STAMPA, TORINO, pag.40
Il Toro ha trovato sette nuovi sostenitori che aiutano la squadra dando 800 milioni. Parliamo delle aziende che hanno deciso di legare il proprio marchio a quello granata. Sono state presentate ieri, in sede, dal presidente Vidulich e dal direttore generale Bodi: la compagnia aerea Azzurra Air, la Cabon (prodotti d'igiene orale), la Lavazza, la casa farmaceutica Roeder, le assicurazioni Sai, la grande catena di negozi di giocattoli Toy "R" Us, la ditta Union Computer di Collegno che nel campo dei pc ha avuto un fenomenale sviluppo. Questi nuovi sostenitori, che nel gergo commerciale si chiamano fornitori ufficiali perche' oltre ad abbinare il proprio nome al Toro daranno alla societa' i loro prodotti, affiancano lo sponsor Sda e quello tecnico Kelme che, insieme, versano al club 1 miliardo e 600 milioni. Questi contributi, sommati ai 600 milioni versati dai nove partners commerciali Autocrocetta Bmw, Cassa di Risparmio, Gatorade, Manifattura Abiti, Market Link, Ronchi Verdi, Sixtus, Solo Toro e Uliveto fanno 3 miliardi "ossia la cifra - ha detto Vidulich - che ci costa l'affitto annuale del Delle Alpi". E, a proposito di STADIO, il presidente ha parlato del futuro del FILADELFIA: "Aspettiamo risposte precise entro due mesi, a febbraio potro' essere piu' preciso. C'e' la possibilita' di ampliare la ricettivita' del nuovo impianto, il Fila potrebbe, diciamo cosi', allargarsi, nel senso che occuperebbe anche l'area lasciata libera dalle dogane dove potrebbe sorgere pure il nostro centro sportivo. L'obiettivo e' di costruire uno STADIO che risponda alle nostre reali esigenze: ovvero, un impianto da 30-35 mila posti". E' una novita', mai s'era parlato di un FILADELFIA tanto grande. Da anni, anzi decenni, si dice che il leggendario STADIO risorgera': sara' questa la volta buona? Non resta che stare a vedere senza farsi illusioni, appunto per l'oceano di parole dette, sentite e mai tradottesi in realta'. Quanto alla squadra, Brambilla, Maltagliati, Dorigo e Mauro Bonomi si sono allenati e hanno giocato la partitella: tutti dovrebbero essere disponibili per Ravenna. In dubbio Ficcadenti e Sommese (hanno lavorato a parte), ko Citterio e Ferrante. Il bomber forse non partira' nemmeno: al suo posto Reja schierera' Carparelli. A Ravenna i granata troveranno un ambiente surriscaldato dalla precaria classifica (la Sandreani Band e' terz'ultima) e dalla decisione del presidente Corbetta di vendere il club dopo le contestazioni dei tifosi. Sandreani, che fu esonerato proprio da Vidulich a fine marzo, sogna la grande rivincita e in tutte le interviste ripete: "Che sbaglio licenziarmi: m'avessero dato fiducia avrei portato il Toro in A".
Il Toro ha trovato sette nuovi sostenitori che aiutano la squadra dando 800 milioni. Parliamo delle aziende che hanno deciso di legare il proprio marchio a quello granata. Sono state presentate ieri, in sede, dal presidente Vidulich e dal direttore generale Bodi: la compagnia aerea Azzurra Air, la Cabon (prodotti d'igiene orale), la Lavazza, la casa farmaceutica Roeder, le assicurazioni Sai, la grande catena di negozi di giocattoli Toy "R" Us, la ditta Union Computer di Collegno che nel campo dei pc ha avuto un fenomenale sviluppo. Questi nuovi sostenitori, che nel gergo commerciale si chiamano fornitori ufficiali perche' oltre ad abbinare il proprio nome al Toro daranno alla societa' i loro prodotti, affiancano lo sponsor Sda e quello tecnico Kelme che, insieme, versano al club 1 miliardo e 600 milioni. Questi contributi, sommati ai 600 milioni versati dai nove partners commerciali Autocrocetta Bmw, Cassa di Risparmio, Gatorade, Manifattura Abiti, Market Link, Ronchi Verdi, Sixtus, Solo Toro e Uliveto fanno 3 miliardi "ossia la cifra - ha detto Vidulich - che ci costa l'affitto annuale del Delle Alpi". E, a proposito di STADIO, il presidente ha parlato del futuro del FILADELFIA: "Aspettiamo risposte precise entro due mesi, a febbraio potro' essere piu' preciso. C'e' la possibilita' di ampliare la ricettivita' del nuovo impianto, il Fila potrebbe, diciamo cosi', allargarsi, nel senso che occuperebbe anche l'area lasciata libera dalle dogane dove potrebbe sorgere pure il nostro centro sportivo. L'obiettivo e' di costruire uno STADIO che risponda alle nostre reali esigenze: ovvero, un impianto da 30-35 mila posti". E' una novita', mai s'era parlato di un FILADELFIA tanto grande. Da anni, anzi decenni, si dice che il leggendario STADIO risorgera': sara' questa la volta buona? Non resta che stare a vedere senza farsi illusioni, appunto per l'oceano di parole dette, sentite e mai tradottesi in realta'. Quanto alla squadra, Brambilla, Maltagliati, Dorigo e Mauro Bonomi si sono allenati e hanno giocato la partitella: tutti dovrebbero essere disponibili per Ravenna. In dubbio Ficcadenti e Sommese (hanno lavorato a parte), ko Citterio e Ferrante. Il bomber forse non partira' nemmeno: al suo posto Reja schierera' Carparelli. A Ravenna i granata troveranno un ambiente surriscaldato dalla precaria classifica (la Sandreani Band e' terz'ultima) e dalla decisione del presidente Corbetta di vendere il club dopo le contestazioni dei tifosi. Sandreani, che fu esonerato proprio da Vidulich a fine marzo, sogna la grande rivincita e in tutte le interviste ripete: "Che sbaglio licenziarmi: m'avessero dato fiducia avrei portato il Toro in A".
Claudio Giacchino
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