mercoledì 13 maggio 2009

13/05/09 - Novità? Sindaco ancora smentito dal suo assessore


NELLA COMMISSIONE SPORT ERANO ANNUNCIATI IMPORTANTI SVILUPPI SUL FILADELFIA

Montabone: «La delibera chiarisce pure l’impegno economico del Comune pari a 3,5 milioni».
Ma per Chiamparino era molto meno. Viano invece è certo: «A giugno si chiude il contenzioso con il Fisco»

STEFANO LANZO
TORINO. Si annunciavano importanti sviluppi riguardanti il Filadelfia nella commissione sport riunitasi ieri. Cosa è emerso? Niente. Quali passi in avanti? Praticamente nessuno. Si è però sentito l’assessore Montabone il quale, dopo aver fatto la morale ai tifosi arrabbiati apostrofandoli come «delinquenti », ha ripetuto le parole già sentite a marzo al sopralluogo e ancora prima durante una precedente commissione a dicembre: «Nella delibera e nello statuto c’è scritto tutto, tempi e impegno economico del Comune pari a 3,5 milioni. L’importante è che si risolva la situazione in fretta, di modo che imprenditori interessati possano investire attraverso la fondazione». Esattamente il giorno prima Chiamparino aveva offerto una verità piuttosto differente: «Per quanto ci riguarda, le risorse pubbliche previste saranno rese disponibili solo quando si saranno concretizzati gli investimenti dei privati», senza specificare cifre, mentre due settimane fa aveva parlato di 1,8 milioni. In sostanza si è passati da 6,6 milioni per salvare il Fila a un grosso punto interrogativo. Qual è la verità? Che intenzioni ha il Comune? Si continua a non fare chiarezza.

ALTRO ADDIO. Qualcosina invece dice Viano, assessore all’urbanistica, che almeno indica una tempistica più precisa sul contenzioso con l’Uniriscossioni: «Il dibattimento è chiuso, entro la fine di giugno si avrà una sentenza. A giorni poi verrà consegnata la perizia effettuata per assegnare un valore all’area Filadelfia». Viano ha confermato che, in caso di vittoria in tribunale dell’Uniriscossioni, il curatore ha lasciato 500mila euro dopo il fallimento del Torino Calcio che «il Comune potrà aumentare con una proposta di integrazione del bilancio. Non è perciò esclusa l’ipotesi di purgazione delle ipoteche», per evitare la messa all’asta del terreno. Offerta che l’Uniriscossioni non sarebbe obbligato ad accettare.
Altra questione nebulosa è quella riguardante le ipoteche cimminelliane legate a Ergom che l’amministrazione non avrebbe mai escusso e sulle quali, a quanto dice Viano «la Fiat, che ha rilevato Ergom, potrebbe eccepire chiedendo la negazione ». Un altro mistero sul campo del Grande Torino, proprio mentre un altro pezzo di quel mondo se ne va: è scomparsa la signora Anita Gabetto.

COMMISSIONE CONTROLLO. Intanto la Lega annuncia la richiesta di convocazione della commissione controllo di gestione «per fare chiarezza sulla vicenda Filadelfia. Chiederemo la presenza del curatore fallimentare, di Cairo e degli assessori». Nella speranza che si tratti di intervento concreto e non di pura manovra elettorale.


13/05/09 TUTTOSPORT Novità? Sindaco ancora smentito dal suo assessore - Lanzo Stefano
http://rassegnastampa.comune.torino.it/orazionet/Rassegne/COMUNE%20TORINO/05/94241816.pdf

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