Filadelfia", costruito nel lontano 1926. Quel rettangolo di gioco, fasciato dalle gradinate in cemento e da un'austera e affascinante tribuna in legno e ghisa, stato il teatro delle imprese di uomini i cui nomi appartengono alla storia del calcio nazionale e mondiale. Su quel tappeto verde il Grande Torino di Valentino Mazzola ha conquistato cinque scudetti consecutivi e ogni genere di record prima che l'intera squadra scomparisse il 4 maggio 1949 nell'incidente aereo di Superga. Quella tragedia ha trasformando in leggenda una meravigliosa avventura sportiva e consegnato all'immortalit il ricordo del Toro. Anche quando il Torino si trasfer per le partite ufficiali allo Stadio Comunale (l odierno Stadio Olimpico), nel 1959, il Fila rimase il cuore della societ granata: qui si allenavano tutte le sue formazioni, dalle giovanili (un settore che per molto tempo ha primeggiato nel mondo) alla prima squadra (che torn a vincere lo scudetto nel 1976), qui si formavano uomini ancora prima che giocatori, qui si incontravano atleti e tifosi, vecchi appassionati e giovani innamorati. Per qualcuno, quel posto aveva la sacralit di un tempio. Per molti altri, era semplicemente una casa, anche perch il Torino sempre stato, e lo ancora, la squadra pi amata e seguita della citt, pi ancora della potentissima Juventus. Al Toro e alla sua storia sono stati dedicati decine di libri e di mostre, un museo permanente ospitato dalla basilica di Superga e anche due film: "Ora e per sempre" ha ottenuto un grande successo di pubblico e critica nella passata stagione cinematografica, la fiction "Il Grande Torino", trasmessa in prima serata, stato uno dei programmi pi visti del 2005. Nel 1997 il glorioso impianto venne abbattuto a fronte di un progetto che ne prevedeva l immediata ricostruzione, ma fra tentativi di speculazione edilizia e imbrogli politici i ruderi sono ancora l, a testimonianza del fatto che l'amore popolare per il Torino non trova riscontro presso chi governa la citt e ne detiene il potere economico. Da quando il Filadelfia non c' pi, il Toro non ha pi vinto niente. Anzi, degli ultimi dieci anni ne ha passati ben sette in serie B, dove si trova tuttora. Il fallimento del Torino Calcio 1906 (la cui eredit adesso in mano al Torino FC), cui il Comune di Torino aveva affidato la ricostruzione e la concessione del Filadelfia, ha allontanato ancora una volta la speranza di vedere rivivere lo storico impianto, per la ricostruzione del quale non un solo euro olimpico stato stanziato. Non c chiarezza sul suo futuro, e l unica certezza l immutata passione dei tifosi granata, che sono persino riusciti, nel 2005, a rendere quel campo invaso da erbacce praticabile per una partita amichevole tra tifosi ed ex giocatori. Tutti gli amici italiani e stranieri giunti a Torino per le Olimpiadi sono calorosamente invitati a rendere omaggio al Fila, e il nostro Comitato a disposizione per fornire ulteriori notizie e informazioni. Perch una buona parte di questa citt, e non solo quella innamorata del Toro, soffre per l'ingiuria di quelle macerie e per la mancanza di rispetto nei confronti di un monumento che rappresenta la storia non solo del calcio, ma dell'Italia intera.
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