lunedì 28 febbraio 2011

1992 - Mondonico e i suoi gioielli al FILA

by Fabio M.

Per la serie "una foto al giorno"...Estate 1992, Emiliano al Fila assieme ai 4 gioielli granata, da sinistra C.Aguilera, V.Scifo, R.Martin Vazquez e W.Casagrande.
Emiliano Mondonico al Filadelfia Torino Calcio parte 1





http://www.youtube.com/watch?v=P9i6bcbrQpw

25/02/11 - Riunione in Assessorato dello Sport delle componenti al tavolo del Filadelfia

Newsletter delle Associazioni dei tifosi del Toro per la FONDAZIONE STADIO FILADELFIA
N° 2
Venerdì 25/02/2011 ore 14.30

Presenti tutte la Associazioni dei tifosi, Comune rappresentato dall’Assessore Sbriglio e dai tecnici dottoressa Arena e avvocato Ferrari, Provincia di Torino, da Torino FC rappresentato dall'avvocato Ferrauto, Associazione ex calciatori rappresentata da Pallavicini.

In tale sede l’Assessore Sbriglio ha riferito sull’avanzamento degli adempimenti necessari alla costituzione della Fondazione, confermando che nella giornata precedente, il Consiglio Comunale aveva deliberato il conferimento del Terreno del Filadelfia alla Fondazione, con una procedura rapidissima in quanto la delibera era stata liberata dalle commissioni competenti soltanto il giorno prima. Successivamente è stato definito il nominativo del notaio davanti al quale verrà sottoscritto l’Atto costitutivo e confermato che la Fondazione sarà costituita certamente entro il 31 marzo, come richiesto in modo formale dai tifosi.

Il termine per l’adesione alla Fondazione quali Socio Fondatori, come noto scadrà il 10 marzo, pertanto, successivamente a quella data sarà possibile avere un’idea precisa di coloro che aderiranno. Nell’incontro di venerdì, oltre alle evidenti conferme da parte della Città di Torino e delle Associazioni, il rappresentante della Provincia ha ribadito l’interesse dell’Ente a partecipare alla Fondazione, comunicando che, per motivi di tipo regolamentare, potranno deliberare un eventuale conferimento solo dopo che la Fondazione sarà stata costituita. Per quanto concerne la Regione, l’Assessore Sbriglio ha letto una nota inviata dall’Assessore regionale Cirio, nel quale la Regione comunicava di essere in via di predisposizione degli atti e della documentazione necessari per aderire come fondatori.

Per quanto concerne il Torino FC, l’avvocato Ferrauto ha confermato la volontà del Torino FC di aderire alla Fondazione come Fondatore, comunicando che il conferimento iniziale sarebbe stato quello minimo previsto, ammontante a 2.500,00 euro, aggiungendo che successivamente, lo stesso Torino FC, sulla base degli sviluppi dell’iter conferirà ulteriori capitali sulla base di quanto necessario.
La riunione si è chiusa con l’impegno, da parte delle Associazioni dei tifosi a stabilire insieme al notaio la data di sottoscrizione dell’atto. Data che sarà resa nota appena definitiva.
Infine, a domanda puntuale, relativa all’eventuale necessità di piccole modifiche allo statuto che il notaio dovesse apportare, l’avvocato Ferrari ha risposto che questo genere i modifiche non necessita di ulteriore passaggio in Consiglio Comunale.





25-02-2011
Filadelfia, giornate decisive per la ricostruzione dello stadio

Si parla nuovamente molto dello stadio Filadelfia in questi giorni. Una vicenda annosa quella dello storico catino ridotto ormai a un rudere, quello stadio che ha ospitato negli anni Quaranta le leggendarie gesta del grande Toro.
La rinascita, con il restauro integrale dell’impianto, sembra più vicina con la decisione del 24 febbraio del Consiglio comunale nell’approvare all’unanimità la delibera per l’assegnazione del diritto di superficie alla Fondazione Filadelfia. Il provvedimento del Comune riguarda i circa trentamila mq di area del vecchio stadio, tra le vie Tunisi, Spano, Giordano Bruno e Filadelfia e la stima del tribunale attribuisce a quell’area il valore di 1.460.000 euro.
La Fondazione che dovrà occuparsi della ricostruzione del Fila oggi in realtà non esiste ancora. Ma pare certo sia ormai questione di qualche settimana. Il 10 marzo scade il bando per la ricerca dei soci (pubblici e privati) ed entro la fine dello stesso mese la nascita della Fondazione sarà suggellata dall’atto notarile.
La nascente Fondazione dovrà raccogliere i fondi, scegliere il progetto, selezionare l’impresa costruttrice e, una volta conclusi i lavori, definire le modalità di gestione del complesso sportivo. Per trovare i fondi necessari alla ricostruzione dell’impianto la Fondazione avrà 18 mesi di tempo. Ma dalle voci che si stanno susseguendo in queste ore sembra esserci una larga adesione al finanziamento dell’opera. Le istituzioni locali (Comune, Provincia e Regione) intendono fare la loro parte, la società calcistica ha comunicato attraverso le dichiarazioni del presidente Urbano Cairo che sarà tra i soci fondatori, le associazioni dei tifosi stanno raccogliendo i contributi dei soci.
Venerdì 25 l’assessore comunale allo sport Beppe Sbriglio incontra tutte le parti interessate alla rinascita del Fila con l’obiettivo di individuare la data di costituzione della Fondazione.

Nella foto: I ruderi del "Filadelfia".


Roberto Tartara

http://www.comune.torino.it/cittagora/article_9295.shtml

domenica 27 febbraio 2011

08/02/11 - Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori ai fini della costituzione della "Fondazione Stadio Filadelfia"


http://www.comune.torino.it/sportetempolibero/bandiavvisi/filadelfia.shtml

La Città di Torino con deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2011 00423/010 del 1 febbraio 2011, dichiarata immediatamente eseguibile, ha approvato la pubblicazione di un Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori, che vogliano aderire alle finalità di interesse generale della costituenda “Fondazione Stadio Filadelfia” con lo scopo di fare rinascere l’ex impianto sportivo “Filadelfia”, favorendo lo sviluppo di attività sportive, culturali e sociali.
Con determinazione dirigenziale n mecc. 201140491 del 8 febbraio 2011, è stato approvato lo schema dell’ Avviso.
I soci dovranno essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 6 dello schema di Statuto approvato con la predetta deliberazione.
I soggetti interessati dovranno formulare istanza che dovrà pervenire in busta sigillata, in regola con la normativa sul bollo, redatta in lingua italiana, datata e sottoscritta dal legale rappresentante (nel caso di persone giuridiche) secondo le modalità previste dall’Avviso.
Le istanze di partecipazione, indirizzate a Città di Torino - Divisione Sport e Tempo Libero - corso Ferrucci n. 122 -, dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 10 marzo 2011 all’ ufficio Protocollo della predetta Divisione.


Sono disponibili:

_Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori ai fini della costituzione della "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA"
http://www.comune.torino.it/sportetempolibero/notizie-evidenza/pdf/avvisofiladelfia.pdf

_Statuto della Fondazione Stadio Filadelfia
http://www.comune.torino.it/sportetempolibero/notizie-evidenza/pdf/statutofiladelfia2008.pdf

_Deliberazione del Consiglio Comunale n. mecc. 2008-130/010 approvata in data 25 febbraio 2008 “Costituzione della Fondazione per la ricostruzione e gestione del Filadelfia. Approvazione dello Statuto”.
http://www.comune.torino.it/sportetempolibero/notizie-evidenza/pdf/delibera2008_130.pdf

_Deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2011-00423/010 approvata in data 1 febbraio 2010 “Fondazione per la ricostruzione dello Stadio Filadelfia. Ricerca Soci. Pubblicazione avviso”.
http://www.comune.torino.it/giunta_comune/intracom/htdocs/2011/2011_00423.html

_Determinazione dirigenziale n. mecc. 2011-40491/011 approvata in data 8 febbraio 2011 “Fondazione per la ricostruzione dello Stadio Filadelfia. Ricerca Soci. Pubblicazione avviso”.
http://www.comune.torino.it/sportetempolibero/notizie-evidenza/pdf/determinaeallegato2011.pdf








Vice Direzione Generale Servizi Tecnici - Ambiente - Edilizia
Residenziale Pubblica - Sport
2011 40491/010
Settore Sport

CITTÀ DI TORINO
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

N. Cronologico 72
approvata il 8 febbraio 2011

DETERMINAZIONE: FONDAZIONE PER LA RICOSTRUZIONE DELLO STADIO FILADELFIA. RICERCA SOCI. PUBBLICAZIONE. AVVISO.

Con deliberazione n. mecc. 2011 00423/010, dichiarata immediatamente eseguibile,
assunta in data 1 febbraio 2010, la Giunta Comunale ha disposto la pubblicazione di un Avviso
di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori, come identificati dall’art. 6 dello schema
di statuto approvato dal Consiglio Comunale in data 25 febbraio 2008 con deliberazione n.
mecc. 2008 00130/010, ai fini della costituzione della “Fondazione Stadio Filadelfia, con la
finalità di fare rinascere l’ex impianto sportivo “Filadelfia”.

Per quanto attiene alla partecipazione, è stato previsto che la Fondazione possa accogliere
soggetti diversi, pubblici e privati, con una quota di partecipazione stabilita nella misura minima
di € 2.500,00.

In particolare è da prevedersi, per la costituzione della Fondazione, la sottoscrizione
dell’atto costitutivo, in qualità di Soci Fondatori, da parte della Città di Torino e degli altri
partecipanti al tavolo di lavoro, tra cui la Società Torino F.C. S.p.A. e varie
Associazioni/Comitati di tifosi, che hanno collaborato con il Settore Sport della Città, per più di
un anno, per la predisposizione della bozza dello Statuto della Fondazione che confermeranno la
loro volontà partecipativa mediante risposta al presente allegato Avviso di ricerca soci.

E’, altresì, prevista, in questa fase costitutiva della Fondazione la partecipazione alla
medesima, in qualità di Soci Fondatori, con la sottoscrizione dell’Atto costitutivo, degli Enti
pubblici e delle Fondazioni bancarie e assicurative che faranno pervenire idonea istanza di
adesione alla iniziativa, mediante risposta all’ allegato Avviso di ricerca soci.

