giovedì 30 settembre 2010

30/09/10 - Ultimo giorno per segnalare il vostro luogo del cuore!

Si conclude oggi, giovedì 30 settembre, la quinta edizione del censimento nazionale I Luoghi del Cuore.

Il 7 maggio abbiamo invitato tutti i cittadini a segnalare al FAI un luogo, di qualsiasi genere sia, che abbiano a cuore e che desiderano sia conosciuto, valorizzato, tutelato, a volte anche difeso, perché possa essere conservato intatto per le generazioni future. Un luogo che rappresenti il nostro Paese, legato alla tradizione e alle radici, in grado di raccontare la nostra storia e la nostra identità.

Già ora possiamo dire che la vostra risposta è stata enorme: non sono solo le decine di migliaia di segnalazioni ricevute, via web e cartacee, a confermare il successo del censimento, ma anche il coinvolgimento, la passione e l’impegno di singoli cittadini, delle delegazioni FAI, di amministrazioni pubbliche, associazioni e comitati locali che si sono attivati per far conoscere la nostra iniziativa e raccogliere le segnalazioni di un luogo del cuore. Banchetti in piazza, eventi organizzati ad hoc, aperture speciali dei beni scelti, sono solo alcune delle iniziative che sono state organizzate per sensibilizzare i cittadini e invitarli a partecipare al censimento. Era proprio questo il nostro obiettivo: generare un coinvolgimento reale e concreto, stimolare meccanismi virtuosi che portassero un intero territorio a prendersi a cuore il proprio patrimonio storico, artistico, naturalistico. Solo con l’azione e l’interesse di tutti è infatti possibile salvare un bene.

Che cosa succederà adesso? Terminato il censimento inizieranno la raccolta e lo scrutinio delle segnalazioni cartacee. Tutte le segnalazioni che riceveremo verranno conteggiate e registrate. Dopo questa prima fase di lavoro procederemo con la “normalizzazione” dei luoghi segnalati, provvederemo cioè a raggruppare in un’unica segnalazione tutti quei voti che riguardano uno stesso luogo che è stato però segnalato con diciture differenti oppure con un comune o una provincia di appartenenza errati. Data la complessità del lavoro, lo spoglio e l'uniformazione delle segnalazioni occuperà, come per gli altri censimenti, alcuni mesi e l'annuncio dei risultati è previsto per l’inizio del 2011.

Che cosa farà il FAI per i luoghi segnalati? La Fondazione invierà a Soprintendenti, Sindaci e Presidenti Regionali territorialmente competenti notizia di ogni segnalazione indipendentemente dal numero di voti ricevuto e solleciterà tutti i portatori di interesse affinché mettano a disposizione le forze necessarie per salvaguardare quei luoghi.

Come segnalato nel paragrafo 7 del Regolamento [ http://www.iluoghidelcuore.it/i/regolamento_censimento_2010.pdf ] , “il FAI si impegna a intervenire su uno o più beni tra quelli che riceveranno il maggior numero di segnalazioni, attivandosi per sostenere le azioni di recupero, tutela e valorizzazione promosse sul territorio. Si avvarrà a tal fine dei propri canali istituzionali, competenze tecniche e rete territoriale.
Per casi specifici, individuati tra I Luoghi del Cuore che avranno ricevuto il maggior numero di segnalazioni, saranno messi a disposizione eventuali contributi economici.
Una Giuria, composta da un rappresentante del FAI, da un rappresentante del partner Intesa Sanpaolo e da un autorevole esponente del mondo della cultura designato dal FAI stesso, individuerà a sua totale e insindacabile discrezionalità i luoghi sui quali intervenire”.

Vorremmo approfittare di queste ultime righe per ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato al censimento e lo hanno promosso. Grazie perché questo importante risultato è merito vostro!

