08/11/1976 - 08/11/2009... Ciao Capitano

Intervista con Giorgio Ferrini: Stadio Filadelfia, estate 1974




Tratto dal DVD "Il Capitano Giorgio Ferrini" del CDG - Comitato Dignità Granata ( www.torovox.org )

TOROVOX - Serata Ferrini

L'8 novembre 1976, Giorgio Ferrini moriva tradito dal suo cuore, file di gente in lacrime si incolonnarono al Filadelfia per dirgli ciao, per dirgli grazie. L'8 novembre 2006, molta di quella gente ha rivisto Giorgio, ne ha sentito l'anima. Per ricordare il Capitano, ma soprattutto per aggiornare la memoria di un uomo che ha vissuto come un esempio, il CDG ha organizzato una serata teatrale, poi diventata un dvd, che si è svolta al Teatro L'Espace di Torino. Il CDG si è occupato della sceneggiatura, dei testi, dei filmati, delle musiche di sottofondo, della spolverata agli archivi, del reperimento dei cimeli e anche della manovalanza. Ferrini ha fatto il resto. Per l'occasione, avevamo in mente di celebrare Ferrini in un modo originale, "vivo", caldo. Volevamo che in qualche modo il Capitano parlasse ancora alla gente del Toro, compresi quelli nati dopo l'8 novembre 1976. O forse soprattutto a loro. Così è nata l'idea di questo spettacolo teatrale intitolato - come il dvd di testimonianza, in seguito realizzato ed ancora disponibile - Giorgio Ferrini, il capitano. Abbiamo cercato di fondere emozioni e ricordi, testimonianze e sogni, sentimenti e sensazioni. Siamo andati a Trieste, dove Ferrini cominciò a diventare calciatore. Abbiamo filmato i luoghi dei suoi primi passi di uomo e atleta, abbiamo intervistato vecchi amici, i parenti. Abbiamo intrecciato il copione sulla trama di un racconto che raccontasse ogni Ferrini possibile: l'uomo e il padre, il gregario e il leader, l'amico e l'apprendista allenatore. Abbiamo intervistato vecchi compagni di squadra, vecchi allenatori (Gustavo Giagnoni, ma anche il figlio di Nereo Rocco), testimoni dell'epoca come Nino Benvenuti: sul filo di immagini inedite, recuperate da antichi filmini in super8, abbiamo raccontato al storia di un grande uomo. La serata dell'Espace è stata sostenuta da quattro collaboratori occasionali ma eccezionali del CDG: Gabriele Vacis ci ha aiutato a "teatralizzare" le nostre idee, Gianluca Favetto ha letto la trama del nostro racconto (oltre ad alcune pagine memorabili scritte da Ferrini nell'estate del 1975, quando collaborava con Gigi Radice), Nicola Roggero e Paolo Verri hanno condotto la serata, realizzando interviste ad alcuni dei molti ospiti che sono venuti a trovarci: Amos, il figlio del Capitano, quasi tutti i vecchi compagni di squadra, ma anche tre giocatori del Toro dello scorso anno (Oscar Brevi, Andrea Ardito, Roberto Muzzi: non avevamo invitato quei tre per caso), il presidente Urbano Cairo e finanche Beppe Furino, capitano della Juventus. Uno che, nonostante quella maglia, poteva guardare Ferrini negli occhi: il fatto che sia venuto all'Espace lo dimostra. A tenere legati i vari tempi della serata ha provveduto la musica, dalla ghironda di Sergio Berardo dei Lou Dalfin, il pianoforte di Raf Cristiano (amico fraterno di Ferrini, cui ha dedicato Il tema di Lara, la canzone preferita dal Capitano) e l'inventiva forte di Paolo Enrico Archetti Maestri, degli Yo Yo Mundi, che ha scritto una canzone inedita per il nostro Giorgio, interpretata in chiusura di serata insieme ad uno splendido duetto con il bravissimo Fabrizio Pagella. Lo spettacolo è stato realizzato con la collaborazione della famiglia Ferrini, che ringraziamo per il contributo di ricordi, di foto e filmati che ci ha messo a disposizone, di Gianni Mori, legatissimo ai Ferrini non solo perché loro vicino di casa, dell'Associazione Ex Calciatori Granata e con il patrocinio del Comune di Pino Torinese, dove la famiglia Ferrini ancora abita.

Il CDG ha dedicato la serata a Piero.


http://www.torovox.org/torovox_-_serata_ferrini.html