25/02/08 - Approvato lo statuto della Fondazione Filadelfia

da Redazione RealSports.it

Con 43 voti a favore e un astenuto, il Consiglio comunale di Torino ha approvato lo statuto di costituzione della Fondazione 'Stadio Filadelfia' che dovra' ricostruire l'impianto che ospito' le imprese del Grande Torino. Il documento, oltre ad individuare organi e funzioni della Fondazione, sancisce le caratteristiche del nuovo stadio e del recupero storico delle parti esistenti. Con l'approvazione della delibera la Citta' diventa socio fondatore della Fondazione alla quale conferira' la somma di 3 milioni e 500 mila euro. E' prevista la realizzazione di due campi di dimensioni regolari Uefa, in erba e riscaldati, per le partite di allenamento della prima squadra granata e di quelle giovanili. Gli spalti attorno al campo principale saranno lungo i quattro lati e potranno accogliere circa 3.500 spettatori. Sara' da adeguare alle normative attuali il sottopassaggio di accesso al campo, mentre lo storico cortile dovra' restare, come in passato, aperto al pubblico, anche con la struttura sportiva chiusa. Verranno, inoltre, realizzate una sala stampa, un museo dedicato al Torino calcio, la sede della Fondazione, la sede del Torino FC e una foresteria per i ragazzi delle squadre giovanili. Infine, e' prevista anche un'area commerciale, ma le attivita' in questo ambito dovranno essere subordinate alle finalita' di finanziamento della costruzione e della manutenzione dell'impianto.

http://www.realsports.it/Calcio/NotiziaInterna.php?table=RS_HOMENEWS&recid=15546
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26/02/08 STAMPA Fondazione Filadelfia, c'è lo statuto http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/02/73021497.pdf
26/02/08 GAZZETTA DELLO SPORT Filadelfia. Nuovo stadio del Torino. Primo passo del Comune http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/02/73031150.pdf

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26/02/08

Stadio Filadelfia: approvato lo statuto della fondazione

Dopo oltre dieci anni di attesa nascerà la fondazione "Stadio Filadelfia". Lunedì ne è stato approvato in Sala rossa lo statuto, che vede coinvolti il Comune, la Circoscrizione 9 e i tifosi del Torino. Lo scopo del nuovo soggetto è far tornare lo storico stadio casa della società granata.Due campi regolamentari, foresteria per i giocatori delle giovanili, spalti da 3500 posti ed il museo della squadra, sono le caratteristiche principali del progetto. L'impianto ospiterà anche la sede della squadra e della fonazione.La Città, che nei mesi scorsi aveva acquistato la struttura dal Torino Calcio, investirà 3 milioni e 500 mila euro, divenendo socio fondatore della fondazione."Stadio Filadelfia" avrà un anno di tempo per trovare gli altri fondi, pari a quelli stanziati dal comune, necessari a realizzare il progetto. Durante la seduta del consiglio comunale, l'assessore allo sport e alcuni consiglieri, hanno auspicato che la società granata contribuisca al progetto che, toglierà dal degrado un importante pezzo della storia sportiva della città.

http://www.comune.torino.it/cittagora/article_4875.shtml

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TS - 26 Febbraio

E il terreno leggendario ora può tornare a vivere

Il Consiglio comunale ha approvato lo Statuto per la rinascita del Filadelfia, preparato insieme con il Torino e i rappresentanti dei tifosi: ora si cercano i soldi per realizzare un vero centro sportivo granata

NICOLA BALICE

TORINO. Finalmente Fila! Proprio alla vigilia del derby della Mole, infatti, il Consiglio Comunale di Torino ha ap­provato lo Statuto della costi­tuenda Fondazione Filadelfia con 42 voti favorevoli ( e un astenuto) sui 43 consiglieri presenti in Sala Rossa. Un parto travagliato e lungo qua­si undici anni, che però di fat­to sancisce anche ufficial­mente il ritorno dello storico “Campo Torino” ai tifosi gra­nata.PRIMO NODO Sono due i punti sui quali in Consiglio si è dilungato il dibattito: il pri­mo legato alla perentorietà del periodo entro il quale i So­ci della Fondazione Filadelfia dovranno riuscire a reperire i fondi necessari per fare de­collare il progetto. Il periodo dei dodici mesi, a partire dal­la costituzione della Fonda­zione che verrà ratificata pre­sumibilmente entro maggio, è stato confermato e votato in larga maggioranza ( 33 voti contro 8, un astenuto). Nien­te proroga di sei mesi, quindi, nonostante le sollecitazioni tra i tanti del consigliere Giu­seppe Lonero (Gruppo Misto di minoranza - La Destra): «Ci vorrebbe molto più tempo per lavorare in maniera ade­guata, considerando soprat­tutto i lunghissimi tempi bu­rocratici che ad esempio sono previsti dalle semplici gare d’appalto. Auspico che questo limite non sia perentorio, ma che possa adeguarsi ai tempi necessari per la riuscita di tutto il progetto e non solo del Parco della Memoria». A tal proposito, l’assessore allo Sport, Montabone, ricorda come il termine sia già stato procrastinato: «Inizialmente dovevano essere sei i mesi , ora non riteniamo opportuno continuare a dilatare i tempi. Prima dell’ufficializzazione passeranno almeno un paio di mesi, quindi il tempo per av­viare la raccolta non dovreb­be mancare».SECONDO NODO Altro no­do discusso è stato quello le­gato alla donazione del Co­mune di 3,5 milioni di euro per la realizzazione del pro­getto, ma solo in una fase avanzata: «Questi soldi ver­ranno versati in un secondo momento per fare in modo che non siano i primi e gli uni­ci. Senza determinati paletti si rischia di gettare anni di lavoro, sarà fondamentale un impegno concreto del Torino».RINGRAZIAMENTI Felici i tifosi. I rappresentanti delle associazioni che hanno parte­cipato al lavoro hanno rin­graziato le autorità impegna­te e «ogni singolo tifoso gra­nata per il sostegno continuo: hanno dato un contributo fon­damentale al raggiungimen­to di questo primo importan­te obiettivo».