Continuate a inviarci immagini, commenti e notizie e a seguirci numerosi: terremo aggiornato il nostro blog con news e aggiornamenti anche a censimento concluso.
Mantenete viva l’attenzione sul vostro luogo del cuore!


http://www.iluoghidelcuore.it/ultimo_giorno_per_segnalare_il_vostro_luogo_del_cuore



REGOLAMENTO 5° CENSIMENTO NAZIONALE “I LUOGHI DEL CUORE”, 2010

1. Promotori e Obiettivi
Il FAI – Fondo Ambiente Italiano – in partnership con Intesa Sanpaolo SpA, promuove la quinta edizione del censimento nazionale “I Luoghi del Cuore”, che per l’anno 2010 chiede ai cittadini di segnalare quei luoghi inconfondibilmente italiani – noti o sconosciuti, potenzialmente a rischio o da restaurare, visitati o da valorizzare - che custodiscono la nostra identità, rappresentano il nostro Paese e lo raccontano, luoghi legati alla tradizione e alle radici che esprimono l’immagine che l’Italia ha o che vorremmo avesse nel mondo.
Il censimento ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e le Istituzioni sui temi della tutela, della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale italiano.

2. Partecipazione al censimento
La partecipazione al censimento avviene attraverso una segnalazione scritta, da effettuare mediante:
a. compilazione della cartolina distribuita presso le filiali del Gruppo Intesa
Sanpaolo, i Beni del FAI aperti al pubblico, le delegazioni del FAI distribuite
su tutto il territorio
b. accesso al sito www.iluoghidelcuore.it
c. accesso al sito www.msn.it (specificamente all’indirizzo http://iluoghidelcuore.it.msn.com )
d. Windows Live Messenger

3. Periodo di censimento
Le segnalazioni potranno essere effettuate dal 7 maggio al 30 settembre 2010.

4. Destinatari
La partecipazione al censimento è completamente gratuita ed è aperta a tutti coloro, di qualsiasi età, che siano residenti in Italia.

5. Elaborazione di dati e criteri di esclusione
Tutte le segnalazioni pervenute verranno raccolte e ordinate dal FAI al fine di stilare una classifica in base al numero di segnalazioni pervenute.
Non verranno prese in considerazione le segnalazioni non pertinenti al tema (v. punto n.1).

6. Diffusione dei risultati
I risultati del censimento verranno resi pubblici dal FAI nel corso del 2011 e pubblicati sul sito web www.iluoghidelcuore.it

7. Interventi
Il FAI invierà a Soprintendenti, Sindaci e Presidenti Regionali territorialmente competenti notizia dell’avvenuta segnalazione.
Il FAI, inoltre, si impegna a intervenire su uno o più beni tra quelli che riceveranno il maggior numero di segnalazioni, attivandosi per sostenere le azioni di recupero, tutela e valorizzazione promosse sul territorio. Si avvarrà a tal fine dei propri canali istituzionali, competenze tecniche e rete territoriale.
Per casi specifici, individuati tra I Luoghi del Cuore che avranno ricevuto il maggior numero di segnalazioni, saranno messi a disposizione eventuali contributi economici.
Una Giuria, composta da un rappresentante del FAI, da un rappresentante del partner Intesa Sanpaolo e da un autorevole esponente del mondo della cultura designato dal FAI stesso, individuerà a sua totale e insindacabile discrezionalità i luoghi sui quali intervenire.

8. Trattamento dei dati personali
I dati personali relativi a coloro che parteciperanno a questa iniziativa saranno trattati dal FAI quale titolare del trattamento, anche con strumenti informatici, e verranno utilizzati per dare informazioni sull’esito dell’iniziativa e sulle altre attività istituzionali promosse dalla Fondazione e dagli altri promotori dell’iniziativa. Tali dati, inoltre, saranno resi accessibili solo a quei soggetti, anche esterni, nominati “Responsabili del trattamento” ed ai dipendenti e volontari del FAI, che saranno a loro volta nominati “Incaricati del trattamento”, tutti soggetti addetti a mansioni strumentali allo svolgimento dell’iniziativa ed alle attività di comunicazione istituzionale.
Ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, gli interessati potranno esercitare in ogni momento il diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di propri dati personali, le indicazioni circa l’origine, le finalità e le modalità del trattamento, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima nonché l'aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l'integrazione dei dati. L’interessato, inoltre, può opporsi al loro successivo utilizzo, scrivendo a: FAI - Fondo Ambiente Italiano, I Luoghi del Cuore, Viale Coni Zugna 5, 20144 Milano.

