Mario Patrignani, l’eroe invitto della fede granata di Pesaro, è ad iratissimo con la squadra e per lo scottante problema del Fila.
Inizia la sua filippica con la squadra: “Lo squallore con cui il Torino squadra svergogna la sua maglia, lo zero assoluto dello spirito di appartenenza, le continue mancanze di rispetto da bambocci montati,rimarcano una sola tristissima realtà: il Torino da anni non è più il TORO. Da anni un’accolita di fantasmi ridicoli brancolano senza cuore, né orgoglio, né dignità “.
Poi parla del Filadelfia: “Senza la casa dove nascevano giocatori con la pelle granata, senza il tempio degli Invincibili, di cui il solo respirarne l’atmosfera rendeva tremendisti (chiedere ai grandi Giorgio Ferrini, Aldo Agroppi, Paolo Pulici -a proposito: avere rifiutato l’ingresso di Pulici in società è stato un autentico delitto) SENZA IL FILADELFIA IL TORO E’ DIVENTATO UN ROBO QUALUNQUE! Rendere il Toro un robo qualunque è sempre stato il cinico disegno di “quella gente là”. Per anni hanno detto che dovevamo sparire, per anni ci hanno rifilato gli squallidi presidentiche volevano loro. Per anni per andare a Superga c’era solo una microtarghetta arrugginita. Da anni il Filadelfia è stato fatto diventare una stucchevole latrina. Qualunque altra città al mondo avrebbe fatto del Fila un tempio meraviglioso, illuminato anche di notte in onore della squadra più forte del mondo schiantatasi a Superga. Sarebbero accorsi tifosi e sportivi da ogni nazione”.
Dopodiché si pone un quesito: “Perché solo a Torino può capitare questa indecenza? I “don Rodrigo” hanno da sempre deciso che devono esistere solo loro, gli altri sono pezzenti, e, complici sindaci e tanti granata eccellenti pavidi, capaci solo di riempirsi la bocca di Toro, hanno deciso addirittura di ridicolizzare il luogo del”MITO” Non finirò mai di urlare il mio disprezzo per i poteri forti di Torino!!!!” Oltre alla cattiveria satanica c’è anche un’altra nuova spiegazione:stano costruendo; sempre con gli stessi complici, il mondo a strisce bianconere,un affare lucidamente megagalattico intorno al Delle Alpi. MA MANCANO iI CLIENTI. Allo stadio in Champion sono quattro gatti, mentre noi siamo stati recentemente fino a 60.000 in serie “B”. Come tifoseria li surclassiamo. Il loro disegno è che se il Toro vegeta tra la la “B” e la ”C” o addirittura sparisce, potrebbero nel giro di pochi anni appropriarsi delle nostre giovani generazioni. Avrebbero tanti”clienti”nuovi. Business infinito.
E ALLORA BASTA. TORINO SVEGLIATI!!!!
Per sopravvivere il Toro deve emigrare da Torino? .Ma la città di Torino deve essere la nostra forza, no la nostra debolezza!! Ribelliamoci, basta essere schiavi di una minoranza. Siamo troppo molli. Se continuiamo ad essere rassegnati,diventeremo COMPLICI dei maligni. Già il Centro Coordinamento Toro Clubs si è lodevolmente attivato, ma per spuntarla bisogna che si attivi TUTTO il popolo granata, di Torino e di tutt’Italia.
Inizia la sua filippica con la squadra: “Lo squallore con cui il Torino squadra svergogna la sua maglia, lo zero assoluto dello spirito di appartenenza, le continue mancanze di rispetto da bambocci montati,rimarcano una sola tristissima realtà: il Torino da anni non è più il TORO. Da anni un’accolita di fantasmi ridicoli brancolano senza cuore, né orgoglio, né dignità “.