L’art. 6 del suddetto schema di Statuto prevede altresì le seguenti categorie di Soci:

- Partecipanti ( art 6 commi 3,4,5,6 dello Statuto della Fondazione)
Sono considerati “Partecipanti” i soggetti, pubblici e/o privati, italiani e/o stranieri, che,
condividendo le finalità della Fondazione e previa richiesta di adesione al Consiglio di
Amministrazione della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima ed alla
realizzazione dei suoi scopi.

Sulla richiesta di adesione degli aspiranti soci partecipanti sarà chiamato a pronunciarsi il

__________________

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Collegio dei Fondatori (art. 6, comma 3 e art. 9, comma 3, lett. b dello Statuto della Fondazione),
anche in merito alla entità della contribuzione, secondo criteri stabiliti dal Consiglio di
Amministrazione.

- Sostenitori ( art. 6 commi 7,8,9,10,11 dello Statuto della Fondazione)
Possono ottenere la qualifica di “Sostenitori” i soggetti, pubblici e/o privati, italiani e/o
stranieri, che, condividendo le finalità della Fondazione e previa richiesta di adesione al
Consiglio di Amministrazione della Fondazione, contribuiscono alla sopravvivenza della
Fondazione.

Sulla richiesta di adesione degli aspiranti soci sostenitori sarà chiamato a pronunciarsi il Collegio
dei Fondatori ( art. 6, comma 8 e art 9 comma 3, lett. b dello Statuto della Fondazione), anche in
merito alla entità della contribuzione, secondo criteri stabiliti dal Consiglio di Amministrazione.

In ogni caso gli Enti Pubblici e le Fondazioni Bancarie e Assicurative potranno, così come
previsto dallo Statuto della Fondazione, essere ammessi, anche in qualità di “Socio Fondatore”,
successivamente alla costituzione della Fondazione, alle condizioni e con le modalità previste
dallo Statuto della Fondazione medesima.

A garanzia dell’ effettiva partecipazione economica, a titolo di contribuzione, si ritiene
opportuno richiedere il versamento, quale deposito cauzionale, del 10% del contributo medesimo
stabilito nella misura minima di € 2.500. Tale versamento verrà trattenuto quale acconto che
dovrà essere versato, a prima richiesta, entro 15 giorni dalla medesima. Sono esonerati da tale
versamento gli Enti Pubblici.

Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali, approvato
con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267;
Visto l’art. 65 dello Statuto della Città;

DETERMINA

1. di approvare, in esecuzione della deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2011
00423/010, assunta in data 1febbraio 2010, per i motivi di cui in narrativa che si intendono
espressamente ed integralmente richiamati e riportati nel presente dispositivo, la
pubblicazione dell’ allegato Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori
(all. n.1 );, come identificati dalla deliberazione del Consiglio Comunale in data 25 febbraio
__________________

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2008 e dall’art. 6 dello schema di statuto, approvato in allegato, dalla deliberazione medesima
2. di approvare la pubblicizzazione del predetto avviso di ricerca nelle pagine web della Città;
3. di adottare idonee forme di diffusione dell’ allegato Avviso


IL DIRIGENTE
SETTORE SPORT
Dott. Giuseppe CONIGLIARO

__________________

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All. 1

Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori ai fini della
costituzione della “Fondazione Stadio Filadelfia”

PREMESSA
La Città di Torino con deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 2011 00423/010 del
1 febbraio 2011,dichiarata immediatamente eseguibile, ( www………… ) ha approvato la
pubblicazione di un Avviso di ricerca di Soci Fondatori, Partecipanti e Sostenitori, che vogliano
aderire alle finalità di interesse generale della costituenda “Fondazione Stadio Filadelfia” con lo
scopo di fare rinascere l’ex impianto sportivo “Filadelfia”, favorendo lo sviluppo di attività
sportive, culturali e sociali attraverso la gestione del patrimonio della Fondazione ed ispirandosi
a criteri mutualistici, legati al fatto che la Fondazione non avrà scopo di lucro, non potrà
distribuire utili e sarà volta all’esclusivo svolgimento di funzioni di interesse generale ispirandosi
a criteri di efficienza, efficacia ed economicità.

Con determinazione dirigenziale n. mecc. 2011-40491-010 del 8/02/2011,
(www……………….) è stato approvato lo schema dell’ Avviso in discorso.

I soci dovranno essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 6 dello schema di Statuto
(www………..) approvato con la predetta deliberazione:

Per quanto attiene alla partecipazione, è stato previsto che la costituenda Fondazione possa
accogliere soggetti diversi, pubblici e privati.

Requisiti per l’ammissione alla procedura di ricerca

Saranno ammessi a partecipare alla presente procedura di ricerca i soggetti in possesso dei
seguenti requisiti:

- Fondatori (Art. 6, commi 1 e 2 dello Statuto)
Saranno chiamati alla sottoscrizione dell’ atto costitutivo della Fondazione quali “ “Soci
fondatori”:

• Enti pubblici;
• Fondazioni Bancarie e Assicurative;
• Componenti del “Tavolo di lavoro” richiamato dalla deliberazione della Giunta Comunale
n. mecc. 2011 00423/010, assunta in data 1 febbraio 2010, I.E.; e che esprimeranno tale
volontà mediante risposta al presente Avviso;
Tali soggetti, mediante il proprio legale rappresentante, oltre alla Città di Torino,
costituiranno il Collegio dei Fondatori.

Gli Enti Pubblici, Fondazioni Bancarie e Assicurative potranno, così come previsto
dallo Statuto della costituenda Fondazione, essere ammessi anche in qualità di “Socio
Fondatore”, successivamente alla costituzione della Fondazione, alle condizioni e con le

__________________

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modalità previste dallo Statuto della Fondazione medesima.

I Fondatori che non sottoscriveranno l’atto costituivo saranno tenuti a versare il contributo
deliberato dal Collegio dei Fondatori, su proposta del Consiglio di Amministrazione inserita
nel bilancio preventivo; tale contributo sarà destinato al fondo di gestione, quando non
espressamente destinato al patrimonio indisponibile.

- Partecipanti (art. 6, commi 3, 4, 5,6 dello Statuto)

Potranno appartenere alla categoria dei soci “Partecipanti” i soggetti, pubblici e/o privati,
italiani e/o stranieri, che, condividendo le finalità della Fondazione e previa richiesta di adesione
al Consiglio di Amministrazione della Fondazione, contribuiranno alla vita della medesima ed
alla realizzazione dei suoi scopi mediante contributi, annuali o pluriennali, al fondo di gestione,
secondo le modalità ed in misura non inferiore a quella stabilita annualmente, in occasione dell’
approvazione del bilancio di previsione per l’ anno successivo, da Consiglio di Amministrazione.

Sulla richiesta di adesione degli aspiranti soci partecipanti sarà chiamato a
pronunciarsi il Collegio dei Fondatori (art. 6, commi 3, 4 e art. 9, comma 3, lett. b dello
Statuto della Fondazione), anche in merito alla entità della contribuzione, secondo criteri
stabiliti dal Consiglio di Amministrazione. I partecipanti potranno anche contribuire con
un’ attività o con servizi, anche di carattere professionale di particolare rilievo o con l’
attribuzione di beni immobili oppure di beni materiali o immateriali, purchè stimabili ai
sensi di legge.

- Sostenitori (Art. 6, commi 7,8,9, 10,11 dello Statuto)

Potranno appartenere alla categoria dei soci “Sostenitori” i soggetti, pubblici e/o privati,
italiani e/o stranieri, che, condividendo le finalità della Fondazione e previa richiesta di adesione
al Consiglio di Amministrazione della Fondazione, contribuiranno alla sopravvivenza della
Fondazione medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante contributi in denaro, annuali o
pluriennali, destinati al fondo di gestione secondo le modalità e d in misura non inferiore a quella
stabilita annualmente, in occasione dell’ approvazione del bilancio di previsione per l’ anno
successivo, dal Consiglio di Amministrazione.
I Soci sostenitori potranno anche contribuire con un’ attività o con servizi, anche di carattere
professionale.

Sulla richiesta di adesione degli aspiranti soci sostenitori sarà chiamato a pronunciarsi
il Collegio dei Fondatori ( art. 6, comma 8 e art 9 comma 3, lett. b dello Statuto della
Fondazione), anche in merito alla entità della contribuzione, secondo criteri stabiliti dal
Consiglio di Amministrazione.

Modalità di partecipazione alla procedura di ricerca

I soggetti interessati dovranno formulare istanza che dovrà pervenire in busta sigillata,in
regola con la normativa sul bollo, redatta in lingua italiana, datata e sottoscritta dal legale
rappresentante (nel caso di persone giuridiche);

__________________

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essa dovrà pervenire, unitamente ad una copia fotostatica di un valido documento d'identità
del sottoscrittore opportunamente corredata dai seguenti dati e documentazione:

• autocertificazione, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante, attestante ai sensi
degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445:
la tipologia di socio per la quale il richiedente intende partecipare
alla Fondazione
le generalità o la ragione sociale del Soggetto proponente;
l’indirizzo della sede legale;
il codice fiscale/partita IVA
l’attività esercitata;
il numero di telefono e numero di fax a cui effettuare eventuali
comunicazioni;
l’indirizzo di posta elettronica;
• dichiarazione di aver preso compiuta visione del bando, nonché della deliberazione n.
mecc. 2008 130/010 e dello Statuto della Fondazione da essa approvato, con particolare
riferimento agli artt. 6 , 9 ,9 bis;
• dichiarazione di impegno ad ottemperare a tutti gli obblighi previsti dallo Statuto della
costituenda Fondazione;
• dichiarazione di impegno al versamento della somma di partecipazione (minimo € 2.500)
mediante produzione della deliberazione dell’organo competente (in caso di persona
giuridica) che la approvi;

• di essere a conoscenza che tali informazioni, connesse o strumentali alla nomina di cui
trattasi, saranno utilizzate per i fini istituzionali, secondo le disposizioni del D.Lgs. 30
giugno 2003, n. 196;

• copia della ricevuta del versamento in deposito cauzionale, da effettuarsi mediante
bonifico bancario, di una somma pari al 10% del contributo. Tale somma verrà trattenuta,
a titolo di acconto, sul totale che dovrà essere versato a prima richiesta entro 15 giorni
dalla medesima. Sono esonerati da tale versamento gli Enti Pubblici.
A tal fine dovranno rigorosamente essere rispettate le seguenti modalità di versamento:

a) le coordinate bancarie da utilizzare sono:

Codice Bic Swift UNCRITM1Z43
Agenzia Tesoreria Civica (08162)

__________________

011 40491/010 7

Iban IT70K0200801033000101230046
Intestazione Comune di Torino – dep. cauz. provv.

b) i correntisti Unicredit S.p.a. per effettuare il bonifico dovranno presentarsi presso gli
sportelli della Tesoreria Civica in Via Bellezia 2 muniti del proprio Iban;

c) i correntisti di altri Istituti di Credito per effettuare il bonifico potranno avvalersi della
propria agenzia di riferimento;

d) sul modulo del bonifico è obbligatorio indicare la causale “dep. cauz. Filadelfia”.