9. Utilizzo di immagini e informazioni
Le immagini e le informazioni che dovessero essere fornite al FAI dai partecipanti alla presente iniziativa diventeranno di proprietà del FAI stesso, che potrà disporne, nei limiti previsti dalla vigente normativa, per le attività di promozione dell’iniziativa in questione ovvero nel contesto di altre attività istituzionali.
Tale materiale potrà quindi essere utilizzato gratuitamente e senza limitazione alcuna da parte del FAI e dei partners della presente iniziativa.
Pertanto, all’atto dell’invio del materiale informativo e delle immagini, i partecipanti hanno l’onere di verificare l’inesistenza di eventuali diritti di terzi rispetto all’utilizzo di tali materiali, tenendo indenne il FAI da qualsiasi eventuale pretesa avanzata da terzi in relazione a tali diritti.
In ogni caso, il soggetto che invierà le immagini e le informazioni inerenti i luoghi segnalati con l’invio del suddetto materiale dichiara di rinunciare a qualsiasi diritto inerente il materiale stesso.

http://www.iluoghidelcuore.it/i/regolamento_censimento_2010.pdf

mercoledì 29 settembre 2010

29/09/10 - Filadelfia, la speranza continua

FAI, domani scade il concorso.
Già salvati 10 luoghi


Ormai manca poco. È solo più una questione di ore e poi non sarà più possibile votare. Bisognerà solo più attendere l’arrivo dei voti cartacei e si farà il conteggio. A quel punto chi avrà ottenuto il maggior numero di preferenze tra segnalazioni telematiche e “tradizionali” sarà il vincitore del concorso FAI. Come da ormai tanto tempo succede, stiamo monitorando costantemente i voti per il Filadelfia. Il motivo è semplice: secondo gli organizzatori, il luogo vincitore di questo concorso verrà “salvato”. Almeno, questa è l’intento che si pone il FAI. Il concorso è attivo dal 2003 e sono già stati restaurati 10 luoghi
(clikkate qui per vederli http://www.iluoghidelcuore.it/luoghi_salvati , qui per votare http://www.iluoghidelcuore.it/segnala/3795 e qui per le preferenze http://www.iluoghidelcuore.it/cerca?order_code=DESC&to_show=elenco ).

Tuttavia un conto è “salvare” il ‘Mulino di Bàresi’, a Roncobello, in provincia in Bergamo, un altro è creare un’oasi naturale sulla ‘Spiaggia del Fosso Cupido’, a Sant’Andrea Apostolo dello Jonio in provincia di Catanzaro, un altro ancora è ristrutturare un Stadio come il Filadelfia. Però è giusto continuare a sensibilizzare gli enti pubblici, nella speranza di ottenere qualche nuovo risultato. D’altronde il concorso del FAI è in collaborazione con IntesaSanPaolo, colosso bancario che dal punto di vista finanziario si potrebbe permettere una spesa simile.

In ogni caso, prima di azzardare ipotesi sui possibili interventi, bisognerà attendere l’esito del concorso. Già, perché se nella malaugurata ipotesi che non sia il Fila a vincere, tutti questi discorsi sarebbero inutili. Purtroppo, la possibilità che lo stadio delle vecchie glorie granata non trionfi, non è un’ipotesi da scartare completamente. Sebbene il Filadelfia abbia oltre 8200 voti, quasi 5000 in più della ‘Chiesa di Santa Caterina’ a Lucca (che a sua volta ha appena superato la ‘Fortezza Svevo Angioina’ di Lucera), non è possibile stimare la quantità delle preferenze cartacee. Qualcuno addirittura mormora che da Novara siano in arrivo migliaia di voti per ‘Casa Bossi – Baluardo Quintino Sella’.

