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Tutti d’accordo sullo statuto della Fondazione per la ricostruzione del Filadelfia, anche dopo il confronto di questa mattina in sede di commissione consiliare. Dopo il lungo lavoro di predisposizione del documento, che per mesi ha impegnato l’assessore allo Sport, Renato Montabone, insieme ai rappresentanti della società Torino FC, dell’associazionismo e del tifo granata, e ottenuto il via libera dalla Giunta comunale la scorsa settimana, mancano ora solo il parere della Circoscrizione 9 e un altro passaggio in commissione per l’approvazione definitiva dello statuto da parte della Sala Rossa. “Tra un mese lo statuto e la relativa delibera saranno pronte per l’esame e la votazione in Consiglio comunale – ha assicurato Luca Cassiani, presidente della commissione Cultura”.
Tutti d’accordo sullo statuto della Fondazione per la ricostruzione del Filadelfia, anche dopo il confronto di questa mattina in sede di commissione consiliare. Dopo il lungo lavoro di predisposizione del documento, che per mesi ha impegnato l’assessore allo Sport, Renato Montabone, insieme ai rappresentanti della società Torino FC, dell’associazionismo e del tifo granata, e ottenuto il via libera dalla Giunta comunale la scorsa settimana, mancano ora solo il parere della Circoscrizione 9 e un altro passaggio in commissione per l’approvazione definitiva dello statuto da parte della Sala Rossa. “Tra un mese lo statuto e la relativa delibera saranno pronte per l’esame e la votazione in Consiglio comunale – ha assicurato Luca Cassiani, presidente della commissione Cultura”.
“Lo statuto – ha sottolineato l’assessore Montabone – ha accolto sia le richieste del Torino FC, che si è impegnato a farne propria sede per le attività sportive e organizzative della prima squadra, sia quelle affettive dei tifosi, prevedendo spazi per le loro associazioni.”
Montabone ha inoltre invitato ad accelerare i tempi necessari per renderlo operativo. “Occorre – ha aggiunto l’assessore allo Sport - lavorare in fretta per riqualificare e restituire a quel rettangolo tra le via Filadelfia, Spano, Tunisi e Giordano Bruno l’antica funzione di centro sportivo e punto di riferimento per le migliaia di persone che amano il calcio e la squadra granata.”
Per ricostruire lo stadio Filadelfia, luogo che ha ispirato pagine indimenticabili per la storia del calcio italiano, il Comune di Torino trasferirà alla Fondazione il diritto di superficie sull’area e metterà a disposizione i 3 milioni e mezzo di euro derivanti dalla escussione della fideiussione Cimminelli, soldi che saranno
destinati a coprire le spese dell’ultima parte dei lavori.
Sebbene per lo statuto della Fondazione l’iter amministrativo non sia ancora finito, appaiono ormai solide le basi gettate per dare corpo al progetto di ricostruzione dello storico impianto, la cui restituzione è attesa non solo dal popolo granata, ma da tutti gli sportivi torinesi.
(mge)
Montabone ha inoltre invitato ad accelerare i tempi necessari per renderlo operativo. “Occorre – ha aggiunto l’assessore allo Sport - lavorare in fretta per riqualificare e restituire a quel rettangolo tra le via Filadelfia, Spano, Tunisi e Giordano Bruno l’antica funzione di centro sportivo e punto di riferimento per le migliaia di persone che amano il calcio e la squadra granata.”
Per ricostruire lo stadio Filadelfia, luogo che ha ispirato pagine indimenticabili per la storia del calcio italiano, il Comune di Torino trasferirà alla Fondazione il diritto di superficie sull’area e metterà a disposizione i 3 milioni e mezzo di euro derivanti dalla escussione della fideiussione Cimminelli, soldi che saranno
destinati a coprire le spese dell’ultima parte dei lavori.
Sebbene per lo statuto della Fondazione l’iter amministrativo non sia ancora finito, appaiono ormai solide le basi gettate per dare corpo al progetto di ricostruzione dello storico impianto, la cui restituzione è attesa non solo dal popolo granata, ma da tutti gli sportivi torinesi.
(mge)
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