Le persone giuridiche (Associazioni, Fondazioni) dovranno presentare altresì copia del
proprio atto costitutivo e statuto.

Le istanze di partecipazione, indirizzate a : Città di Torino-Divisione Sport e Tempo Libero,
corso Ferrucci n. 122 dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 10 marzo 2011 all’
ufficio Protocollo della predetta Divisione.

Limitatamente alle finalità del predetto avviso, le istanze pervenute successivamente potranno
essere prese in considerazione nei casi in cui ciò sia compatibile con le singole scadenze ed i
tempi tecnici richiesti dalla procedura.

L’ Amministrazione si riserva di richiedere ai partecipanti al presente Avviso,
successivamente a tale termine, ulteriori documentazione e/o informazioni ritenute
indispensabili o utili al prosieguo e/o al perfezionamento della procedura.

Per eventuali chiarimenti o informazioni: Dirigente Settore Sport, tel. n. 0114425860.

Torino, 8 febbraio2011
IL DIRIGENTE SETTORE SPORT
Dr. Giuseppe CONIGLIARO

Torino, 8 febbraio 2011

__________________

http://www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_73.shtml

FILADELFIA, LA FONDAZIONE CERCA SOCI
E’ arrivato questa mattina il via libera della Giunta comunale alla pubblicazione di un avviso finalizzato alla ricerca di soci, pubblici e privati, che intendano far parte della Fondazione per la ricostruzione del Filadelfia.
Un’operazione necessaria, quella dell’avviso, per individuare i soggetti interessati e poter poi procedere in tempi brevi (probabilmente già entro la prima parte del mese di marzo) alla sottoscrizione davanti a un notaio dell’atto che sancisce la costituzione della Fondazione.
Ad essa, come prevede lo Statuto approvato tre anni fa dal Consiglio comunale, sarà affidato il compito di reperire i fondi, scegliere il progetto, selezionare l’impresa costruttrice e, quando saranno ultimati i lavori, definire le modalità di gestione del complesso sportivo.
Una volta operativa, la Fondazione Filadelfia avrà dodici mesi di tempo per trovare i finanziamenti necessari alla realizzazione dello stadio e delle strutture annesse.
Tra i soci fondatori dovrebbero figurare insieme alla Città di Torino, la società Torino FC, gli enti Regione Piemonte e Provincia di Torino e le associazioni dei tifosi. Lo statuto della Fondazione prevede anche altre due categorie di soci, partecipanti e sostenitori, e individua nella somma di 2mila e 500 euro la quota minima da versare per aderirvi.
“Superato l’ostacolo costituito dalle ipoteche gravanti sull’area dello storico impianto calcistico, cancellate grazie all’accordo raggiunto tra Città di Torino e Agenzia delle Entrate, ora – sottolinea l’assessore allo Sport, Giuseppe Sbriglio - è possibile chiamare a raccolta, attraverso un avviso pubblico, i soggetti che dovranno rendere operativa la Fondazione Filadelfia e trasferire ad essa i diritti di superficie sull’area dello storico stadio del calcio”.
ma

Torino, 1 Febbraio 2011

Vedi anche :
http://purple66.blogspot.com/2011/02/020211-filadelfia-la-fondazione-cerca.html

Stemma Torino FC

sabato 26 febbraio 2011

24/02/11 - Delibera 2011/00591 - CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO SUPERFICIE AREA DEL FILA


http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/Ricerca1.asp

ESITO DELLA RICERCA
Oggetto: Filadelfia
Periodo dal 01/01/2011 al 26/02/2011

Elenco cronologico decrescente delle occorrenze trovate

Num. 24/02/2011 Par. 12

DELIBERAZIONE 2011-00591
http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00591.html

Link "stranamente" NON funzionante ! :-\

CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELLO STADIO FILADELFIA.
(info) http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/InfoDettaglioAtto.asp?attivita=P201100591

Note: APPROVATA
(Votaz.Elettr.) http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/VotazioniRiepilogoRicerca.asp?riunione=4627&attivita=P201100591



http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/InfoDettaglioAtto.asp?attivita=P201100591




Resocontazione delle sedute consiliari
Scheda Informativa dell'atto n. mecc. P201100591

Scheda informativa
Meccanografico P-2011-00591 /131

Oggetto: CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELLO STADIO FILADELFIA.

Commissioni di assegnazione: 1° CCP, 5° CCP,
Data di presentazione 14/02/2011
Data approvazione C.C. 24/02/2011
Pubblicazione // - //
Ripubblicazione // - //
Esecutività //
Numerazione nel registro degli atti approvati 29

Presentatori: SBRIGLIO G. - VIANO M. -
Giunta: SBRIGLIO, VIANO,
Consiglieri: GENISIO, SAVINI, TEDESCO,
Dirigenti: ARENA, CEI, GOLZIO, QUIRICO, VILLARI,
Altri:
Sedute di commissione: 23.02.2011 - 1° CCP+5° CCP: LICENZIATA






http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/VotazioniRiepilogoRicerca.asp?riunione=4627&attivita=P201100591
Estratto dal riepilogo delle votazioni effettuate nella seduta di Giovedì 24 Febbraio 2011
Cliccando nelle voci della colonna DETTAGLIO è possibile visualizzare il voto di ciascun consigliere)
P201100591 - CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELLO STADIO FILADELFIA.
Dettaglio... N. ... Ora... Presenti... Votanti... Favorevoli... Contrari... Astenuti... NP...
Delibera... 0... 16:11... 33... 33... 33... 0... 0... 3...
IE... 1... 16:12... 30... 30... 30... 0... 0... 4...





http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/VotazioniDettaglio.asp?riunione=04627&Arg=22&Voto=0
DETTAGLIO DELLA VOTAZIONE
Espressioni di voto
FAVOREVOLI
•BONINO GIAN LUIGI•BRUNO GIUSEPPE MAURIZIO•CENTILLO MARIA LUCIA•CUGUSI VINCENZO•CUNTRÒ GIOACCHINO•CUTULI SALVATORE•FERRANTE ANTONIO•FIORINO SALVATORE•GALLO DOMENICO•GANDOLFO SALVATORE•GENISIO DOMENICA•GENTILE LORENZO•GIORGIS ANDREA•GRIMALDI MARCO•LAVOLTA ENZO•LEVI-MONTALCINI PIERA•LO RUSSO STEFANO•LONERO GIUSEPPE•MAURO MASSIMO•MORETTI GABRIELE•OLMEO GAVINO•PETRARULO RAFFAELE•RATTAZZI GIULIO CESARE•SALINAS FRANCESCO•SALTI TIZIANA•SAVINI MANUELA•SCANDEREBECH FEDERICA•SILVESTRINI MARIA TERESA•TEDESCO GIULIANA•TROIANO DARIO•TROMBINI CLAUDIO•VENTRIGLIA FERDINANDO•ZANOLINI CARLO
NON PARTECIPANTI
•ANGELERI ANTONELLO•BOERO VALTER•BRESCIA MARIO

Presenti per gruppo
•ALLEANZA NAZIONALE - POPOLO DELLA LIBERTA' 1•DI PIETRO - ITALIA DEI VALORI 1•FORZA ITALIA - POPOLO DELLA LIBERTA' 3•FUTURO E LIBERTÀ PER L'ITALIA 2•LEGA NORD PIEMONT PADANIA 2•MISTO di maggioranza - Alleanza per l'Italia 1•MISTO di minoranza La Destra 1•MODERATI 3•NUOVA SINISTRA PER TORINO 1•PARTITO DEMOCRATICO - L'ULIVO 14•RIFONDAZIONE COMUNISTA 2•SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ 3•UDC 2
Assenti alla votazione
•GALASSO ENNIO LUCIO•GALLO STEFANO•TRONZANO ANDREA
Assenti alla seduta
•CALGARO MARCO•CANTORE DANIELE•CASSANO LUCA•CASSIANI LUCA•CASTRONOVO GIUSEPPE•CERUTTI MONICA•CHIAMPARINO SERGIO•FREDA PAOLA•FURNARI RAFFAELLA•GHIGLIA AGOSTINO•LOSPINUSO ROCCO•PORCINO GAETANO

http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/cc/VOL/VotazioniDettaglio.asp?riunione=04627&Arg=22&Voto=1

IE P201100591
CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELLO STADIO FILADELFIA.
DETTAGLIO DELLA VOTAZIONE
Espressioni di voto
•BONINO GIAN LUIGI•BRUNO GIUSEPPE MAURIZIO•CENTILLO MARIA LUCIA•CUGUSI VINCENZO•CUNTRÒ GIOACCHINO•CUTULI SALVATORE•FERRANTE ANTONIO•GALLO DOMENICO•GANDOLFO SALVATORE•GENISIO DOMENICA•GENTILE LORENZO•GIORGIS ANDREA•GRIMALDI MARCO•LAVOLTA ENZO•LEVI-MONTALCINI PIERA•LO RUSSO STEFANO•MAURO MASSIMO•MORETTI GABRIELE•OLMEO GAVINO•PETRARULO RAFFAELE•RATTAZZI GIULIO CESARE•SALINAS FRANCESCO•SAVINI MANUELA•SCANDEREBECH FEDERICA•SILVESTRINI MARIA TERESA•TEDESCO GIULIANA•TROIANO DARIO•TROMBINI CLAUDIO•VENTRIGLIA FERDINANDO•ZANOLINI CARLO