Poi parla del Filadelfia: “Senza la casa dove nascevano giocatori con la pelle granata, senza il tempio degli Invincibili, di cui il solo respirarne l’atmosfera rendeva tremendisti (chiedere ai grandi Giorgio Ferrini, Aldo Agroppi, Paolo Pulici -a proposito: avere rifiutato l’ingresso di Pulici in società è stato un autentico delitto) SENZA IL FILADELFIA IL TORO E’ DIVENTATO UN ROBO QUALUNQUE! Rendere il Toro un robo qualunque è sempre stato il cinico disegno di “quella gente là”. Per anni hanno detto che dovevamo sparire, per anni ci hanno rifilato gli squallidi presidentiche volevano loro. Per anni per andare a Superga c’era solo una microtarghetta arrugginita. Da anni il Filadelfia è stato fatto diventare una stucchevole latrina. Qualunque altra città al mondo avrebbe fatto del Fila un tempio meraviglioso, illuminato anche di notte in onore della squadra più forte del mondo schiantatasi a Superga. Sarebbero accorsi tifosi e sportivi da ogni nazione”.
Dopodiché si pone un quesito: “Perché solo a Torino può capitare questa indecenza? I “don Rodrigo” hanno da sempre deciso che devono esistere solo loro, gli altri sono pezzenti, e, complici sindaci e tanti granata eccellenti pavidi, capaci solo di riempirsi la bocca di Toro, hanno deciso addirittura di ridicolizzare il luogo del”MITO” Non finirò mai di urlare il mio disprezzo per i poteri forti di Torino!!!!” Oltre alla cattiveria satanica c’è anche un’altra nuova spiegazione:stano costruendo; sempre con gli stessi complici, il mondo a strisce bianconere,un affare lucidamente megagalattico intorno al Delle Alpi. MA MANCANO iI CLIENTI. Allo stadio in Champion sono quattro gatti, mentre noi siamo stati recentemente fino a 60.000 in serie “B”. Come tifoseria li surclassiamo. Il loro disegno è che se il Toro vegeta tra la la “B” e la ”C” o addirittura sparisce, potrebbero nel giro di pochi anni appropriarsi delle nostre giovani generazioni. Avrebbero tanti”clienti”nuovi. Business infinito.
E ALLORA BASTA. TORINO SVEGLIATI!!!!
Per sopravvivere il Toro deve emigrare da Torino? .Ma la città di Torino deve essere la nostra forza, no la nostra debolezza!! Ribelliamoci, basta essere schiavi di una minoranza. Siamo troppo molli. Se continuiamo ad essere rassegnati,diventeremo COMPLICI dei maligni. Già il Centro Coordinamento Toro Clubs si è lodevolmente attivato, ma per spuntarla bisogna che si attivi TUTTO il popolo granata, di Torino e di tutt’Italia.
Pressiamoli, asfissiamoli, dicendo BASTA dovunque: nei bar, nelle scuole, nei consigli comunali, negli ospedali, nei tram, nei ristoranti, negli ambulatori, nei seggi elettorali, nelle chiese . Urliamo allo stadio. Andiamo a svergognarli dalle JENE,a STRISCIA LA NOTIZIA.
Un fiore all’occhiello per qualunque città al mondo diventa a Torino una latrina.
TORINO VERGOGNATI !!!!!!!!!!!!!!!
Anche Don Aldo Rabino a Superga il 4 maggio ha incitato noi a REAGIRE e Cairo a MUOVERSI, per il Filadelfia .
Un fiore all’occhiello per qualunque città al mondo diventa a Torino una latrina.
TORINO VERGOGNATI !!!!!!!!!!!!!!!
Anche Don Aldo Rabino a Superga il 4 maggio ha incitato noi a REAGIRE e Cairo a MUOVERSI, per il Filadelfia .
Senza il Filadelfia non ci sarà più il Toro!”
E conclude: “Un discorso forte, da barricadiero del Toro. Da quell’appassionato incitamento comincerà la riscossa del popolo granata . Non facciamoci incantare da alibi come quello delle ipoteche.
SE CONTINUIAMO A DORMIRE SARA’ VERAMENTE LA FINE.”
MARIO PATRIGNANI patrignani.mario@libero.it
http://www.toronews.net/?action=article&ID=14678
E conclude: “Un discorso forte, da barricadiero del Toro. Da quell’appassionato incitamento comincerà la riscossa del popolo granata . Non facciamoci incantare da alibi come quello delle ipoteche.
SE CONTINUIAMO A DORMIRE SARA’ VERAMENTE LA FINE.”
MARIO PATRIGNANI patrignani.mario@libero.it
http://www.toronews.net/?action=article&ID=14678
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