Non resta dunque che attendere. Domani scadrà il concorso e la possibilità di votare. Ormai è solo più una questione di ore e poi si saprà se per il Fila ci sarà la speranza di tornare a vivere come ai bei vecchi tempi.


http://www.toronews.net/?action=article&ID=18473

martedì 28 settembre 2010

27/09/10 - FAI, il concorso è in scadenza

Si può votare il Filadelfia solo fino al 30

Continua la marcia del Filadelfia nella petizione per il FAI. Dopo tante settimane, ora sta per scadere il concorso. C’è ancora tempo fino al 30 settembre, cioè appena 3 giorni, per votare lo Stadio. L’iniziativa “I luoghi del cuore” ha come obiettivo quello di preservare e salvaguardare un monumento, edificio o luogo particolarmente significativo. I lettori sono chiamati a votare il luogo per loro più significativo. Come già ribadito più volte qui su TN, è possibile votare anche lo Stadio Filadelfia.

Al momento il Fila è primo nella classifica web con oltre 8100 voti (quasi 500 in più rispetto a tre giorni fa), ma la corsa non si è ancora conclusa. Se guardiamo sul web, notiamo il grande distacco rispetto alla seconda posizione della Fortezza Svevo Angioina a Lucera, tuttavia questi voti si riferiscono solamente alle segnalazioni raccolte su internet. E non è detto che non possano superare di gran lunga le preferenze del web. Si vocifera che da Novara ci siano moltissimi voti cartacei in favore di Casa Bossi a Novara, qualcuno accenna addirittura ad oltre 5000. Eppure sul web questo luogo è indietro nelle preferenze. Per una classifica completa bisognerà attendere anche i voti cartacei dunque, difficili da stimare.

Ricordiamo ai lettori che sono necessari pochi secondi per la votazione via internet e in alternativa è possibile segnalare il proprio luogo del cuore in una qualsiasi filiale IntesaSanPaolo. L’importanza di questa iniziativa sta nel fatto che non si tratta di un concorso fine a sé stesso: il luogo del cuore godrà infatti di un aiuto concreto, quello di cui il Fila, dopo anni di chiacchiere, avrebbe bisogno.

Per visualizzare le segnalazioni di internet basta un click qui,
http://www.iluoghidelcuore.it/cerca?order_code=DESC&to_show=elenco

per votare il Fila è necessario fare un click qui.

http://www.iluoghidelcuore.it/segnala/3795



http://www.toronews.net/?action=article&ID=18444

lunedì 27 settembre 2010

21/08/10 - Ritorno a casa: il Filadelfia

Sabato mattina 21 agosto era una bellissima giornata di splendido sole e mi trovavo sulla terrazza di casa mia ad ammirare uno magnifico spettacolo del lago di Como ed a godermi con mia moglie un tranquillo giorno di meritate ferie estive.
Ad un tratto ho avuto un’irreprensibile ed incontrollabile richiamo di andare al Fila per tornare nei miei luoghi di origine e per far forse capire a mia moglie cosa vuol dire essere del Toro, lei che è praticamente indifferente a questioni calcistiche e che non ha ancora compreso dopo otto anni di matrimonio con me che essere del Toro (o il Toro) ha poco o nulla a che vedere con il tifo o con il calcio.
Partiamo subito per Torino dall’alto lago di Como in direzione Via Filadelfia.
Arriviamo da Via Tunisi (mia residenza per anni) e parcheggio, trovando per un fortunato (o voluto) caso il cancello del tempio aperto ed entriamo con un’emozione che mi ha rigenerato. Spiego a mia moglie in che luogo magico siamo entrati e avvolti da un silenzio irreale siamo invasi da un volo di piccioni.
In lontananza sento un rumore di un tosaerba a motore e vado verso il sacro suolo vedendo un volontario che sotto un sole cocente pomeridiano è lì a prendersi cura della nostra casa come faccio io quando posso con il giardino di casa mia.
Mi avvicino e scambiamo quattro parole sia sul progetto del FAI dei luoghi del cuore per far rinascere il Fila, che del progetto di Toromio, che fortunatamente conosce e mi dice stia prendendo piano piano piede in città, e dopo avergli fatto i complimenti mi sento di partecipare in qualche modo a tutte le spese che i volontari del Fila sostengono per mantenere il tutto in uno stato decoroso dandogli dei contanti. Lui rifiuta dicendomi che non è autorizzato a prendere contanti e che se voglio fare qualcosa posso farlo via internet.
Questo modo di fare non ha fatto altro che confermarmi che tutti i nostri fratelli sono “diversi” nel senso che chiunque avrebbe potuto prendere i soldi ed averne fatto l’uso che voleva; noi invece, nel nostro stile di vita insegniamo a tutti anche con la più piccola azione cosa vuol dire correttezza, serietà, onestà.
Trascorsa mezz’ora passeggiando sul prato e seduti sul quel che resta delle gradinate con mia moglie ad ammirare ogni punto di quel luogo sento che mia moglie forse ha capito cosa vuol dire essere del toro e cosa significa per noi quel cumulo di macerie che sicuramente risorgerà sia nei cuori che su quel terreno.
Torniamo a casa verso il lago Como e la sera dopo cena ammirando un bellissimo tramonto sempre dalla nostra terrazza comprendiamo come quello spettacolo della natura non sia nulla rispetto allo spettacolo che abbiamo visto con gli occhi e con il cuore oggi al Fila….