NON PARTECIPANTI
•ANGELERI ANTONELLO•BOERO VALTER•BRESCIA MARIO•LONERO GIUSEPPE

Presenti per gruppo
•ALLEANZA NAZIONALE - POPOLO DELLA LIBERTA' 1•DI PIETRO - ITALIA DEI VALORI 1•FORZA ITALIA - POPOLO DELLA LIBERTA' 1•FUTURO E LIBERTÀ PER L'ITALIA 2•LEGA NORD PIEMONT PADANIA 2•MISTO di maggioranza - Alleanza per l'Italia 1•MISTO di minoranza La Destra 1•MODERATI 3•NUOVA SINISTRA PER TORINO 1•PARTITO DEMOCRATICO - L'ULIVO 14•RIFONDAZIONE COMUNISTA 2•SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ 3•UDC 2

Assenti alla votazione
•FIORINO SALVATORE•GALASSO ENNIO LUCIO•GALLO STEFANO•SALTI TIZIANA•TRONZANO ANDREA

Assenti alla seduta
•CALGARO MARCO•CANTORE DANIELE•CASSANO LUCA•CASSIANI LUCA•CASTRONOVO GIUSEPPE•CERUTTI MONICA•CHIAMPARINO SERGIO•FREDA PAOLA•FURNARI RAFFAELLA•GHIGLIA AGOSTINO•LOSPINUSO ROCCO•PORCINO GAETANO

2011 / 00591/131
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE








GRAZIE a chi mi ha fatto avere in esclusiva quest'ultima documentazione della Delibera in oggetto, altrimenti non consultabile sul sito del Comune al link: http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00591.html

+++++++
Edit 23/11/11:

Adesso il link funziona
http://www.comune.torino.it/delibere/2011/2011_00591.html

Div. Patrimonio - Innovazione - Lavoro - Servizi al Cittadino

Direzione Patrimonio

n. ord. 29

2011 00591/131

CITTÀ DI TORINO



DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 24 FEBBRAIO 2011



(proposta dalla G.C. 8 febbraio 2011)



Sessione Straordinaria d'urgenza



Convocato il Consiglio nelle prescritte forme sono intervenuti nell'aula consiliare del Palazzo Civico, oltre al Vicepresidente VENTRIGLIA Ferdinando, i Consiglieri:



ANGELERI Antonello

BOERO Valter

BONINO Gian Luigi

BRESCIA Mario

BRUNO Giuseppe Maurizio

CENTILLO Maria Lucia

CUGUSI Vincenzo

CUNTRO' Gioacchino

CUTULI Salvatore

FERRANTE Antonio

FIORINO Salvatore

GALASSO Ennio Lucio

GALLO Domenico
GALLO Stefano

GANDOLFO Salvatore

GENISIO Domenica

GENTILE Lorenzo

GIORGIS Andrea

GRIMALDI Marco

LAVOLTA Enzo

LEVI-MONTALCINI Piera

LO RUSSO Stefano

LONERO Giuseppe

MAURO Massimo

MORETTI Gabriele

OLMEO Gavino
PETRARULO Raffaele

RATTAZZI Giulio Cesare

SALINAS Francesco

SALTI Tiziana

SAVINI Manuela

SCANDEREBECH Federica

SILVESTRINI Maria Teresa

TEDESCO Giuliana

TROIANO Dario

TROMBINI Claudio

TRONZANO Andrea

ZANOLINI Carlo




In totale, con il Vicepresidente, n. 39 presenti, nonché gli Assessori: BORGOGNO Giuseppe - SBRIGLIO Giuseppe - VIANO Mario.



Risultano assenti, oltre al Presidente CASTRONOVO Giuseppe ed al Sindaco CHIAMPARINO Sergio, i Consiglieri: CALGARO Marco - CANTORE Daniele - CASSANO Luca - CASSIANI Luca - CERUTTI Monica - FREDA Paola - FURNARI Raffaella - GHIGLIA Agostino - LOSPINUSO Rocco - PORCINO Gaetano.



Con la partecipazione del Segretario Generale PENASSO dr. Mauro.



SEDUTA PUBBLICA



OGGETTO: CONFERIMENTO AL PATRIMONIO DELLA COSTITUENDA "FONDAZIONE STADIO FILADELFIA" DEL DIRITTO DI SUPERFICIE DELL'AREA DELLO STADIO FILADELFIA.



Proposta dell' Assessore Viano

di concerto con l'Assessore Sbriglio.



Con deliberazione del Consiglio Comunale in data 25 febbraio 2008 (mecc. 2008 00130/010), la Città ha approvato la costituzione della "Fondazione Stadio Filadelfia" avente come obiettivo la ricostruzione e la successiva gestione dello storico stadio Filadelfia; con detto provvedimento veniva inoltre approvata la relativa bozza di Statuto.

Oltre alla Città, che parteciperà alla Fondazione in qualità di Socio Fondatore promotore, saranno soci fondatori e sottoscriveranno l'atto costitutivo la Società Torino Calcio F.C. e varie Associazioni di tifosi, oltre ad enti che nel frattempo abbiano manifestato la propria volontà all'adesione, tra i quali la Regione Piemonte e la Provincia di Torino. Infatti, l'idea di costituire un soggetto giuridico avente come scopo fondamentale quello di garantire la ricostruzione del Filadelfia affinché tale luogo possa diventare la "casa della squadra granata", nasce, a seguito di un lungo lavoro di concertazione, come progetto condiviso tra l'Amministrazione Comunale, proprietaria dell'area dello Stadio Filadelfia, la Società Torino Calcio F.C. e le numerose associazioni di tifosi granata. La forma giuridica prescelta, la Fondazione di partecipazione, permette inoltre di accogliere, anche successivamente alla sua costituzione, altri soggetti giuridici che ne condividano finalità ed obiettivi.

Con la sopraccitata deliberazione è stato previsto l'impegno della Città a conferire, in quanto socio fondatore, al patrimonio indisponibile della costituenda Fondazione, il diritto di superficie sull'area compresa tra le vie Tunisi, Spano, Giordano Bruno e Filadelfia, rinviandone la costituzione a successivo provvedimento consiliare. In particolare l'articolo 4 della bozza di Statuto, avente ad oggetto il patrimonio della Fondazione, stabilisce che esso è composto, tra l'altro, dal "...fondo di dotazione indisponibile conferito in sede d'atto costitutivo e specificamente il diritto di superficie sull'area dello Stadio Filadelfia...., nonché le strutture che sulla stessa verranno edificate".

Con il presente provvedimento si intende pertanto procedere al conferimento del diritto di superficie novantanovennale sull'area dello Stadio Filadelfia, così come sopra definita e meglio individuata con perimetro rosso nell'allegata planimetria (allegato 1), alla costituenda "Fondazione Stadio Filadelfia", quale apporto della Città di Torino al Fondo di dotazione indisponibile della stessa.

La Città, a seguito delle vicende giudiziarie legate al fallimento del Torino Calcio S.p.A, ha, infatti, riacquisito la piena proprietà della parte dell'area che era stata concessa in diritto di superficie alla Società Torino Calcio S.p.A. ai fini della ricostruzione dello storico Stadio Filadelfia, della superficie di mq. 21.700 circa con soprastanti porzioni di gradinate residuate dalla demolizione del vecchio stadio, così come sarà meglio precisato in seguito. Per quello che concerne la restante porzione di area che costituirà oggetto di conferimento, della superficie complessiva di mq. 7.790 circa, si rileva che la stessa è stata ceduta in permuta alla Città dalle società COGEF S.r.l. e MO.CLA s.a.s. a seguito di convenzioni urbanistiche stipulate con la Città nel corso del 2008.

Si riportano brevemente di seguito le vicende patrimoniali relative alla parte di area sulla quale sorgeva il vecchio Stadio Filadelfia.

Nel mese di febbraio 2003 tra la Città e la Società Torino Calcio S.p.A. veniva approvato un protocollo d'intesa per il recupero delle aree degli Stadi Comunale e Filadelfia e, con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 96 del 25 giugno 2003 (mecc. 2003 04189/008), veniva approvata la costituzione del diritto di superficie a favore della Torino Calcio S.p.a. sull'area dello Stadio Comunale (ora Stadio Olimpico), con l'impegno per detta società a realizzare nell'area Filadelfia un impianto sportivo comprendente un regolamentare campo di calcio (da destinare alla squadra Primavera) e relativi servizi, una tribuna spettatori ed un Museo della Storia del Torino.

Nel dicembre 2003 veniva approvata la variante al P.R.G. n. 59 che in sintesi prevedeva, oltre alla ricostruzione ed al recupero dello storico campo Filadelfia, la realizzazione di edifici con destinazione prevalentemente residenziale nell'Ambito 12.29 Filadelfia e l'edificazione di una struttura con destinazione commerciale in porzione dell'ambito 12.14 Dogana (area ex Chinino).

Quindi la Città, con deliberazione del Consiglio Comunale del 17 maggio 2004 (mecc. 2004 03250/008, approvava l'acquisizione senza corrispettivo in denaro della proprietà "Impianto sportivo Filadelfia" dalla Società Torino Calcio S.p.A., e la contestuale costituzione a favore di detta società del diritto di superficie novantanovennale sull'area stessa con l'obbligo posto in capo alla società di provvedere alla costruzione dell'impianto sportivo; con detto provvedimento veniva approvata inoltre la costituzione del diritto di superficie sull'area ex Chinino (negozi giuridici perfezionatisi con atto a rogito notaio Mazzucco rep. 27829/13944 del 17 dicembre 2004). Con successiva deliberazione della Giunta Comunale del 1 ottobre 2004 (mecc. 2004 07921/009), si assentiva al progetto di ristrutturazione/ricostruzione dello Stadio Filadelfia presentato dalla Società Torino Calcio.

In attuazione della variante n. 59, in data 22 giugno 2005 la Città sottoscriveva un Piano Esecutivo Convenzionato, a rogito notaio Marocco rep. n. 141626, con il Torino Calcio S.p.A., la società Dasit e la società Bennet S.p.A. (cui la Società Torino Calcio S.p.A., aveva alienato la proprietà superficiaria e trasferito il diritto di superficie sull'area ex Chinino) che prevedeva la realizzazione nelle aree in questione di due edifici a prevalente destinazione residenziale, un insediamento di attività commerciali, nonché la ricostruzione ed il recupero dell'ex Campo Filadelfia. Oltre a ciò il PEC prevedeva la dismissione a favore della Città, per servizi pubblici, delle aree descritte al Catasto Terreni al Foglio 1400, particelle 122, 123, 130, 131, 132, 133, 134, 135, 136, 137 e 138, di proprietà delle Società Torino Calcio e Dasit. Contestualmente, nello stesso atto, la Città costituiva sulle particelle 132, 133, 134, 136 e 138 un diritto di superficie novantanovennale a favore del Torino Calcio S.p.A..

