lunedì 30 marzo 2009

05/12/08 - Resoconto dettagliato - Rappresentante dei Tifosi

( tratto dal forum ForzaToro ) marat ha scritto:

La Commissione è iniziata con una mezz’oretta di ritardo… alle nove c’erano solo i tifosi.

E’ stata data subito la parola alla premiata ditta Cat & Fox che con il solito forbito politichese hanno sostanzialmente detto che:

Viano
. al momento di disciplinare il passaggio del diritto di superficie alla costituenda Fondazione è emerso il problema delle ipoteche ottenute da Uniriscossioni a fronte dei debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate del fallito Torino AC
. si sapeva delle ipoteche di Uniriscossioni ma il curatore fallimentare del Torino AC – Cerri – dopo aver attentamente esaminato la questione aveva stabilito che il bene, per la propria natura,non poteva essere gravato da ipoteche e quindi per il Comune la questione era risolta.
. L’agenzia delle Entrate ha fatto ricorso e nei prossimi mesi – si ipotizza entro marzo 2009 – il tribunale si pronuncerà in merito.
. Il Comune confida nell’esito negativo del ricorso, comunque ha proposto ai partecipanti al “tavolo” di inserire nella “narrativa” della Delibera di conferimento del diritto di superficie alla Fondazione, un impegno “morale” del Comune a dare manleva alla Fondazione, nel caso che venisse data ragione all’Agenzia delle Entrate.
. I partecipanti al “tavolo” non hanno ritenuto sufficiente detta “manleva morale” in quanto non quantificava in alcun modo gli eventuali oneri che il Comune si sarebbe dovuto accollare nel caso che il Comune avesse dovuto intervenire per riscattare l’ipoteca (la purgazione).
. Dato che non è però possibile proporre al Consiglio di deliberare un atto in cui il Comune si impegna senza stabile esattamente il valore del bene su cui l’ipoteca è stata iscritta è stato chiesto al presidente del Tribunale di richiedere una perizia da parte di un perito del Tribunale.
. Questa perizia richiederà circa tre mesi. Non appena si disporrà della perizia il Comune cercherà di “purgare” l’ipoteca trovando un accordo con l’Agenzia delle Entrate, utilizzando i 500.000 Euro già accantonati dal curatore fallimentare Cerri ed eventualmente integrando (anche se Viano reputa la cifra sufficiente)
Montabone
. non ha detto praticamente nulla se non una sbrodolata sull’importanza dell’approvazione dello Statuto della Fondazione e su quanto è importante la ricostruzione del Fila per i valori che rappresenta, bla... bla.... bla
Sbriglio
Ha ribadito la richiesta di un sopralluogo al Fila, perché tutti i membri della Commissioni si rendano conto dello stato attuale dell’area ed ha richiesto aggiornamenti dello sviluppo della situazione già calendarizzati senza dover sempre richiedere e sollecitare che la Commissione si riunisca. Ha poi chiesto che fosse data la parola ad un rappresentante dei tifosi presenti.

