TS - pagina 19
Malgrado i guai della squadra, la gente del Toro non molla la lotta per lo stadio
Fila: la battaglia delle mail
Su Facebook una lettera da inviare tutti i giorni a Chiamparino e agli assessori
Chieste spiegazioni sulle ipoteche che bloccano la ricostruzione del Filadelfia. E il Municipio assicura: «Entro la prossima settimana la nostra proposta al Fisco»
STEFANO LANZO
TORINO. Un autentico bombardamento si sta abbattendo sulle caselle di posta elettronica del Comune di Torino: oltre 200 messaggi in nemmeno un giorno, un tam tam ininterrotto sui forum e sui principali social network (su Facebook c’è il gruppo “Rivogliamo lo stadio Filadelfia”). L’iniziativa è tanto semplice quanto importante: il popolo granata scrive al sindaco Chiamparino, agli assessori Sbriglio (Sport) e Viano (Patrimonio) e chiede «un interessamento concreto al fine di risolvere una volta per tutte la vicenda delle ipoteche che gravano sul Fila. E’ da tre anni che il Comune è tornato in possesso dell’area e la questione con Equitalia- Agenzia delle Entrate non è ancora risolta». Una lettera predefinita, che ogni tifoso-cittadino-appassionato può sottoscrivere e inviare alle istituzioni facendo copia e incolla (come spieghiamo qui a fianco). I tifosi vogliono, pretendono chiarezza. Perché «se veramente teniamo al Fila, dobbiamo continuare a insistere, a non mollare con le istituzioni, affinché il problema sia risolto nel più breve tempo possibile».
«DA AFFINARE». L’incontro tra una rappresentanza dell’amministrazione comunale (con in testa l’assessore Sbriglio, dato che Viano era impegnato) e i vertici di Equitalia (con il direttore generale Montanari) e l’Agenzia delle Entrate (con il direttore regionale Palitta) è avvenuto il 22 ottobre, ovvero 15 giorni fa. Doveva essere formulata, da parte del Municipio, una proposta economica da far pervenire alla controparte. Finora nessuna novità, l’assessore Sbriglio fa sapere che «stiamo affinando la proposta che presto verrà sottoposta agli uffici e poi sottoscritta. Contiamo di definirla e inviarla entro la prossima settimana». La gente si chiede, nella lettera aperta: «Quali sono gli sviluppi futuri? E quali le tempistiche?» Domande che restano senza risposta.
«I SOLDI DI ERGOM?». Non solo ipoteche. Nel loro messaggio i cittadini interrogano le istituzioni anche su altre questioni: «A che punto è la procedura di escussione dei 4,3 milioni di euro, destinati alla ricostruzione dello stadio Filadelfia, derivanti dalle ipoteche iscritte su immobili Ergom? Dove sono finiti i soldi della Fondazione presieduta da Novelli e i cimeli che lo stesso Novelli diceva di aver conservato in un posto sicuro e che ora afferma siano stati rubati al momento della demolizione?».
«UN DOVERE». Il bombardamento continua, con la speranza che serva concretamente a smuovere le acque, dato che i tempi, nonostante le rassicurazioni del Municipio, rischiano di diventare interminabili. E il Filadelfia resta lì, curato e tenuto in ordine solo dai tifosi, «perché è vero che ci sono tante cose da pensare in questo momento, come risultati, squadra, allenatore e presidente, ma il Fila è un nostro dovere. Indipendentemente dal resto».
CORSO GRANDE TORINO.
Lasciando per un momento il Fila, c’è un altro problema che il popolo granata ha deciso di affrontare in maniera energica, rivolgendosi ai consiglieri comunali. La questione riguarda corso Grande Torino che, ora come ora, si trova vicino al vecchio Delle Alpi, che entro il 2011 verrà ricostruito e diventerà lo stadio della Juventus. Un controsenso che i cittadini (non solo granata) chiedono di risolvere spostando il suddetto corso in quel tratto di corso Sebastopoli, nei pressi dell’ex stadio Comunale, chiuso al traffico.
«UN DOVERE». Il bombardamento continua, con la speranza che serva concretamente a smuovere le acque, dato che i tempi, nonostante le rassicurazioni del Municipio, rischiano di diventare interminabili. E il Filadelfia resta lì, curato e tenuto in ordine solo dai tifosi, «perché è vero che ci sono tante cose da pensare in questo momento, come risultati, squadra, allenatore e presidente, ma il Fila è un nostro dovere. Indipendentemente dal resto».
CORSO GRANDE TORINO.
Lasciando per un momento il Fila, c’è un altro problema che il popolo granata ha deciso di affrontare in maniera energica, rivolgendosi ai consiglieri comunali. La questione riguarda corso Grande Torino che, ora come ora, si trova vicino al vecchio Delle Alpi, che entro il 2011 verrà ricostruito e diventerà lo stadio della Juventus. Un controsenso che i cittadini (non solo granata) chiedono di risolvere spostando il suddetto corso in quel tratto di corso Sebastopoli, nei pressi dell’ex stadio Comunale, chiuso al traffico.
Chiunque voglia sottoscrivere l’iniziativa può inviare una mail a corsograndetorino@libero.it
PRIMI EFFETTI. Il messaggio è già pervenuto a chi di dovere, tanto che un primo effetto l’ha già ottenuto: «Ho inviato una lettera - ha spiegato Sbriglio - a Beppe Castronovo, presidente del consiglio comunale, invitandolo ad analizzare la richiesta dei cittadini riguardo corso Grande Torino, dato che la ritengo molto importante e meritevole di attenzione».
I bambini giocano sul campo del Filadelfia: lo stadio del Grande Torino è da anni lasciato all’abbandono da parte dell’amministrazione comunale. Solo i tifosi lo puliscono e lo tengono in ordine
I bambini giocano sul campo del Filadelfia: lo stadio del Grande Torino è da anni lasciato all’abbandono da parte dell’amministrazione comunale. Solo i tifosi lo puliscono e lo tengono in ordine
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UN BOMBARDAMENTO TELEMATICO.
Ecco come saperne di più per aderire all’iniziativa.
TORINO. I tifosi del Toro fanno le cose per bene. E infatti, per rendere più efficace e semplice l’iniziativa, hanno deciso di creare un indirizzo di posta elettronica specifico: casadelpopologranata@libero.it . Inviando una mail a questo indirizzo, chiunque fosse interessato riceverà il testo da spedire agli indirizzi di posta comunali (e riceverà pure gli indirizzi stessi) e verrà informato sui dettagli del progetto e sulle future proposte di cittadini e tifosi granata. Inoltre è possibile aderire sul web dalle pagine dei forum del Torino e, chiaramente, su Facebook dove sono stati aperti gruppi proprio per risolvere «la vergogna» Filadelfia.
Ecco come saperne di più per aderire all’iniziativa.
TORINO. I tifosi del Toro fanno le cose per bene. E infatti, per rendere più efficace e semplice l’iniziativa, hanno deciso di creare un indirizzo di posta elettronica specifico: casadelpopologranata@libero.it . Inviando una mail a questo indirizzo, chiunque fosse interessato riceverà il testo da spedire agli indirizzi di posta comunali (e riceverà pure gli indirizzi stessi) e verrà informato sui dettagli del progetto e sulle future proposte di cittadini e tifosi granata. Inoltre è possibile aderire sul web dalle pagine dei forum del Torino e, chiaramente, su Facebook dove sono stati aperti gruppi proprio per risolvere «la vergogna» Filadelfia.
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