L'attuazione del PEC è ad oggi completata per quanto riguarda la realizzazione della struttura commerciale sull'area ex Chinino; viceversa, le previsioni relative all'ambito Filadelfia non hanno avuto esecuzione anche a causa del fallimento della Società Torino Calcio S.p.A.

Infatti, in data 17 novembre 2005 il Tribunale Ordinario di Torino dichiarava il fallimento della Società Torino Calcio S.p.A.. La Civica Amministrazione ha ritenuto che la mancata autorizzazione da parte del Giudice Delegato del Fallimento alla prosecuzione dei contratti in corso desse luogo ad inadempimento da parte della Società Torino Calcio S.p.A. degli obblighi discendenti dai sopra citati contratti, tra i quali viene qui in rilievo l'obbligo di completare la ristrutturazione dello Stadio entro i termini pattuiti. Dinanzi alle contestazioni del Fallimento Torino Calcio, si è ritenuto pertanto opportuno addivenire alla stipulazione di un accordo transattivo volto ad assicurare, da un lato, l'interesse dell'Amministrazione alla ricostruzione dell'impianto sportivo Filadelfia e, dall'altro, l'interesse degli operatori economici all'attuazione del PEC, accordo che veniva sottoscritto tra le parti (comprese le Società Bennet S.p.A. e Cogef S.r.l., avente causa da Dasit s.s.) in data 31 luglio 2006 a rogito Segretario Generale Dr. Repice, rep. A.P.A. 2479, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Torino 1 il successivo 8 settembre ai nn. 46917/5653 e 46918/5654.

Con la sottoscrizione di tale atto (approvato con deliberazioni della Giunta Comunale in data 25 maggio 2006 mecc. 2006 04272/009 ed in data 4 luglio 2006 mecc. 2006 05142/008) si è ritenuto di interesse comune alle parti, tra l'altro, limitare gli effetti dell'inadempimento alla sola risoluzione del contratto nella parte relativa alla cessione del diritto di superficie, riconoscendo l'operatività della clausola risolutiva espressa del diritto di superficie sull'area dell'Impianto, prevista all'articolo 17 dell'atto a rogito notaio Mazzucco rep. 27829/13944 del 17 dicembre 2004, con la conseguenza che l'area - avente una superficie catastale di mq. 16.722 (identificata catastalmente al Catasto Terreni Foglio 1400 particelle nn. 47, 132, 133, 134, 136, 138) con soprastanti fabbricati costituiti da porzioni di gradinate residuate dalla demolizione dello Stadio Filadelfia (Catasto Fabbricati Foglio n. 92 part. 104 sub. 20) - ritornava ad appartenere in piena ed esclusiva proprietà alla Città.

Pertanto, attualmente la Città è proprietaria di detta area, nonché di quella contigua, di mq. 5.028 circa, descritta al Catasto Terreni al Foglio 1400 particelle nn. 122, 123, 130, 131, 135 e 137, in forza del citato atto a rogito notaio Marocco rep. n. 141626 di attuazione del P.E.C.

Deve tuttavia evidenziarsi che la parte di area da conferire, retrocessa dal Fallimento Torino Calcio, era gravata da due iscrizioni ipotecarie: l'una in data 2 luglio 2005 (n. pres. 18; R.G. 28966 R.P. 6757), l'altra in data 19 agosto 2005 (n. pres. 109; R.G. 38313 R.P. 9223). In particolare, quest'ultima ipoteca colpiva la proprietà superficiaria dell'ex "catino" dello Stadio, identificato catastalmente al Catasto Terreni al foglio 1400 particella 47, mentre la prima colpiva le particelle nn.132, 133, 134, 136 e 138 stesso foglio che circondano il catino stesso (nonché altre particelle sulle quali insiste lo Stadio Olimpico). Le predette garanzie assistevano crediti maturati da Uniriscossioni verso la Società Torino Calcio, derivanti da titolo esecutivo, ed erano state iscritte l'una per Euro 38.638.788,620 e l'altra per Euro 38.297.085,76.

C'è da rilevare che già nell'accordo transattivo di cui sopra si faceva riferimento all'esistenza di tali iscrizioni ipotecarie e si concordava che l'eventuale onere di liberazione del bene dalle ipoteche fosse a carico del Comune. In tal caso il fallimento Torino Calcio, nella persona del Curatore Fallimentare, si impegnava a riconoscere alla Città di Torino un contributo omnicomprensivo fino ad un limite massimo di Euro 500.000,00.

Poiché non era ipotizzabile conferire alla costituenda Fondazione l'area Filadelfia gravata dalle ipoteche, in quanto la sua sottoposizione al rischio di esecuzione forzata da parte dell'Agenzia delle Entrate avrebbe impedito la ricostruzione dello Stadio, l'Amministrazione si è attivata per la liberazione dell'area dalle medesime. A seguito di una lunga e complessa serie di interlocuzioni con Equitalia, agente incaricato della riscossione, e con l'Agenzia delle Entrate, si è pervenuti quindi ad un accordo avente ad oggetto la liberazione dell'area dalle ipoteche a seguito del versamento all'Agenzia stessa di una somma pari ad Euro 535.000,00, di cui Euro 500.000,00, come sopra ricordato, da versarsi da parte del Fallimento Torino Calcio ed Euro 35.000,00 a carico della Città.

Con deliberazione della Giunta Comunale in data 12 ottobre 2010 (mecc. 2010 05940/131) la Città ha, pertanto, preso atto della disponibilità manifestata dall'Agenzia delle Entrate di procedere alla cancellazione delle ipoteche sopraccitate a fronte della corresponsione della somma complessiva di Euro 535.000,00 e ha approvato che una parte di tale somma pari ad Euro 35.000,00 venisse corrisposta dalla Città.

In esecuzione di quanto sopra deliberato, con determinazioni dirigenziali della Direzione Patrimonio del 20 ottobre 2010 (mecc. 2010 06210/131) e del 24 novembre 2010 (mecc. 2010 76206/131) si è provveduto rispettivamente ad impegnare ed a liquidare a favore di Equitalia Nomos S.p.A. la somma a carico della Città pari ad Euro 35.000,00.

Con nota in data 19 novembre 2010 Equitalia Nomos S.p.A. ha comunicato che nel termine di dieci giorni dalla data del versamento della somma di Euro 535.000,00 avrebbe proceduto a sua cura e spese alla cancellazione parziale (cioè limitatamente alle unità censite al N.C.T. di Torino al Foglio n. 1400 mappali nn. 132-133-134-136-138) della sopraccitata ipoteca iscritta ai nn. 28966/6757 ed alla cancellazione totale della sopraccitata ipoteca iscritta ai nn. 38313/9223. Parimenti, in data 23 novembre 2010, il fallimento Torino Calcio, ha provveduto al versamento della somma di sua spettanza pari ad Euro 500.000.

Pertanto Equitalia Nomos S.p.A., in data 14 dicembre 2010 ha provveduto alla cancellazione totale dell'iscrizione ipotecaria R.G. 38313 R.P. 9223 del 19 agosto 2005 ed alla cancellazione parziale dell'iscrizione ipotecaria R.G. 28966 R.P. 6757 del 2 luglio 2005, liberando così l'area c.d. "ex Filadelfia" da ogni gravame.

Si evidenzia che l'ultima ipoteca citata è stata cancellata solo parzialmente, cioè in relazione unicamente alle particelle di limitata estensione circostanti il "catino" dell'ex stadio Filadelfia, in quanto la stessa continua a gravare, per la restante parte, sull'area su cui sorge lo Stadio Olimpico.

In relazione alle vicende patrimoniali relative alla residua porzione di area oggetto del presente conferimento, della superficie di mq. 7.800 circa si rileva quanto segue.

Successivamente al fallimento della Società Torino Calcio S.p.A. ed alla sottoscrizione del citato accordo transattivo, a seguito della mozione n. 31 del Consiglio Comunale in data 18 settembre 2006 (mecc. 2006 05342/002), la Civica Amministrazione si è impegnata a sospendere la trasformazione urbanistica dell'area dell'ex Stadio per verificare la possibilità di trasferire altrove le previste utilizzazioni edificatorie. I titolari dei diritti edificatori e delle relative aree, Società Cogef S.r.l. e Società MO.CLA di De Francesco Giuseppe s.a.s. (avente causa di Torino Calcio S.p.A.), informati dall'Amministrazione, si sono quindi resi disponibili a realizzare in altro luogo gli interventi edilizi previsti.

Quindi, con deliberazione del Consiglio Comunale in data 12 novembre 2007 è stata adottata la variante parziale al P.R.G. n. 158 concernente gli ambiti 12.29 Filadelfia/12.14 Dogana (parte) - 12.r Valentino - 16n Podgora, approvata in via definitiva con deliberazione del Consiglio Comunale in data 17 marzo 2008 (mecc. 2008 00947/009).

Tale variante ha, tra l'altro, annullato nell'ambito 12.29 Filadelfia le aree di concentrazione dell'edificato destinate ad accogliere le relative utilizzazioni edificatorie a destinazione prevalentemente residenziale previste dal P.R.G. e confermate dal PEC. La capacità edificatoria generata dall'ambito Filadelfia è stata trasferita in altri ambiti e le aree di concentrazione dell'edificato, nonchè le relative aree assoggettate all'uso pubblico individuate dal PEC sono state cedute alla Città per la realizzazione unitaria del complesso Stadio Filadelfia. Inoltre, al fine di garantire la sostenibilità economica della gestione dell'impianto, è stata implementata la quota da destinare ad attività commerciali connesse a quelle sportivo/calcistiche comprensive di esercizi pubblici/ristorazione nonché di attività di foresteria.

In particolare, con Convenzione urbanistica stipulata tra la Città e la società Cogef s.r.l. in data 10 luglio 2008 con atto a rogito notaio Osella, rep. 50800, avente ad oggetto una permuta alla pari, la Città ha acquisito da quest'ultima la proprietà dell'appezzamento di terreno della superficie catastale di mq. 3.358 distinto al Catasto Terreni al Foglio 1400, mappali nn.12, 118, 119, 52, 53, 63 e 128.

