04/03/09 - Il Filadelfia ora rischia di finire all'asta

04/03/09 STAMPA TORINO Il Filadelfia ora rischia di finire all'asta - Filadelfia, l'ultima beffa - Oddenino Gianluca
http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/03/90683857.pdf

04/03/09 STAMPA TORINO Intervista a Renato Montabone - "Se l'impianto non si fa adesso non si farà mai più"
http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/03/90684209.pdf

04/03/09 TORINO CRONACA Filadelfia, i tifosi sperano ancora vertice tra i ruderi con l'assessore
http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/03/90702340.pdf

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ePolis Torino - pag.28

La protesta dei tifosi del Toro
"Il Filadelfia deve rivivere"

Allo stadio - Una cinquantina di persone tra tifosi del Torino e abitanti della zona, ieri mattina, si sono incontrati all'interno del vecchio stadio Filadelfia per protestare contro il degrado della struttura e incontrare gli assessori e i consiglieri delle commissioni sport e patrimonio arrivati per un sopralluogo. "Capisco le vostre ragioni - ha detto l'assessore Montabone - spero che presto la Fondazione a cui sono affidati i lavori possa finalmente iniziare a ricostruire il Filadelfia".Il Comune dovrebbe poter a breve riscattare il terreno.

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LEGGO - Torino

Entro tre mesi la sentenza del Tribunale sull’ipoteca: tensioni e speranze per lo stadio del Grande Torino

Filadelfia all’ultimo appello

di Francesco Manassero

TORINO - Tensione e speranza: giù la maschera sul futuro del Filadelfia. Quattrocento temerari hanno sfidato la mattinata di pioggia e la giornata lavorativa per attendere davanti ai cancelli della struttura ormai fatiscente il sopralluogo del Comune, che doveva valutare lo stato dell’area e verificarne le condizioni di degrado.Ad un primo momento di tensione coinciso con l’arrivo della delegazione, rappresentata dall’assessore Montabone, il consigliere Sbriglio e il presidente della commissione consiliare Cassiani e accolta dallo striscione “Vergognatevi”, le parti si sono poi confrontate in un clima civile.«Si rifarà il Filadelfia?», la domanda che i tifosi ripetono ormai da undici anni, da quando lo storico Campo Torino, teatro più di sessant’anni fa delle imprese del Grande Torino, che su quel rettangolo verde vinse cinque scudetti e scrisse pagine tra le più belle di tutta la storia del calcio italiano, venne demolito a partire dal 18 luglio del 1997 dall’impresa Recchi, su decisione del Torino di Vidulich e della società Campo Torino, di cui l’ex sindaco Novelli era il massimo rappresentante. Sogno impossibile o realtà? Tra tre mesi, al massimo, sarà scritta la parola fine sulla questione legata al rifacimento o al definitivo abbandono del glorioso impianto: il tempo del pronunciamento del tribunale dell’Erario dello stato sul valore dell’area. L’ostacolo e la zavorra sono le due ipoteche da 38 milioni l’una che gravano sul terreno di via Filadelfia e su quello dello stadio Olimpico, pesantissima eredità di Cimminelli e Romero e del loro fallimento. A breve scadenza, sarà nominato un perito che dovrà stabilire l’entità dell’esborso necessario per la riqualificazione e la successiva riedificazione. Dal canto suo, il Comune valuta il terreno ex Campo Torino 500mila euro e ha già stanziato 3,5 milioni per la fondazione Filadelfia. «Siamo in attesa che il tribunale si pronunci, fin quando ci sarà l’ipoteca abbiamo le mani legate - spiega Montabone - se si attuerà il progetto, il Filadelfia tornerà a vivere e il Toro ritroverà la sua casa. Ora è uno spettacolo indecente. L’unica promessa è che presto ripuliremo un’altra volta la zona». (ass)

http://www.leggo.it/20090304/pdf/LEGGO_TORINO_17.pdf