Frascarolo Giuseppe

http://www.toromio.net/it/content/le-nostre-lettere-ritorno-casa-il-filadelfia

giovedì 23 settembre 2010

Gennaio 1987 - IL FASCINO DEL FILA

Tratto da ForzaToro.net - by marat

" Dedicato a chi questi momenti "ingenui" li ha nel cuore e soprattutto a chi non ha mai avuto la fortuna di viverli.. "

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Articolo di una tifosa su ALE'TORO

Quando un tifoso granata parla della sua squadra sembra che descriva qualcosa di magico: c'è veramente qualcosa di speciale, non è il solito tifoso che prende le parti della sua squadra senza nessuna obiettività.

Questa magia, questo amore così sfrenato lo si respira tutti i giorni al Filadelfia.

La prima sensazione che si ha entrandovi è quella di una vecchia costruzione che sembra destinata a crollare da un momento all'altro, forse un po' triste; ma se ci si guarda un po' intorno di vedono gruppetti di gente presi da “importanti conversazioni”. Ognuno dice la sua sulla partita della domenica passata, sui giovani che si allenano con tanto impegno.

E sono queste persone a colorare il Filadelfia, qui si ritrovano quasi tutti i giorni a ricordare il passato, i grandi giocatori del Vecchio Toro che proprio lì giocavano le loro partite e, un po' timidamente, si avvicinano a Dossena o agli altri per poter loro stringere la mano, per incitarli a fare sempre di più, perchè per questi tifosi è importante sentirsi partecipi, dare qualcosa di se stessi a quei ragazzi che giocano con i colori che essi amano tanto.

Buona parte di queste persone sono anziane e il Filadelfia rappresenta il modo migliore per passare una giornata in compagnia di altra gente unita dalla stessa passione. Non ci sono solo loro però che ogni sabato, guardando le partite dei Berretti o della Primavera, paragonano i giovani Bresciani e Lentini ai gemelli del gol.

C'è anche una rappresentanza più “colorata”, che del Vecchio Toro ha sentito solo parlare, ma che si è fatta coinvolgere dalla stessa passione: sono i giovani, ragazzi e ragazze.

Vorrei soffermarmi un attimo su quest'ultime. Quando se ne vedono quattro o cinque appostate davanti alla porta degli spogliatoi viene spontaneo dire “Ecco le ammiratrici che aspettano il loro beniamino per un autografo”, ma non è solo questo desiderio ad attirarle lì.

Alcune di loro infatti, preparano simpatici bigliettini complimentandosi per un gol segnato o per gli auguri di compleanno e, quando qualcuno dei giocatori si fa male, prendono un foglio bianco qualsiasi, lo riempiono di parole che vengono dal cuore perchè sanno che quel ragazzo è giù, in quanto dovrà star fermo per un po' e, forse, una frase simpatica può rendere meno duro questo momento.

Ed ognuna di loro lo fa proprio per questo motivo; insomma è qualcosa di più che essere semplice tifoso, alla fine basta un grazie o un sorriso e dentro ognuna di loro c'è la sensazione di aver fatto qualcosa di più del solito: “Mi dispiace, ma vedrai che tornerai presto in campo”. Vorrei citare alcune di queste ragazze: Carla, Chicca, Cristina, Luisa, Monica.