Inoltre, con Convenzione urbanistica stipulata in pari data rep. 50799 a rogito del medesimo notaio ed avente quale oggetto una permuta alla pari, la Città ha acquisito dalla società MO.CLA di De Francesco Giuseppe e C. s.a.s., la proprietà dell'appezzamento di terreno della superficie catastale di mq. 4.432 distinta al Catasto Terreni al foglio 1400 numeri 106, 120, 121, 124, 125, 126, 127 e 129.

Si rende pertanto necessario, con il presente provvedimento, procedere all'approvazione del conferimento da parte della Città al fondo di dotazione indisponibile del Patrimonio della costituenda "Fondazione Stadio Filadelfia" del diritto di superficie sull'area di proprietà comunale compresa tra le vie Tunisi, Spano, Giordano Bruno e Filadelfia della superficie di mq. 29.540 circa, identificata catastalmente al Catasto Terreni Foglio 1400 particelle nn. 122, 130, 131, 123, 132, 47, 134, 135, 136, 137, 138, 133, 120, 121, 124, 126, 125, 127, 106, 52, 53, 119, 118, 12, 63, 128 e 129, con soprastanti fabbricati costituiti da porzioni di gradinate residuate dalla demolizione dello Stadio Filadelfia.

Tale diritto di superficie avrà la durata di anni novantanove decorrenti dalla data di costituzione della Fondazione. Inoltre, per ciò che concerne condizioni e prescrizioni cui sottoporre la costituzione del diritto di superficie, si rinvia a quanto prescritto dall'articolo 3 bis della bozza di Statuto della costituenda Fondazione, che per estratto si allega al presente provvedimento (allegato 2).

Per quanto concerne la determinazione del valore del conferimento del bene si è proceduto a richiedere al Presidente del Tribunale la designazione di un esperto cui affidare la perizia, in base a quanto disposto dall'articolo 2343 Codice Civile in tema di conferimenti. Il perito incaricato, con perizia asseverata depositata in data 2 luglio 2009, ha stabilito tale valore in Euro 1.460.000,00.

Visti gli articoli 3 bis, punto 3 e 16, punto 2, della bozza di Statuto approvata con la citata deliberazione (mecc. 2008/00130/010), si ritiene opportuno definire in 18 mesi il tempo occorrente alla Fondazione, a far data dalla sua costituzione, per il reperimento dei fondi occorrenti per la ristrutturazione e gestione dello Stadio Filadelfia e l'avviamento delle conseguenti procedure ad evidenza pubblica a ciò finalizzate.

Infine, si rileva che il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, ha comunicato con nota prot. 13985/08 del 13 ottobre 2008 che l'immobile oggetto di conferimento non riveste l'interesse culturale di cui agli articoli 10 e 12 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i..

Tutto ciò premesso,



LA GIUNTA COMUNALE



Visto il Testo Unico delle Leggi sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, nel quale, fra l'altro, all'art. 42 sono indicati gli atti rientranti nella competenza dei Consigli Comunali;

Vista la deliberazione del Consiglio Comunale del 25 febbraio 2008 (mecc. 2008 00130/010);

Vista la deliberazione della Giunta Comunale del 12 ottobre 2010 (mecc. 2010 05940/131);

Dato atto che i pareri di cui all'articolo 49 del suddetto Testo Unico sono:

favorevole sulla regolarità tecnica;

favorevole sulla regolarità contabile;

Con voti unanimi, espressi in forma palese;



PROPONE AL CONSIGLIO COMUNALE



Per le motivazioni meglio espresse in premessa, che integralmente si richiamano e che fanno parte delle decisioni:

1) di approvare il conferimento da parte della Città al fondo di dotazione indisponibile del Patrimonio della costituenda "Fondazione Stadio Filadelfia" del diritto di superficie novantanovennale in sopra e sotto suolo sull'area di proprietà comunale compresa tra le vie Tunisi, Spano, Giordano Bruno e Filadelfia della superficie di mq. 29.540 circa, identificata catastalmente al Catasto Terreni Foglio 1400 particelle nn. 122, 130, 131, 123, 132, 47, 134, 135, 136, 137, 138, 133, 120, 121, 124, 126, 125, 127, 106, 52, 53, 119, 118, 12, 63, 128 e 129, così come meglio identificata nell'allegata planimetria con perimetro in colore rosso (all. 1 - n. ), con soprastanti fabbricati costituiti da porzioni di gradinate residuate dalla demolizione dello Stadio Filadelfia;

2) di dare atto che il valore del conferimento del diritto di superficie, stimato dall'esperto perito nominato dal Presidente del Tribunale ai sensi dell'articolo 2343 Codice Civile, è pari ad Euro 1.460.000,00;

3) di dare atto che la costituenda fondazione nell'esercizio dello ius aedificandi dovrà attenersi a quanto prescritto dall'articolo 3 bis della bozza di Statuto, allegato per estratto al presente provvedimento (all. 2 - n. );

4) di prendere atto che l'area dovrà essere concessa in diritto di superficie nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le inerenti servitù attive e passive, apparenti e non, ivi compresi gli eventuali sottoservizi esistenti;

5) di approvare la modifica degli articoli 3 bis. punto 3 e 16 punto 2 della bozza di Statuto approvata con la deliberazione (mecc. 2008 00130/010), citata in narrativa, definendo in 18 mesi il tempo occorrente alla Fondazione, a far data dalla sua costituzione, per il reperimento dei fondi occorrenti per la ristrutturazione e gestione dello Stadio Filadelfia e l'avviamento delle conseguenti procedure ad evidenza pubblica a ciò finalizzate;

6) di prendere atto che le spese relative e conseguenti alla costituzione della Fondazione e al conferimento di cui al presente provvedimento, ivi compresi eventuali oneri fiscali se dovuti, sono a carico di quest'ultima, richiamato ogni beneficio di legge;

7) di dichiarare, attesa l'urgenza di dare corso alla formalizzazione dell'atto di costituzione della "Fondazione Stadio Filadelfia", in conformità del distinto voto palese ed unanime, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi del combinato disposto dell'articolo 829 comma 2 Codice Civile, dell'articolo 6 dello Statuto della Città e dell'articolo 134, comma 4 del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267



L'ASSESSORE ALL'URBANISTICA

EDILIZIA PRIVATA E PATRIMONIO

F.to Viano



L'ASSESSORE ALLO SPORT,

GRANDI EVENTI SPORTIVI E TEMPO LIBERO

F.to Sbriglio



Si esprime parere favorevole sulla regolarità tecnica.



IL DIRETTORE

DIREZIONE PATRIMONIO

F.to Villari



IL DIRIGENTE SETTORE

VALORIZZAZIONE PATRIMONIO IMMOBILIARE

F.to Cei



IL DIRETTORE

DIVISIONE SPORT E TEMPO LIBERO

F.to Arena



Si esprime parere favorevole sulla regolarità contabile.



per Il VICE DIRETTORE GENERALE

RISORSE FINANZIARIE

Il Dirigente Delegato

F.to Tornoni





Il Presidente pone in votazione il provvedimento.



IL CONSIGLIO COMUNALE



procede alla votazione nei modi di regolamento.



Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Tronzano Andrea



Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario



PRESENTI 33

VOTANTI 33





FAVOREVOLI 33:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Fiorino Salvatore, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Lonero Giuseppe, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Salti Tiziana, Savini Manuela, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo



Il Presidente dichiara approvata la proposta della Giunta.



Il Presidente pone in votazione l'immediata eseguibilità del provvedimento.



IL CONSIGLIO COMUNALE



procede alla votazione nei modi di regolamento, ai sensi di legge.



Risultano assenti dall'Aula, al momento della votazione:

Fiorino Salvatore, Galasso Ennio Lucio, Gallo Stefano, Salti Tiziana, Tronzano Andrea



Non partecipano alla votazione:

Angeleri Antonello, Boero Valter, Brescia Mario, Lonero Giuseppe



PRESENTI 30

VOTANTI 30



FAVOREVOLI 30:

Bonino Gian Luigi, Bruno Giuseppe Maurizio, Centillo Maria Lucia, Cugusi Vincenzo, Cuntrò Gioacchino, Cutuli Salvatore, Ferrante Antonio, Gallo Domenico, Gandolfo Salvatore, Genisio Domenica, Gentile Lorenzo, Giorgis Andrea, Grimaldi Marco, Lavolta Enzo, Levi-Montalcini Piera, Lo Russo Stefano, Mauro Massimo, Moretti Gabriele, Olmeo Gavino, Petrarulo Raffaele, Rattazzi Giulio Cesare, Salinas Francesco, Savini Manuela, Scanderebech Federica, Silvestrini Maria Teresa, Tedesco Giuliana, Troiano Dario, Trombini Claudio, il Vicepresidente Ventriglia Ferdinando, Zanolini Carlo



Il Presidente dichiara approvata l'immediata eseguibilità del provvedimento.





In originale firmato:

IL SEGRETARIO

Penasso

IL PRESIDENTE

Ventriglia

26/02/11 - Fondazione Filadelfia: il Toro c'è - L'atto costitutivo si farà al Museo

L’INCONTRO DI IERI IN ASSESSORATO

TORINO. Dopo la delibera che giovedì ha assegnato il diritto di superficie del­l’area Filadelfia alla Fondazione chia­mata a raccogliere enti e associazioni che si impegnano nella ricostruzione, ie­ri nella sede dell’assessorato comunale allo Sport si è fatto il punto proprio tra i soggetti interessati. C’erano le associa­zioni dei tifosi, c’era il dottor Ferrauto per il Torino, c’era anche la rappresen­tanza della Provincia. Assente giustifi­cata la Regione, sul cui impegno però non esistono dubbi come ha ribadito lo stesso assessore Sbriglio, leggendo un messaggio del collega regionale Cirio (unico soggetto, la Regione, che finora ha stanziato denari e non solo parole). E’ stato un momento quasi celebrativo. Ma anche un momento di concretezze: Fer­rauto ha ufficilizzato la presenza del To­rino tra i soci fondatori, resta da vedere quale sarà il reale contributo economico del club di Cairo. Tuttavia, essendo cer­ti che il presidente saprà cogliere sia la portata storica dell’occasione sia la sua valenza tecnica (sarà poi il Torino a uti­lizzare l’impianto) e non di meno il pote­re mediatico che la ricostruzione del Fi­ladelfia avrà, crediamo che la società di Cairo farà sua una parte sostanziosa.

