11/05/09 - Protesta degli ultra granata sotto il Comune

Cinquecento tifosi contestano in piazza Palazzo di Città il sindaco Chiamparino per la vicenda dello ricostruzione dello storico impianto del Grande Torino. La protesta è proseguita in Sala Rossa, cacciato e identificato un tifoso

Protesta di 500 tifosi granata sotto le finestre del Municipio per la ricostruzione dello stadio Filadelfia, lo storico impianto del Grande Torino. I manifestanti si sono presentati con un grande striscione "Chiamparino dove se?i", scandendo slogan anche pesanti contro il sindaco.

Il sindaco ha subito replicato con un dichiarazione ufficiale partita da Palazzo di Città. "La questione Filadelfia - anche per merito di qualche penna non del tutto disinteressata - riaffiora ogni qualvolta la squadra è in crisi di classifica e/o quando tira aria di elezioni. Può essere - continua il sindaco - che ciò sia casuale, ma qualche dubbio è legittimo. Ribadisco quanto affermiamo da tempo e cioè che l'Amministrazione comunale ha lavorato per creare tutte le condizioni utili (proprietà del terreno e costituenda fondazione) affinché ci possano essere soggetti privati interessati alla ricostruzione del Filadelfia. Per quanto ci riguarda, le risorse pubbliche previste saranno rese disponibili solo quando si saranno concretizzati gli investimenti dei privati interessati."

Nel corso del sit in è stato contestato anche l'ex sindaco Diego Novelli, che alcuni anni fa aveva dato vita ad una Fondazione per ricostruire il Filadelfia, iniziativa poi fallita nonostante una raccolta di fondi. Nei confronti di Novelli sono stati lanciati pesanti insulti. L'ex sindaco è stato intercettato mentre si recava in Municipio per una cerimonia riservata agli ex consiglieri della Sala Rossa.

La contestazione è poi proseguita in Sala Rossa dove era in corso una seduta del consiglio comunale. Una voce isolta dal palco ha gridato ''pezzo di m..., hai le ore contate''. ''E' 'un'esplicita minaccia'' ha replicato il sindaco che assieme al presidente del consiglio comunale Beppe Castronovo ha fatto allontanare il tifoso dall'aula. Lo stesso sindaco ha poi incaricato i vigili urbani di identificare e denunciare l'ultra. L'intera galleria è stata quindi sgomberata.

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