Il Filadelfia: c'è qualcosa in questo posto che poca gente può immaginare, basta amare la propria squadra e stare lì per accorgersi di trovarsi accanto tanti amici pronti a scambiare quattro parole. E al Filadelfia di amicizie ne sono nate tante e continuano anche fuori, oltre che nella nostra bellissima curva Maratona, quando la domenica aspettiamo l'entrata in campo dei nostri giocatori, pronti a dividere con loro vittorie e sconfitte (a patto di “sentire” che i nostri ragazzi hanno fatto del loro meglio).

Credo che tutte le squadre dovrebbero avere un loro Filadelfia, con due cani buffi come Black e Furia che controllano le cose, con Mario che corre avanti ed indietro e che ogni tanto alza la voce, con le signore che si spostano con le grosse ceste piene di maglie pulite dalla lavanderia alla segreteria; per scoprire cosa sta dietro ad una grande squadra: insomma il lato umano di un ambiente fin troppo discusso, cioè quello del calcio.

A me personalmente il Filadelfia ha dato tanto. Ho conosciuto ragazze in gamba e ragazzi simpatici, ho capito che dietro i grossi guadagni che vengono sbandierati dai vari giornali c'è una vita di sacrifici; che anche lì e non solo per strada fa piacere vedere un viso sorridente e pieno di entusiasmo e che si può anche adottare uno zio...

E i trasferimenti dei giocatori dal Toro a qualche altra squadra, purtroppo necessari, alla gente del Filadelfia “pesano”, perchè quel giocatore era diventato una parte di ognuno di noi.


Nerella Doati (Torino)

17/07/1997 - Come era...


by Route66

22/09/10 - FAI, il Fila è in testa

Ma sono solo i voti di internet

Continua la marcia del Filadelfia. C’è ancora tempo fino al 30 settembre per votare lo Stadio nell’ambito dell’iniziativa della Fai (Fondo Ambiente Italiano) in collaborazione con IntesaSanPaolo. L’iniziativa ‘I luoghi del cuore’ ha come obiettivo quello di preservare e salvaguardare un monumento, edificio o luogo particolarmente significativo. I lettori sono chiamati a votare il luogo per loro più significativo. Come già ribadito più volte qui su TN, è possibile votare anche lo Stadio Filadelfia.

Al momento il Fila è primo nella classifica web con oltre 7300 voti (quasi 500 in più rispetto a ieri), ma la corsa non si è ancora conclusa. Se guardiamo sul web, notiamo il grande distacco rispetto alla seconda posizione della Fortezza Svevo Angioina a Lucera, tuttavia questi voti si riferiscono solamente alle segnalazioni raccolte su internet. Per una classifica completa bisognerà attendere anche i voti cartacei, difficili da stimare. E non è detto che non possano superare di gran lunga le preferenze del web.

Sono necessari pochi secondi per la votazione via internet e in alternativa è possibile segnalare il proprio luogo del cuore in una qualsiasi filiale IntesaSanPaolo. L’importanza di questa iniziativa sta nel fatto che non si tratta di un concorso fine a sé stesso: il luogo del cuore godrà infatti di un aiuto concreto, quello di cui il Fila, dopo anni di chiacchiere, avrebbe bisogno.


Per visualizzare le segnalazioni di internet basta un click qui,
http://www.iluoghidelcuore.it/cerca?order_code=DESC&to_show=elenco

per votare il Fila è necessario fare un click qui

http://www.iluoghidelcuore.it/segnala/3795

mercoledì 22 settembre 2010

22/09/10 - Toro, Filadelfia "luogo del cuore"

Lo stadio simbolo in testa alla classifica del Fai sui luoghi da preservare per il futuro
PIETRO IVALDI

