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Vedi : http://purple66.blogspot.com/2009/05/130607-interpellanza-200703908002.html
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Paragrafo n. 11
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Paragrafo n. 11
INTERPELLANZA 2007-03908
INTERVENTI :
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 200703908/02, presentata in data 13 giugno 2007, avente per oggetto:
"Progetti di riqualificazione sull'area dell'ex Stadio Filadelfia"
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Rispondono gli Assessori Montabone e Viano.
La parola all'Assessore Montabone.
MONTABONE Renato (Assessore)
Risponderò per quanto di mia competenza, ma è in arrivo anche l'Assessore Viano che risponderà per quanto gli compete.
Questa interpellanza mi permette di fare il punto sulla questione dello Stadio Filadelfia: mi sembra di poter dire con tranquillità che i lavori svolti in preparazione dello Statuto della Fondazione, così come da impegno assunto al Tavolo di lavoro qualche mese fa, siano stati ultimati. La scadenza era prevista entro la fine di giugno ed è stata rispettata; infatti, a tutte le associazioni che fanno parte del Tavolo è stata mandata la bozza di Statuto concordata insieme - la chiamiamo bozza, perché deve ancora essere approvata in una riunione che si terrà il 3 luglio -, dopodiché lo Statuto dovrà essere approvato dalla Giunta Comunale ed arrivare in Commissione per le valutazioni del Consiglio Comunale. I pilastri fondanti e lo Statuto sono al momento quelli che al Tavolo abbiamo sempre discusso per dar voce a tutte le rappresentanze presenti ed hanno particolarità che potranno essere esaminate in modo più preciso in Commissione.
Per quanto riguarda l'Assessore Viano, rispetto alla ricaduta urbanistica dei terreni limitrofi al campetto di allenamento nell'area Filadelfia, mi sembra che abbia detto che presenterà la Variante il 15 luglio.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
In attesa che arrivi l'Assessore Viano, chiedo al Consigliere Sbriglio se vuole intervenire in merito a quanto ha dichiarato l'Assessore Montabone.
La parola al Consigliere Sbriglio.
SBRIGLIO Giuseppe
Ho presentato questa interpellanza principalmente per avere un aggiornamento in Aula su questo tema, ma anche per una questione di trasparenza, perché circa un mese fa, per errore, fu chiamata in Aula una mia vecchia interpellanza sullo Stadio Filadelfia e questo aveva creato un po' di sconcerto nelle persone che si interessano a questo tema, le quali hanno pensato che, da parte del sottoscritto e dei Consiglieri de L'Ulivo, non ci fosse la volontà di trattare questo argomento.
L'interpellanza che stiamo discutendo ripropone un tema di natura urbanistica e sportiva caro alla storia della nostra Città, pertanto ritengo che questa richiesta di aggiornamento sia un elemento di trasparenza su questo tema, in particolar modo sul progetto dello Stadio Filadelfia, anche se in questo momento è ancora prematuro. Questa è una priorità sulla quale ci impegniamo da anni e lo stiamo facendo con tutti gli sforzi utili al fine di vedere risorgere questo stadio, che fa parte della storia della nostra città e del Grande Torino.
Per le ragioni espresse prima, non mi stancherò mai di riproporre questo tema sia in Sala Rossa sia in sede di Commissione, non perché sia logorroico o spinto da qualcuno o qualcosa, ma perché è un tema che ho a cuore come migliaia e migliaia di cittadini torinesi, italiani e, guardando alla Storia, di tutto il mondo e penso che dobbiamo lavorare tutti insieme per trovare la soluzione più rapida possibile per la risoluzione di questo problema.
Apprendo con grande gioia che si sta procedendo e che ci sono ulteriori sviluppi nella predisposizione di questo Statuto che, avendo una competenza da parte dell'Amministrazione Comunale, verrà esaminato nelle sedi di Commissione per avere, poi, l'approvazione del Consiglio Comunale. Mi auguro che vengano riproposti ulteriori elementi sul progetto dello Stadio Filadelfia, eventuali aggiornamenti su quanto sta accadendo, perché probabilmente continueranno ad esserci delle consultazioni, visto che, da parte dell'Amministrazione Comunale, c'è la disponibilità a mettere a disposizione dei fondi.
Inoltre, vorrei capire se a latere c'è un progetto commerciale o se, da parte del Torino FC, l'intenzione è di poter investire su questo progetto; e se, a parte la Fondazione, ci sono ulteriori elementi, perché lo ritengo importante.
Non so se lo strumento della Fondazione o la produzione di uno Statuto, approvato dal Consiglio Comunale possano essere la chiave per poi andare a chiedere ulteriori fondi ai privati, alle Fondazioni bancarie o a soggetti interessati, non soltanto commercialmente, ossia per un ritorno economico, ma anche per una finalità sociale.
L'ipotesi delle Fondazioni Bancarie potrebbe essere un elemento importante.
