domenica 22 novembre 2009

20/12/02 - Risolta l' ultima querelle. Anche il Toro ha lo stadio

Repubblica — pagina 2

Sotto l' albero, Rubentus e Torino trovano anche le delibere del Comune che vende ai bianconeri l' area dello stadio delle Alpi e ai granata quella del Comunale. Oggi, in una riunione straordinaria della giunta, verranno approvati i provvedimenti confezionati fino ieri sera dall' assessore Paolo Peveraro e dal suo staff, uno per la Rubentus e uno per il Torino. I diritti di superficie del Delle Alpi e delle zone che lo circondano passeranno alla Rubentus per 99 anni dopo il pagamento di 25 milioni di euro, in varie tranche (un milione alla firma dell' atto, sei successivamente e gli altri diciotto in nove rate da due milioni). La società presieduta da Attilio Romero disporrà per gli stessi anni del Comunale (profondamente da ristrutturare) versando, in varie fasi, circa sei milioni. Le due delibere arriveranno anche in Consiglio comunale nelle riunione pomeridiana: la discussione ci sarà però dopo la pausa natalizia. Entro gennaio ci sarà la firma ufficiale degli atti di vendita con le due società, mettendo la parola fine a questa complessa e tormentata vicenda. Sul filo di lana, è stata anche risolta l' ultima querelle: quella del passaggio di proprietà al Torino calcio dell' area dello stadio Filadelfia, fino all' altro ieri nelle mani della Sis, del patron Franco Cimminelli. «Il Comune non può che trattare con le due società. Per questa vicenda non può avere rapporti con altri soggetti privati. Se non si chiarisce questo punto, l' operazione si blocca» aveva detto nei giorni scorsi l' assessore all' urbanistica Mario Viano. Ora tutto è risolto. La questione Filadelfia è uno dei tasselli del complesso puzzle messo a punto con il Torino. Che oltre, ad avere la disponibilità dello stadio Comunale dal 2006, ha ottenuto il via libera per interventi immobiliari e di riqualificazione nell' area ora occupata dalla macerie del glorioso impianto granata. Con il passaggio di proprietà, viene rafforzata la situazione finanziaria del club Risolti tutti gli inghippi burocratici, l' attenzione, dopo la firma degli atti, si concentra sui progetti e sui tempi di realizzazione degli interventi di ristrutturazione. La Rubentus conta di avviarli alla fine del campionato, in modo da cominciare la nuova stagione nel nuovo Delle Alpi, senza pista d' atletica e con tribune più vicine al campo da gioco. In seguito darà il via ai lavori di riqualificazioni delle aree vicine dove insedierà attività commerciali. Il Torino proporrà il suo Comunale personalizzato entro la prossima primavera (a realizzarlo sarà la Recchi). Sarà uno stadio da 30 mila posti, con accanto un suggestivo palazzetto per il ghiaccio pensato per le Olimpiadi e utilizzabile, dopo i giochi, come impianto polifunzionale.
- GINO LI VELI

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