Presidente della Commissione
Ha detto che dovrà verificare se è possibile il sopralluogo, poiché gli è stato detto che il Fila è pericolante e quindi potrebbe essere pericoloso e qualche membro della Commissione potrebbe farsi male ( Sbriglio: “Tanto siamo assicurati”) ed ha proposto una prossima seduta a fine febbraio.
Montabone
Ha detto che il Fila non è pericoloso poiché sono stati fatti due interventi: la bonifica bellica e la recinzione.
.
La Commissione ha poi accettato di dare la parola al rappresentante dei tifosi, che ha posto le seguenti domande:
_ Come mai – visto che l’ass. Viano aveva già parlato del problema dell’ipoteca e del ricorso di Uniriscossioni nella riunione in Circoscrizione 9 del 4 Luglio 2006 – si sono fatti due anni di incontri al “tavolo” e solo ora è nuovamente saltato fuori il problema dell’ipoteca?
_ Come mai – pur sapendo che il diritto di superficie era gravato da un’ipoteca - su proposta dell’ass. Viano il Consiglio Comunale aveva approvato una delibera che consentiva di inserire nell’area del Filadelfia, lato via Giordano Bruno, 4.000 mq. di commerciale + foresteria + parcheggi aumentando così il valore dell’area in modo considerevole (visto che 4.000 mq della zona Delle Alpi – trasformati da uso sportivo ad uso commerciale – sono stati valutati, pochi giorni fa, dal Settore Valutazioni del Comune 2 milioni di Euro )?
_ Che fine ha fatto il milione che il bennet si è impegnato a versare al Comune o alla costituenda Fondazione al momento dell’atto transattivi?
Come mai il Comune ha fatto una delibera per introitare gli oneri di urbanizzazione del Bennet e dei palazzinari decidendo che il posteggio sotterraneo (che il bennet doveva realizzare a scomputo di detti oneri) non era più necessario, visto che non c’era ancora nessun progetto di ricostruzione?
_ A che punto sono le escussioni delle ipoteche che il Comune doveva effettuare nei confronti dei beni Ergom date a garanzia della ricostruzione del Fila da Cimminelli, quantificate dall’ass. Viano in un Consiglio Comunale in almeno 4,3 milioni ?
_ Perché se c’era 1 milione del Bennet + gli oneri di urbanizzazione + 4,3 milioni di ipoteche il Comune aveva deliberato di mettere nella Fondazione 3,5 milioni e solo ad avanzamento lavori?
.
Viano ha risposto, in ordine:
_ Non è colpa del Comune se i tempi della magistratura sono così lunghi.
_ L’inserimento dei 4.000 mq non incidono sulla valutazione del terreno, in quanto il valore dell’ipoteca è da quantificare sul bene come era nel momento in cui l’ipoteca è stata iscritta e le successive variazioni non comportano variazioni al valore.
_ Il Comune ha già incassato il milione del Bennet e gli oneri di urbanizzazione, perché il Bennet non poteva più tenere a bilancio un debito, ma sono cifre che saranno messe a disposizione della Fondazione per la ricostruzione del Fila
_
Si sta trattando con Fiat (che ha “comperato” la Ergom) per le ipoteche di 4,3 milioni, per evitare di dover procedere all’esproprio dei beni ed alla loro messa all’asta , perché quando i beni vanno all’asta si realizza quello che si realizza….
Montabone
I soldi il Comune li metterà alla fine, per non trovarsi nuovamente nelle situazione già successe in passato.
.
Rappresentante dei Tifosi (al quale il Presidente chiede di essere molto breve, sottolineando che non è prassi che venga data parola al pubblico)
.
Si dice lieto di apprendere che per il Fila il Comune metterà oltre i 3,5 milioni anche il milione del Bennet, quanto introitato dagli oneri di urbanizzazione ed il ricavato delle ipoteche Ergom/Fiat. (viene interrotto in coro da Cat & Fox che sbraitano che non è esattamente così, che dipenderà dal momento, dal bilancio, dalle finanze…).

Relativamente ai 4.000 mq commerciali fa presente che se l’Agenzia delle Entrate non accetterà l’offerta del Comune per la purgazione dell’ipoteca, potrà chiedere l’esproprio del diritto di superficie e chiedere che detto diritto venga messo all’asta. In questo caso eventuali costruttori potrebbero essere molto interessati alla costruzione di 4.000 mq. di superficie commerciale…
Ricorda che l’ass. Viano – in risposta ad un’interpellanza di Carossa – aveva dichiarato che i 4,3 milioni erano assolutamente reali e ricorda anche che una delibera di Giunta di Marzo 2007 dava incarico all’avvocatura del Comune di iniziare le pratiche di escussione dell’ipoteca. Quindi si stupisce molto che dopo un anno e mezzo si stia ancora trattando con Fiat per evitare di procedere con l’escussione.
Fa inoltre presente che da ricerche effettuate presso la sovrintendenza i monconi non risultano tutelati e che sarebbe il caso di chiederne la tutela (stupore di Viano e Montabone che chiedono ai loro funzionari conferma…)
Ribadisce in chiusura che – se la matematica non è un’opinione – per il Fila il Comune dovrebbe mettere più di 6 milioni derivanti da: 1 milione del Bennet + ipoteche Ergom + oneri di urbanizzazione).
Viano
Relativamente alla possibilità che il diritto di superficie venga messo all’asta dice che non può sapere che cosa succederà in futuro (viene interrotto dal rappr. dei tifosi che dice “Però sappiamo tutti molto bene cosa è successo in passato”) che ognuno resta delle proprie idee e che lui ritiene che l’agenzia delle entrate non abbia interesse a non accettare la proposta del Comune.
.
Si son fatte le 10,40, la Commissione viene chiusa di fretta e furia: restano i funzionari Arena e Virano che litigano furiosamente su chi deve fare il comunicato che doveva essere mandato ai tifosi dopo la riunione al “tavolo” di 20 giorni fa e che nessuno dei due ritiene sia di propria competenza.

Inviato: ven dic 05, 2008

Nessun commento:

Posta un commento