STAMPA, TORINO, pag.31
TORINO. Stasera il FILADELFIA torna a vivere, per la festa del Toro l'affolleranno 5 mila persone, quante ne possono stare sul prato. Per rivedere il vecchio impianto cosi' pieno di gente bisogna tornare indietro di oltre 30 anni, quando lo STADIO era la vera casa granata. L'amarcord, che suscitera' nei tifosi meno giovani non poca commozione, durera' dalle 18,30 alle 22: ovviamente, una volta gremito il prato, non si potra' piu' entrare, i ritardatari dovranno accontentarsi di ascoltare in strada, in via Filadeflia, in via Giordano Bruno e Tunisi gli echi della kermesse che sara' presentata da Bruno Gambarotta e, in attesa del clou, cioe' la presentazione dei giocatori sul palco, allietata dalle canzoni di Cosimo Gile', le storie piemontesi di Roberto Balocco e i ritmi della Lippa jazz band. Forse ci sara' anche Piero Chiambretti. La squadra arrivera' attorno alle 20,30. Nello STADIO funzioneranno tre punti ristoro e un apposito spazio per accogliere tutti quei cuori-Toro che vogliono comprare un mattone (100 mila lire l'uno) del nuovo impianto che, secondo le speranze della Fondazione, dovrebbe essere inaugurato nel maggio 1999, in coincidenza con il cinquantenario della tragedia di Superga. Attenzione: le vie attorno allo STADIO saranno chiuse al traffico, meglio posteggiare in piazza d'Armi: un altro ritorno alle origini!
[c. g.]
TORINO. Stasera il FILADELFIA torna a vivere, per la festa del Toro l'affolleranno 5 mila persone, quante ne possono stare sul prato. Per rivedere il vecchio impianto cosi' pieno di gente bisogna tornare indietro di oltre 30 anni, quando lo STADIO era la vera casa granata. L'amarcord, che suscitera' nei tifosi meno giovani non poca commozione, durera' dalle 18,30 alle 22: ovviamente, una volta gremito il prato, non si potra' piu' entrare, i ritardatari dovranno accontentarsi di ascoltare in strada, in via Filadeflia, in via Giordano Bruno e Tunisi gli echi della kermesse che sara' presentata da Bruno Gambarotta e, in attesa del clou, cioe' la presentazione dei giocatori sul palco, allietata dalle canzoni di Cosimo Gile', le storie piemontesi di Roberto Balocco e i ritmi della Lippa jazz band. Forse ci sara' anche Piero Chiambretti. La squadra arrivera' attorno alle 20,30. Nello STADIO funzioneranno tre punti ristoro e un apposito spazio per accogliere tutti quei cuori-Toro che vogliono comprare un mattone (100 mila lire l'uno) del nuovo impianto che, secondo le speranze della Fondazione, dovrebbe essere inaugurato nel maggio 1999, in coincidenza con il cinquantenario della tragedia di Superga. Attenzione: le vie attorno allo STADIO saranno chiuse al traffico, meglio posteggiare in piazza d'Armi: un altro ritorno alle origini!
[c. g.]
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