domenica 5 aprile 2009

07-03-1997, Crolla il mito dei Mondiali '90, Torino rispolvera Filadelfia e Comunale Retrocesso il "Delle Alpi"

STAMPA, TORINO, pag.1

LO STADIO delle Alpi spogliato di Rubentus e Torino nel giro di tre anni, il vecchio Comunale e l'antico FILADELFIA riconsegnati a bianconeri e granata. E' una storia molto italiana - e, per questo, molto istruttiva - la proposta che il sindaco di Torino, Valentino Castellani, ha presentato ieri e oggi offrira' a Veltroni, per l'ultimo timbro. Pozzo senza fondo di veleni e miliardi, il Delle Alpi e' la prima arena "mondiale" che muore. Cambiera' nome (Le Vallette), ospitera' lo sport di base cittadino, grandi manifestazioni sportive non calcistiche, concerti. Era uno spreco, diventera' uno spot: di tutto, di piu'. Mai piu', pero', rube & Toro. Il Palasport di Milano crollo' sotto le terribili nevicate del gennaio '85. Il fiore all'occhiello di Torino e' stato reciso per implosione delle spese ed esplosione delle polemiche. Le ragioni e le minacce della rube giraudiana, pronta a trasformarsi in compagnia di giro pur di affrancarsi dalle tagliole di balzelli "disumani", hanno colto nel segno. Corsi e ricorsi, costi e ricosti. La rube riavra' il Comunale, il Torino il suo FILADELFIA. Cosi' si dice, cosi' si promette. Impianti che da sempre parlano al cuore del popolo, perche' collocati al centro della memoria e della geografia cittadina. Il Delle Alpi era, e', un gioiello freddo, un cratere alieno, imposto dall'esterno (i Mondiali del '90), e mai considerato "di casa". E' costato uno sproposito (180 miliardi), passera' ad altra vita dal momento che tutte le parti in causa hanno convenuto che e' un "investimento in perdita". Il timore e' che la manovra di Castellani puzzi di propaganda "votaiola" (il 27 aprile, a Torino, si elegge il sindaco). A noi preme una cosa: che, al di la' dei monumentali progetti, il contribuente non debba cacciare una lira. Di solito, le leggende metropolitane decollano fra gli ideali, e atterrano sulle tasche di Pantalone.
Roberto Beccantini SERVIZI IN CRONACA

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