TS - sez. B2
Oggi a Grugliasco il dibattito sul Filadelfia
Il Torino manda in rappresentanza il consigliere Ferrauto, il Comune per ora tace. E la rabbia della gente monta
STEFANO LANZO
TORINO. Forse non tutti si rendono conto di quanto sia centrale la questione Filadelfia, non solo per tifosi del Toro. E nemmeno di quanto sia prezioso un faccia a faccia costruttivo per provare a fare chiarezza su una vicenda che si trascina da troppo tempo.
Il popolo granata, invece, si rende conto eccome: non ha mai dimenticato le condizioni vergognose in cui vertono i resti del Fila e la troppe vane parole spese e mai messe in pratica. Ed è per questo motivo che ha organizzato un dibattito per parlare del futuro del Fila: l’appuntamento è per questa sera a partire dalle ore 20, a Villa Claretta a Grugliasco, la sede del Museo del Grande Torino. La gente granata, come già sottolineato dal comunicato firmato dalle due curve e dal Centro Coordinamento Toro Clubs, vuole, pretende risposte.
Richiesta ragionevole, dato che la situazione si è arricchita negli ultimi mesi di ulteriori interrogativi.
E allora perché non approfittare di un dibattito pubblico per sciogliere i dubbi? In un comunicato precedente, risalente a venti giorni fa, i tifosi affermavano di essere «certi che sia il sindaco Chiamparino sia il presidente Cairo non si tireranno indietro di fronte alla possibilità di stringere tra loro un patto per il Filadelfia che veda come testimoni i tifosi granata riuniti davanti a loro».
IL GRAN RIFIUTO
Questo non accadrà, perché sia il primo cittadino di Torino sia il presidente hanno declinato l’invito. Il Torino Fc manderà in rappresentanza Giuseppe Ferrauto, consigliere di amministrazione che già in passato aveva partecipato ai tavoli di lavoro.
Non si hanno notizie, invece, di cosa farà il Comune: Chiamparino ha da tempo annunciato il forfait.
L’APPELLO
Cosa ne pensano i tifosi? Sono arrabbiati, perché si sarebbero aspettati un altro tipo di considerazione: è l’ennesima doccia gelata. «Ma il Comune dov’è? - si chiedono i tifosi - Siamo molto delusi. Noi non ci nascondiamo, invece c’è qualcun altro che evita il confronto. Avevamo invitato il presidente Cairo e non sarà presente.
Avevamo invitato il sindaco e pure lui ha rifiutato. Negano ai tifosi l’opportunità di fare chiarezza».
Al Comune la gente granata chiede «almeno la presenza di un rappresentante della Giunta, una figura che conosca la vicenda Filadelfia.
Però è assurdo che il sindaco non ci sia».
LA RABBIA
«Dove sono finiti i soldi per il Fila?», la domanda dei tifosi del Toro che da tanto, troppo tempo resta senza risposta. L’idea di intavolare un dialogo con Comune e società, per adesso, rimane utopia. A meno che il Comune non decida, come sarebbe lecito e ragionevole attendersi, di intervenire al dibattito. Altrimenti quello di stasera si trasformerà a tutti gli effetti in un incontro tra le varie “correnti” della tifoseria per fare fronte comune e compattarsi.
A quel punto, però, dopo aver ricevuto solo promesse e porte sbattute in faccia, il popolo granata rischia di aver esaurito la pazienza.
Oggi a Grugliasco il dibattito sul Filadelfia
Il Torino manda in rappresentanza il consigliere Ferrauto, il Comune per ora tace. E la rabbia della gente monta
STEFANO LANZO
TORINO. Forse non tutti si rendono conto di quanto sia centrale la questione Filadelfia, non solo per tifosi del Toro. E nemmeno di quanto sia prezioso un faccia a faccia costruttivo per provare a fare chiarezza su una vicenda che si trascina da troppo tempo.
Il popolo granata, invece, si rende conto eccome: non ha mai dimenticato le condizioni vergognose in cui vertono i resti del Fila e la troppe vane parole spese e mai messe in pratica. Ed è per questo motivo che ha organizzato un dibattito per parlare del futuro del Fila: l’appuntamento è per questa sera a partire dalle ore 20, a Villa Claretta a Grugliasco, la sede del Museo del Grande Torino. La gente granata, come già sottolineato dal comunicato firmato dalle due curve e dal Centro Coordinamento Toro Clubs, vuole, pretende risposte.
Richiesta ragionevole, dato che la situazione si è arricchita negli ultimi mesi di ulteriori interrogativi.
E allora perché non approfittare di un dibattito pubblico per sciogliere i dubbi? In un comunicato precedente, risalente a venti giorni fa, i tifosi affermavano di essere «certi che sia il sindaco Chiamparino sia il presidente Cairo non si tireranno indietro di fronte alla possibilità di stringere tra loro un patto per il Filadelfia che veda come testimoni i tifosi granata riuniti davanti a loro».
IL GRAN RIFIUTO
Questo non accadrà, perché sia il primo cittadino di Torino sia il presidente hanno declinato l’invito. Il Torino Fc manderà in rappresentanza Giuseppe Ferrauto, consigliere di amministrazione che già in passato aveva partecipato ai tavoli di lavoro.
Non si hanno notizie, invece, di cosa farà il Comune: Chiamparino ha da tempo annunciato il forfait.
L’APPELLO
Cosa ne pensano i tifosi? Sono arrabbiati, perché si sarebbero aspettati un altro tipo di considerazione: è l’ennesima doccia gelata. «Ma il Comune dov’è? - si chiedono i tifosi - Siamo molto delusi. Noi non ci nascondiamo, invece c’è qualcun altro che evita il confronto. Avevamo invitato il presidente Cairo e non sarà presente.
Avevamo invitato il sindaco e pure lui ha rifiutato. Negano ai tifosi l’opportunità di fare chiarezza».
Al Comune la gente granata chiede «almeno la presenza di un rappresentante della Giunta, una figura che conosca la vicenda Filadelfia.
Però è assurdo che il sindaco non ci sia».
LA RABBIA
«Dove sono finiti i soldi per il Fila?», la domanda dei tifosi del Toro che da tanto, troppo tempo resta senza risposta. L’idea di intavolare un dialogo con Comune e società, per adesso, rimane utopia. A meno che il Comune non decida, come sarebbe lecito e ragionevole attendersi, di intervenire al dibattito. Altrimenti quello di stasera si trasformerà a tutti gli effetti in un incontro tra le varie “correnti” della tifoseria per fare fronte comune e compattarsi.
A quel punto, però, dopo aver ricevuto solo promesse e porte sbattute in faccia, il popolo granata rischia di aver esaurito la pazienza.
Nessun commento:
Posta un commento