Il presidente del CCTC sollecita Cairo ad un incontro
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Questione Filadelfia, a che punto siamo?
Questione Filadelfia, a che punto siamo?
_ Abbiamo un incontro il prossimo 3 marzo, con tutte le forze in campo, perché ci devono dare delle spiegazioni. Abbiamo lavorato due anni senza sapere che c’erano delle ipoteche sul terreno, messe da Cimminelli per salvare il suo bilancio. Non so se il Comune ne era a conoscenza o meno, speriamo venga superato il problema.
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Questo vuol dire che anche i costi lieviteranno.
_ Certo. E' solo una questione economica. Certo che se Cairo ci venisse incontro ci sarebbero migliori prospettive. Ma ci siamo resi conto che il Filadelfia ormai interessa solo più a noi tifosi. E' possibile che prenderemo nuove iniziative per sensibilizzare nuovamente l'opinione pubblica.
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Il Comune potrebbe venirvi incontro dopo le concessioni fatte alla Juve per il nuovo Delle Alpi?
_ Magari, ma il Delle Alpi alla Juve è un business per tutti, il Fila no, questo è il problema. E poi magari cambia la giunta e si deve ripartire da capo.
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Nemmeno nel programma di Ciuccariello si parlava di Filadelfia, nonostante le tante promesse.
_ E' vero, si vede che è proprio una grossa patata bollente. Sembra che ci sia qualcosa cui non si possa mai venirne a capo.
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Sbriglio: "Fiducioso sul Filadelfia, ma non dobbiamo perdere tempo"
27.02.2009 18.20 di Marina Beccuti
A seguito dell'intervista di Marco Montiglio, abbiamo chiesto lumi al consigliere comunale Giuseppe Sbriglio, tifoso granata, da sempre attento alle questioni del Filadelfia,
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Si sono scoperte delle ipoteche non previste sul Filadelfia, quando ne siete venuti a conoscenza?
_ La data non la ricordo ma sicuramente dai giornali
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Queste ipoteche bloccheranno il progetto?
_ Mi auguro proprio di no, dopo tutto questo lavoro una soluzione la si deve trovare, significherebbe disperdere un patrimonio della città e del nostro paese. Da parte nostra faremo di tutto per trovare la soluzione quando la questione sarà definita e se sarà favorevole all'agenzia delle entrate. Una cosa è certa non dobbiamo perdere un minuto.
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Come se ne esce?
_ Non ho la sfera di cristallo ora, ma troveremo anche gli strumenti per farci carico di eventuali garanzie reali che non mettano il patrimonio immobiliare a rischio.
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Che ritardi subirà ancora il tavolo di lavoro per ricostruire il Filadelfia?
_ Questo problema lo si affronterà dopo il sopralluogo e la successiva seduta in commissione. In fondo sono l'unico consigliere comunale che ha chiesto il sopralluogo, chiede da anni sedute di commissione e fa interpellanze per accelerare i tempi e avere risposte rapide quando si presentano le incognite.
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Si sente un po' di sfiducia tra i tifosi, come è parso dalla voce di Montiglio. C'è veramente da preoccuparsi?
_ Montiglio è un tifoso storico e non deve demoralizzarsi, dico al mio vecchio amico Marco che tutte le vittorie che abbiamo ottenuto sul Fila. Mi riferisco alle varianti salvataggio in estremis, all'atterraggio dei diritti edificatori su altri terrenti, al fatto che l'area ora sia della città, alla nascita della fondazione è perchè i tifosi del Toro sono tanti, sanno far sentire la voce e in ultimo...qualcuno cerca di rappresentarli in Consiglio Comunale al di là delle appartenenze politiche.
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Il Comune, dopo aver dato le concessioni alla Juve per ricostruire il Delle Alpi, non dovrebbe anche venire incontro al Toro?
_ La Juve investe sullo stadio, il Toro (ovvero la società Torino FC) purtroppo non ci sente su questo canale. Le amministrazioni non devono dare i contentini ma creare le condizioni favorevoli per queste operazioni che rimangono nel tempo a differenza dei giocatori che vanno e vengono.
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C'è un altro timore, se dovesse cambiare la giunta, in previsione delle prossime elezioni comunali, potrebbe essere rimesso in discussione quanto fatto finora per il Filadelfia?
_ Il consiglio e di conseguenza la giunta, salvo imprevisti, rimangono in carica fino alla primavera del 2011, quindi ci sono più di 2 anni per risolvere questo problema, progettare e far partire i lavori. Una cosa è certa, come ribadivo prima, la proprietà è della città, le varianti al p.r.g. sono approvate, i diritti edificatori spostati e lo statuto della fondazione approvato. Tutto questo non verrà messo in discussione.
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