PROVINCIA: BOH...
Importante l’e­sordiente presenza di un funzionario provinciale: ha manifestato «l’interesse politico» (che vuol dire tutto e niente...) di partecipare alla Fondazione, riman­dandone però i tempi e i termini. Di con­creto, per ora, in provincia c’è l’ordine del giorno proposto dal consigliere di mag­gioranza Pomponio, che verrà presen­tato lunedì alla conferenza dei capigrup­po e che chiede con urgenza una delibe­ra con la quale impegnare anche econo­micamente la Provincia nella Fondazio­ne. E c’è l’attivismo del consigliere di op­posizione Giacometto, che già aveva fatto pressioni sulla Giunta affinché «battesse un colpo» sulla questione Fila­delfia e che ieri ha presentato un que­stion time (verrà discusso durante il Consiglio Provinciale di martedì prossi­mo) con il quale domanda «quali impe­gni la Provincia intenda assumere in merito alla “Fondazione Stadio Filadel­fia”, con quale livello di risorse del pro­prio bilancio e entro quali tempi». Oltre a ricordare che con una delibera del 22 settembre 2008, il Consiglio aveva già approvato una mozione il cui impegno esplicito era di «autorizzare la partecipa­zione della Provincia di Torino, in qua­lità di socio fondatore, alla costituenda Fondazione Stadio Filadelfia».

LA LEGGE, PERO’...
Comunque sod­disfatte le associazioni di tifosi: è già sta­to scelto il notaio con il quale stipulare l’atto di nascita della Fondazione, che si terrà con giusta simbologia presso il Mu­seo del Grande Torino. A proposito del-l­’atto, restano alcuni interrogativi emer­si anche ieri: lo statuto della Fondazione è del 2008, la legge sulle fondazioni è stata modificata nel 2010 e ora quello (lo statuto) non rispetta questa (la leg­ge). I tecnici comunali in merito hanno dato garanzie che per adeguarsi alle nuove norme non ci sarà bisogno di ri­mandare lo statuto all’esame del Consi­glio comunale, basterà rispettarle nel­l’atto costitutivo. Speriamo bene...

venerdì 25 febbraio 2011

25/02/11 - Il Fila può tornare ai tifosi

Compiuto l’ultimo passo dell’iter burocratico per costituire la Fondazione

Approvata la delibera che assegna il diritto di superficie

ALBERTO MANASSERO

TORINO. Ci sono (rari) momenti in cui i colori, le bandiere e gli schieramenti non hanno senso, giacché c’è un bene superiore: quello comune. Nel suo piccolo, e finalmente, il Filadelfia ci regala alcuni di questi attimi. Come ieri. Quando il Consiglio comunale di Torino, che sul Fila ha più di qualcosa da farsi perdonare, si è prodotto in uno scatto di quelli che non avresti detto fosse capace di fare, grazie al quale l’iter propedeutico alla nascita della Fondazione per la riscostruzione dello storico impianto può dirsi concluso. E’ stata infatti approvata la delibera che assegna per 99 anni il diritto di superficie dell’area alla nascente Fondazione. In pratica, il Filadelfia torna ai tifosi e al Torino (se il Torino vuole...).

PIU’ TEMPO PER I SOLDI
Soddisfatto Giuseppe Sbriglio, l’assessore torinese “autore” dello scatto sul Fila. «Ammetto la soddisfazione per essere riuscito a fare inserire e passare in questo Consiglio la delibera sul diritto di superficie, che è stata votata all’unanimità. Di conseguenza ringrazio tutti i consiglieri di ogni forza politica perché di fronte al Filadelfia hanno apprezzato il lavoro svolto e approvato questo atto fondamentale. In pratica siamo arrivati alla fine dell’iter per iniziare la ricostruzione, manca solo la nascita ufficiale della Fondazione. Dal 21 luglio 2009, quando mi sono insediato in assessorato, grazie al lavoro di tutti sono state prima cancellate le ipoteche, poi avviate le procedure per il recupero dei soldi della vecchia Fondazione di Novelli, quindi c’è stato il passo importante del bando per la ricerca dei soci fondatori (chiuderà il 10 marzo, data entro la quale associazioni ed enti possono aderire alla Fondazione, ndr), infine il quarto atto fondametale è questo, con l’approvazione della delibera che assegna il diritto di superficie alla Fondazione. In merito ai soldi di Novelli, aspettiamo notizie definitive dal liquidatore, tuttavia pare che più o meno siano rimasti circa 180 mila euro. Di sicuro, al di là della cifra, quei soldi saranno versati alla Fondazione nuova non appena sarà costituita». La delibera ha anche modificato i tempi: la Fondazione non avrà 12 ma 18 mesi di tempo per reperire i fondi necessari a ricostruire l’impianto.

INCONTRO
Oggi alle 14.30 si terrà un nuovo incontro in assessorato: invitati tutti i candidati soci, in testa le organizzazioni di tifosi che hanno voluto la riunione. «Mi fa piacere che la Regione, a nome dell’assessore Cirio, abbia ufficialmente fatto sapere che stanno predisponendo gli atti affinché la Regione Piemonte sia in regola per aderire alla Fondazione. Invece auspico che pure la Provincia faccia la sua parte: c’è fermento, il consigliere provinciale Pomponio sta agendo per sensibilizzare Saitta, e confido che ora anche il presidente faccia la sua parte. Il Torino? Il club ha comunicato attraverso l’ufficio stampa che sarà tra i soci fondatori: è un bel passo in avanti, però a questo punto penso che il Toro sia chiamato a contribuire economicamente in modo adeguato, visto che sarà proprio la società granata a utilizzare l’area».

RACCOLTA
Le Associazioni dei tifosi presenti al Tavolo del Fila aprono il sito
www.fondazionestadiofiladelfia.org
«per ogni informazione in merito alla loro attività e a quella della Fondazione Stadio Filadelfia, di prossima costituzione. Al fine di raccogliere i contributi necessari al conferimento iniziale di 15.000 euro complessivi, che le sei associazioni (Centro Coordinamento Toro Clubs, Associazione Memoria Storica Granata, Comitato Dignità Granata, Circolo Soci, Maratona, Primavera) dovranno versare per poter aderire alla Fondazione quali Soci Fondatori,
è stato aperto un conto corrente IBAN: IT 21 T 02008 01107 000101299268 -
Unicredit, filiale Torino Carducci, via Nizza 148, Torino - intestato Beccaria-Galano.
Per motivi di trasparenza invitiamo a non effettuare donazioni anonime, ma a indicare nella causale i propri dati al fine di rendere tracciabile ogni donazione».

http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=XR14G&annart=2011&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0


LS - FILA, IL CAMPO ALLA FONDAZIONE (G.Odd.)


http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=XR143&annart=2011&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0

TorinoCronaca

LA SALA ROSSA APPROVA IL FILADELFIA E POI FA CADERE IL NUMERO PER ALTRE DUE VOLTE

http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=XR294&annart=2011&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0

24/02/11 - TuttoDerby su VideoGruppo - STADIO FILADELFIA

giovedì 24 febbraio 2011

23/02/11 - Davide Gariglio allo Stadio Filadelfia




Nuovi passi avanti per la ricostruzione, ma restano tanti dubbi da risolvere

«Il Filadelfia deve rinascere»

C’è l’ok della commissione per assegnare il diritto di superficie alla Fondazione Gariglio: «E’ il momento di darsi da fare»

Il candidato sindaco in visita: «Sono qui perché ci credo.

Forse prima non s’è fatto abbastanza». E in serata interviene pure Fassino. Lunedì il Consiglio può dare il via libera definitivo. Domani Sbriglio incontra le rappresentanze dei tifosi. Il caso della Provincia

STEFANO LANZO

TORINO. Il movimento che negli ultimi giorni si sta creando attorno al Filadelfia ha una doppia chiave di interpretazione. Gli eterni ottimisti lo leggono come un segnale positivo, a evocare l’occasione propizia per riempire un vuoto che dura da quasi 14 anni. Gli inguaribili pessimisti, invece, ribaltano la situazione: perché tutto questo turbinio di azioni, chiacchiere, interventi e iniziative per qualcosa di apparentemente semplice, soprattutto dopo la cancellazione delle ipoteche? Forse proprio perché la creazione della Fondazione e i passi successivi non sono così automatici come potrebbe sembrare. Tra i dribbling della Provincia e l’impegno fluttuante del Torino Fc, almeno una buona notizia, sulla carta, arriva dal Comune.

IL TEMPO STRINGE
Ieri le commissioni consigliari unite (la I, ovvero quella del Bi­lancio, e la V che si riferisce allo Sport) hanno approvato la delibera per l’assegnazione del diritto di superficie del Filadelfia alla Fondazione, che però ancora non esiste formalmente. Comunque il valore dell’area è di un milione e 460 mila euro: lunedì deve dare il via libera il Consiglio e poi a quel punto l’assegnazione sarà ufficiale. Anche perché il tempo stringe: il 10 marzo scade il bando per chi vuole diventare socio fondatore (servono 2.500 euro) e entro la fine del prossimo mese bisogna andare dal notaio per chiudere. L’assessore allo Sport del Comune, Sbriglio, domani accoglierà nuovamente nel suo ufficio in corso Ferrucci alle ore 14.30 i rappresentanti delle tifoserie che si siedono al tavolo per la Fondazione: l’assessore ha pure invitato gli altri soggetti direttamente coinvolti, ovvero Regione, Provincia, fondazioni bancarie e Torino Fc. Interessante capire chi si presenterà all’appello. Nell’occhio del ciclone ora c’è la Provincia, dopo che ieri Tuttosport ha dato notizia delle indecisioni. Il consigliere provinciale di maggioranza Pomponio ha scritto e inviato una lettera (di cui si era già scritto su queste colonne) al presidente Saitta, invocando l’importanza di entrare nella Fondazione: «Ritengo doverosa la partecipazione anche della Provincia di Torino come socio fondatore a fronte anche di impegni già presi in sede di Consiglio e a fronte della presenza, già dichiarata, sia della Città di Torino sia della Regione Piemonte nella fondazione stessa». E se verranno a mancare 500 mila euro non ci sarà certo da stare allegri.