Ho appreso dall'Assessore Montabone che, da parte dell'Assessorato all'Urbanistica, c'è l'ipotesi di presentare la Variante entro il 15 luglio; magari, dalla sua voce sentiremo se ci sono novità o elementi ufficiali sulla definitiva contrattazione tra le parti (tra Città di Torino e privati), sulle aree in cui andranno ad atterrare questi diritti urbanistici e sul progetto. Per quanto riguarda i fondi, volevo capire se ci sono già elementi certi o se siamo ancora in fase di studio.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Montabone.
MONTABONE Renato (Assessore)
Lo Statuto è vincolante rispetto al procedimento di asta pubblica che si adotterà e a tutte le funzioni che si hanno.
Ovviamente, sono anche fissati dei tempi, all'interno dello Statuto, entro i quali la Fondazione costituenda dovrà operare, sia per la ricerca dei fondi, che per la messa all'asta pubblica del progetto. A lato, c'è anche un progetto di massima, predisposto dagli Uffici Comunali, che identifica che cosa si deve fare per il ricostruendo Stadio Filadelfia. Nella discussione che ci sarà, a Statuto condiviso o meno da quel tavolo in Commissione (incontro che sarà opportuno che avvenga), ci sarà il momento della ricerca dei fondi.
Per quanto riguarda il Comune, posso dire con tranquillità, perché è stato affermato più volte dal Sindaco, che c'è la disponibilità di mettere in Fondazione l'area del Filadelfia e, successivamente, quindi, non da subito, 3.500.000 Euro, che sono il fondamento sul quale si è attestato il Comune.
Di lì in poi, bisogna andare alla ricerca di fondi, come si fa per tutte le Fondazioni, da parte di partner pubblici, eventualmente anche privati, che vorranno intervenire.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Viano.
VIANO Mario (Assessore)
Tralascio le fasi preliminari e parto, invece, dalla mozione del Consiglio Comunale n. 31 del 18 settembre 2006, con cui l'Amministrazione si era impegnata a sospendere la trasformazione urbanistica dell'area dell'ex stadio per verificare la possibilità di trasferire altrove le previste utilizzazioni edificatorie.
Di tale eventualità sono stati informati i titolari dei diritti edificatori delle relative aree, lotti di intervento 2 e 3 del PEC, che si sono dimostrati disponibili a considerare il trasferimento degli interventi edilizi.
Si è dato, pertanto, corso a un'indagine volta a ricercare aree libere di proprietà pubblica, idonee ad accogliere edificazione prevalentemente residenziale, generata dall'ambito Filadelfia, a seguito della quale si è scelto di accogliere le predette quantità edificatorie su parte delle aree destinate a servizi pubblici, afferenti le attuazioni del PRG degli ambiti "16N Podgora" (già individuati, visto che, martedì prossimo presenterò la deliberazione di Giunta di proposta al Consiglio) e "12R Valentino" (denominazioni del Piano Regolatore degli ambiti in questione). Questi ambiti sono collocati uno nella Circoscrizione 9 e l'altro nella Circoscrizione 2.
In considerazione dell'impegno assunto con la succitata mozione e delle numerose petizioni che hanno, nel tempo, fortemente sostenuto la tutela dell'intero complesso dell'area Filadelfia, nonché dell'importanza storica che riveste tale area, l'Amministrazione procederà all'approvazione della Variante Urbanistica, ai sensi dell'art. 17, comma 7 della LUR, che, in sintesi, prevedrà: l'annullamento, nell'ambito "12.29 Filadelfia", delle aree di concentrazione dell'edificato, destinate ad accogliere le relative utilizzazioni edificatorie a destinazione prevalentemente residenziale previste dal PRG; di destinare a servizi pubblici dette aree di concentrazione dell'edificato; di prevedere, all'interno delle aree a servizi pubblici, destinati all'attuazione dell'Ambito "12R Valentino", l'atterraggio di parte dei diritti edificatori provenienti dall'Ambito "12.29" (nello specifico del lotto di intervento 3, individuato dal PEC Filadelfia); di prevedere, all'interno dell'area servizi pubblici, derivanti dall'attuazione dell'ambito "16N Podgora", l'atterraggio del lotto di intervento 2 del PEC; di introdurre tra i servizi previsti dalla scheda normativa degli Ambiti "12R" e "16N", la tipologia "aree per spazi pubblici a parco per il gioco e lo sport", specificando questi tipi di servizi coerentemente con la destinazione dell'intera area; di modificare le norme di attuazione delle schede normative "12.29 Filadelfia", "Valentino" e "Podgora", prevedendo anche, nell'ambito "Filadelfia", l'integrazione delle nuove funzioni accessorie.
Si provvederà, quindi, sulle aree sopra descritte, a reciproci scambi di aree destinate alla concentrazione edificata, con le aree ai servizi pubblici e viceversa, scambi che avverranno a parità di superficie.
Al fine di rendere attuabile quanto descritto, i predetti scambi andranno supportati dagli atti patrimoniali.
Visti i tempi stretti e visto che nell'arco di un mese, al massimo, ne discuteremo in Consiglio, lascerei perdere tutto il resto.
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DURATION VALUE = "0:14:10.0")
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