TORINO
A tredici anni dalla sua parziale demolizione, lo stadio Filadelfia continua più che mai a essere nei cuori dei tifosi granata. La passione per il luogo simbolo del Grande Torino si è tramandata dai padri ai figli, fino ai nipoti, trovando su internet un formidabile strumento di propagazione della memoria. Prova ne sono i sorprendenti risultati che il Fildelfia sta ottenendo alle votazioni del censimento biennale "I luoghi del Cuore", promosso dal Fondo per l'Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Di fronte alla richiesta degli organizzatori, che hanno chiesto ai partecipanti di indicare i luoghi più sentiti come più "cari" e da conservare intatti per le generazioni future, il popolo granata del web ha risposto presente esprimendo oltre 7100 preferenze a favore del vecchio stadio. Il Filadelfia è balzato in testa alla graduatoria online pubblicata sul sito del censimento, davanti alla Fortezza Svevo Angioina di Lucera, ferma a 3200 voti, e a migliaia di altri beni per lo più di valenza storico-artistica. Si tratta però di un dato parziale, che non tiene conto delle preferenze espresse tramite cartolina, da conteggiare in aggiunta a quelle sul web una volta chiuse le votazioni il 30 settembre.

L'ultima classifica generale pubblicata, a fine luglio, vedeva il Filadelfia secondo con 5311 voti (preferenze online sommate a cartoline), preceduto da Casa Bossi di Novara con 6266 preferenze, che però nella classifica web risulta adesso settima con 1027 preferenze. Sul sito Toronews, che ha dato ampio spazio all'iniziativa, e sui forum dei tifosi, non si canta vittoria: «Da Novara – si dice –votano con le cartoline invece che online. C'è il rischio che siano ancora davanti a noi». Un altro derby da vincere dopo quello di campionato. «Se al censimento del 2008 i voti su internet erano 30 mila su 115 mila totali – spiega Federica Ammiraglio del Fai -, quest'anno le preferenze online sono già quasi 70 mila e c'è la possibilità che possano superare il 50 per cento dei voti totali».

L'esito sarà reso noto solo nel 2011, ma se dovesse prevalere il Filadelfia? «Non sempre è possibile un intervento nei confronti del bene che risulta vincitore – spiega Ammiraglio –, o perché i costi possono essere troppo elevati,o perché è proprietà di privati. Ma alle volte può essere più utile il tam tam mediatico che un contributo economico».


http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/quitoro/articolo/lstp/333232/

lunedì 20 settembre 2010

20/09/10 - Modulo per raccolta firme FAI

5° CENSIMENTO NAZIONALE " I LUOGHI DEL CUORE "

FAI - Fondo Ambiente Italiano
Intesa SAN PAOLO

Vota il luogo italiano che vuoi far conoscere e amare.
Insieme lo proteggeremo.


giovedì 16 settembre 2010

15/09/10 - Stadio Filadelfia di Cristina Mantis al Milano Film Festival

CORTOMETRAGGIO
Stadio Filadelfia/Torino (Piemonte)
Luogo del cuore 2003/2004/2008/2010
Il grande Toro. Frammento indelebile di memoria pronto a ricordarci che il calcio è uno sport di cuore, di coraggio e di fiducia. Un corto per rammentare il luogo simbolo delle imprese della storica squadra granata, costruito nel 1926 con una cura artistica oggi scomparsa.

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Da TN commento di derrick :

Un corto davvero "corto", quello di Cristina Mantis. Cinque minuti circa di musica, suoni e immagini forti, a colori e in bianco e nero. Lo scandalo del Fila filmato ai nostri giorni, e raggiunto (non si poteva scegliere simbologia migliore) in un giorno di pioggia intensa. La gloria del Fila ieri, con fotogrammi sulla squadra più forte di sempre. In mezzo, il Toro "dopo": la Maratona del vecchio Comunale e alcuni scatti della squadra targata Pulici, e i cori da stadio che si alternano con la colonna sonora, a un certo punto interrotta da Enrico Ameri "Dossena, tiro, rete!".
Cristina Mantis ha evitato la strada facile del documentario didascalico per raccogliere la storia del Fila in un susseguirsi di emozioni, quasi una scatola cinese di flashback tra ieri e oggi.

Aggiungo: lo spazio era abbastanza pieno - ma il documentario di Cristina introduceva un'altra serie di "corti" - e anche fuori dall'area a pagamento c'era - in piedi - un po' di gente. Una persona vicino a me ha commentato: "non ho capito nulla" - è vero, chi era digiuno di storia del calcio poteva anche non comprendere bene la situazione. Appunto perché il documentario non è stato concepito in modo "didascalico", ma "artistico". Cristina ha voluto denunciare la situazione scandalosa del Fila suscitando emozioni forti. In ogni caso, dopo il documentario, la regista è stata chiamata a commentare il suo lavoro per qualche minuto.