QUANTE DOMANDE
Ieri è stato il giorno di Davide Gariglio, candidato sindaco alle primarie del Pd e di fede calcistica granata, in visita al Filadelfia. Ad accompagnarlo, alcuni ex calciatori e la guida spirituale del Torino, don Aldo Rabino. Una presenza in chiave elettorale, una scelta che ha fatto anche storcere il naso a qualche tifoso, stufo di promesse politiche rimaste inevase negli ultimi, interminabili 14 anni. «Qualcuno mi aveva sconsigliato di venire qui a parlare. Ma io l’ho fatto perché ci credo, credo nella rinascita del Filadelfia che deve essere rifatto a ogni costo». Più o meno le stesse cose dette a suo tempo da Chiamparino, il quale però in 10 anni che ha fatto per il Fila? «Certe domande me le sono poste anch’io - è il pensiero di Gariglio - e purtroppo non sono così informato su tutte le dinamiche. Evidentemente non è stato fatto abbastanza, ma ora si deve aprire una nuova pagina. " E’ il momento di darsi da fare ". Qualche tifoso non ha mancato di sottolineare svariati problemi del passato che restano irrisolti. Qualche esempio: dove sono finiti i soldi di Novelli? E quelli del Bennet? E tutta una serie di problematiche tecniche legate alla costituzione della Fondazione, intoppi che al momento vengono sottovalutati? «Sono sicuro che riavere il Filadelfia non è impossibile. Comprendo lo scoramento della tifoseria, ma io per primo ci metto la faccia». Speriamo che stavolta non si tratti solo di frasi per strappare qualche voto, ma di un impegno concreto. E puntuale in serata, attorno alle ore 20, è arrivato il comunicato dell’altro candidato alle primarie, Piero Fassino: «Quella porzione di Torino deve essere restituita nel suo decoro più naturale non solo ai tifosi ma a tutta la città. La speranza è vedere che la società del Torino si attivi insieme a tutti i partner istituzionali». Ma il Filadelfia non deve essere ancora una volta trasformato in campo di battaglia per scontri politici: almeno questo triste spettacolo i tifosi granata non lo vogliono più vedere.




ToroNews - 23 febbraio 2011

Gariglio promette impegno per il Fila

" Farò il possibile per questo luogo, non come tifoso ma come cittadino "

di Ivana Crocifisso

C’erano giornalisti, personaggi noti (su tutti Don Aldo Rabino e Gigi Gabetto) ma anche tifosi all’incontro di questa mattina con il candidato alle primarie Davide Gariglio. Incontro avvenuto al Filadelfia, sul cui suolo Davide Gariglio ha promesso “impegno per il Filadelfia. Questo è un luogo di aggregazione, un luogo importante non solo per i tifosi ma anche per la città. Togliendo le ipoteche è stato fatto un passo importante, adesso però bisogna continuare in questa direzione. Tra l’altro proprio oggi sarà presentata in consiglio comunale la delibera che darà il diritto di superficie per 99 anni alla fondazione Filadelfia”. Una fondazione che, però, non si è ancora costituita. ”Sì, ma entro il 10 marzo sarà possibile. Il bando pubblico, che scadrà proprio in quella data, permetterà proprio questo. Una volta scaduto il bando si potrà procedere alla formazione della Fondazione per il Filadelfia”.

In campagna elettorale è facile fare promesse puntando su un argomento, quello della ricostruzione del Fila, che sta a cuore a molti tifosi. “Lo so, ma posso assicurare che sono qui e ci sto mettendo la faccia perché è una cosa che ritengo importante, parlo non da tifoso del Toro ma da cittadino. Non voglio pensare al passato, a quello che non è stato fatto, ma al futuro. Quello che posso dire è che se diventerò sindaco farò tutto alla luce del sole, senza nascondere nulla. Ma voglio essere giudicato sulla base dei fatti. Oggi sono qui e prometto che mi impegnerò, fra cinque anni se non avrò fatto bene sarò mandato a casa”.

Tra i progetti anche quello di riportare il Museo della Memoria Storica granata a casa: ”Sì, il comune di Grugliasco ha fatto tanto, ospitandolo, penso che non si offenderanno se chiederemo loro di riportarlo qui, nel cuore del Fila, dove il Museo merita di stare”. Qualche accenno anche all’impegno delle istituzioni: ”Credo che la Regione parteciperà, vediamo cosa farà la Provincia, poi ovviamente anche il Torino deve fare la sua parte”.

http://www.toronews.net/?action=article&ID=20755



Alla Fondazione Filadelfia diritto di superficie per 99 anni

Il Comune di Torino presenta una delibera che darà diritto di superficie per novantanove anni alla Fondazione Stadio Filadelfia.

23.02.2011 16:20 di Elena Rossin

Pensare al Fila per un tifoso del Toro è come pensare alla casa natia per un esule costretto a fuggire dalla sua terra, cacciato da ignobili barbari invasori. Passare davanti a quel che resta del Fila per il tifoso del Toro è un dolore immenso, per un cittadino torinese una vergogna per un pezzo di storia che è stato ignobilmente violato e abbandonato. Oltrepassare il cancello con i tori rampanti per un tifoso del Toro è un misto di orgoglio d’appartenenza, tenera emozione e cupa disperazione. Sono passati 4968 giorni della vergogna, come direbbe Fabrizio Turco conduttore di “Toro amore mio” su Quartarete Tv, che lo stadio del Grande Torino è stato abbattuto, ma da quando le ipoteche che gravavano sull’area sono state estinte, grazie all’intervento del Comune di Torino e in principal modo dell’assessore allo sport Giuseppe Sbriglio, la possibilità che questo mitico stadio venga ricostruito è passata dalla sola speranza alla prossima realtà.

Fra pochi giorni, esattamente il 10 marzo, scadrà l’avviso finalizzato alla ricerca di soci pubblici e privati che intendono far parte della “Fondazione stadio Filadelfia”. Poi a metà del prossimo mese tutti i soci si recheranno davanti a un notaio per formalizzare la costituzione della Fondazione. Se tutti coloro che già hanno pubblicamente detto di voler essere fra i soci manterranno la parola, davanti al notaio ci saranno: il Centro Coordinamento Toro Clubs, l’Associazione Memoria Storica Granata, la Curva Maratona, la Curva Primavera, il Comitato Dignità Granata, gli Angeli del Filadelfia, il Circolo Soci Torino Calcio, l’Associazione ex Calciatori, il Comune di Torino, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino e il Torino Fc. Tutti questi soci verseranno dei soldi per ricostruire il Fila e ad essi si aggiungeranno le fondazioni Compagnia di San Paolo e Crt che investiranno dei capitali.

Davide Gariglio, candidato sindaco alle primarie del Pd, in mezzo ai ruderi del Filadelfia ha solennemente promesso che se sarà eletto primo cittadino si impegnerà in prima persona per far si che lo stadio del Grande Torino venga ricostruito: “Continuerò ciò che è già stato iniziato dall’attuale Giunta comunale” e poi ha proseguito: “Questo è un luogo di aggregazione, un luogo importante non solo per i tifosi, ma anche per la città. Lo sport ha avuto una grande importanza nella storia del nostro paese fin da quando nel 1948 Bartali vincendo il Tour de France contribuì, anche lui, a scongiurare lo scoppio della guerra civile in Italia facendo crescere in tutti i cittadini un forte senso di attaccamento e di orgoglio di appartenenza alla Nazione. Stessi sentimenti che unirono tifosi delle diverse squadre quando i giocatori del Grande Torino per dieci undicesimi indossavano la maglia azzurra. Togliendo le ipoteche all’area del Filadelfia si è fatto un passo in avanti importante, adesso però bisogna continuare in questa direzione. Proprio oggi pomeriggio sarà presentata in consiglio comunale la delibera che darà diritto di superficie per novantanove anni alla Fondazione Stadio Filadelfia”.


http://www.torinogranata.it/?action=read&idnotizia=19922




FOTO :

http://www.flickr.com/photos/57608028@N07/sets/72157626119035072/show/

http://multimedia.lastampa.it/multimedia/torino/lstp/24378/

"Uno stadio in memoria del Grande Torino"
In clima di Primarie, Davide Gariglio non trascura il suo impegno granata. Questa mattina, sulle rovine dell'ex stadio Filadelfia che ha fatto la storia della squadra, ha incontrato i tifosi del Toro che da tempo si battono per la ricostruzione degli impianti. E, con il cuore in mano, ha fatto una promessa: «Se diventerò sindaco di Torino, realizzerò il nuovo stadio in memoria del Grande Torino».



http://www.youtube.com/watch?v=BAJIjY3bOfs

http://www.garigliosindaco.net/ - "La Città di Torino ha deliberato il diritto di uso dell'area del Filadelfia per 99 anni a favore della nuova Fondazione costituita con il Comune e le associazioni dei tifosi. Sono state messe le basi per la ricostruzione. Mi impegno a continuare questo percorso e a realizzare il nuovo stadio in memoria del grande Torino. Al di là della fede calcistica, il Filadelfia fa parte della memoria storica della nostra città ed è doveroso ricostruirlo. Restituiremo ai tifosi e alla città non solo un simbolo, ma un nuovo luogo di promozione di attività sportive, culturali e sociali": così ha dichiarato Davide GARIGLIO questa mattina incontrando i tifosi e alcuni grandi ex giocatori del Torino Calcio, tra i quali Rosario Rampanti, Roberto Salvadori, Gigi Gambetto e Beppe Pallavicini. "Non posso credere che una città come la nostra non sia in grado di ricostruire uno stadio. Fino a non molti anni fa tutti parlavano della metropolitana, ma sembrava impossibile realizzarla. Io ho fatto la metropolitana quando ero amministratore della Gtt, se sarò Sindaco rifarò il Filadelfia. Sono sfide che si possono vincere, so come si fa". L'incontro di questa mattina è stato anche un'occasione per parlare di strutture e di associazionismo sportivo. "E' necessario riorganizzare le strutture sportive di quartiere - ha spiegato Davide GARIGLIO - coinvolgendo gli sponsor privati nella manutenzione, e promuovere politiche di integrazione tra sport e cultura , sport e ambiente , come nella maggior parte delle città europee".