Ricordiamoci, comunque, che il "corto" di Cristina Mantis ha potuto essere proiettato al Milano Film Festival perchè era tra i vincitori di un concorso, a cui hanno partecipato parecchie proposte legate ai "luoghi del cuore" Fai.

Dopo la proiezione mi sono complimentato con la regista: a mio parere, il lavoro di Cristina Mantis ha davvero colto il segno.

domenica 12 settembre 2010

26/10/05 - 79 anni dall'inaugurazione dello Stadio Filadelfia

(Telecity) durata: 2 min 54 sec




mms://stream01.csi.it/streamcomuneto/published/streamcomuneto_direttaweb_standard/rassegna/2005/ottobre/2610filaTC.wmv

domenica 5 settembre 2010

04/09/10 - Sposi al Fila




by lastòrialèbela

giovedì 2 settembre 2010

02/09/10 - Fai, ultimo appello per il Filadelfia

di Marina Beccuti

Forza, diamoci da fare per l’ultimo sforzo, non molliamo: siamo secondi. Manca meno di un mese alla conclusione della votazione de I Luoghi del Cuore del FAI che potrebbe consentire di mettere ulteriormente in evidenza la nostra casa di sempre “IL FILADELFIA” per dare una speranza in più alla sua ricostruzione. In precedenza avevamo avvertito di continuare a votare perché le “gabole”, permettetemi questo termine popolaresco che non trovate su un vocabolario ma in Internet sì, sono sempre dietro l’angolo. E difatti dopo un primo momento in cui sembravamo essere primi, è arrivata la mazzata del 29 luglio. A quella data è uscita una classifica che oltre alle votazioni on line comprendeva anche le votazioni fatte per mezzo di cartoline rintracciabili solo nelle agenzie della banca IntesaSanPaolo, ci ponevano al secondo posto. Attualmente siamo ancora secondi perché nonostante la crescita dei voti on line il Fila passati nel frattempo da circa 5300 a 6222, Casa Bossi di Novara aveva già superato ampiamente i 6300 voti a fine luglio. Siamo ancora sotto e c’è il rischio cartoline che incombe perché non sappiamo quante ne abbiamo sottoscritte, ma presumibilmente poche in quanto finora, noi del Toro, non abbiamo utilizzato molto questo sistema. Viceversa sembra che i sostenitori di Casa Bossi utilizzino proprio le cartoline. La sensazione netta è che noi siamo ancora molto indietro: quindi coraggio fate votare i vostri amici, i vostri parenti, i fratelli viola di Firenze, tramite cartoline o tramite e.mail. Manca meno di un mese, al 30 settembre si chiudono le votazioni. Passiamo parola, facciamoci venire delle idee per fare conoscere questa iniziativa, facciamo girare questo appello. Passatelo sui siti del Toro, ai media granata, sui gruppi di Facebook e Twitter ecc. Dai, diamoci da fare, non possiamo perdere questo primo derby piemontese!!! Dobbiamo essere sicuri di vincere e questa volta dipende solo da noi!!! Nelle precedenti edizioni chi ha vinto aveva superato ampiamente i 7000 voti, mentre in una edizione il luogo del cuore vincitore aveva raggiunto i 12.000 voti!

http://www.torinogranata.it/?action=read&idnotizia=16391

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Luoghi del Cuore, vota per il Filadelfia

Il Fai, Fondo Ambiente Italiano, ha indetto un censimento tra la popolazione per votare il proprio Luogo del Cuore, da segnalare come patrimonio nazionale da tutelare. Inserito c'è anche lo Stadio Filadelfia, ora in rovina, ma che ha pronto un progetto per essere ricostruito, appena tutti i puzzle andranno al loro posto. Per chi vuole votare per il Filadelfia deve inserire il proprio voto e lasciare un commento a:

http://www.iluoghidelcuore.it/stadio_filadelfia

http://www.torinogranata.it/?action=read&idnotizia=14990

23/08/10