L'assessore Sbriglio chiederà di svincolare i terreni sotto ipoteca.Raduno dei tifosi in corso Vinzaglio
Nuovo incontro per il Filadelfia. È una storia infinita quella tra Agenzia delle Entrate e Comune che stanno cercando un accordo per risolvere il nodo ipoteche che tiene fermi possibili riqualificazioni dell'area.
Eppure sembra che qualcosa cominci a muoversi. Venerdì il Comune è stato convocato in corso Vinzaglio, sede dell'Agenzia. Lo conferma l'assessore allo Sport Giuseppe Sbriglio che ha un appuntamento fissato per le 10.
La voce si era già sparsa sui siti internet, tanto che i tifosi si sono dati appuntamento sotto il palazzo per protestare contro la mancanza di risposte. «È vero, ci hanno convocato - spiega Sbriglio - E spero che ci diano buone notizie». Se il problema ipoteche si sbloccasse, si potrebbe procedere alla ricerca di privati disposti a spendere circa 13 milioni per riportare ai vecchi splendori lo stadio.
IL COMUNE VENERDI' ASCOLTERA'.
Del resto quanto aveva da dire l'ha già detto nella lettera inviata all'Agenzia qualche mese fa, nella quale proponeva una transazione. La cifra che Palazzo di città intendeva offrire si aggirava intorno ai 500mila euro. Da troppo tempo il Fila è in stato d'abbandono. E i tifosi granata non si arrendono. Con la loro presenza sotto corso Vinzaglio intendono far sentire la loro protesta, il loro malcontento.
Intanto nei prossimi giorni il sindaco e l'assessore allo sport andranno a trovare Gianni Letta a Roma per una chiacchierata a proposito degli Europei di calcio. Torino si è candidata per ospitare alcune partite. E la Uefa ha anche mandato di recente una lettera dove elogiava la città per le sue strutture e per i servizi. Certo un buon segno. Ma ancora non c'è stata una risposta circa la scelta dell'Italia per disputare l'evento sportivo.
«Non sappiamo cosa voglia dirci Letta - spiega Sbriglio - Ci auguriamo che ci siano presto notizie sull'aggiudicazione delle partite esperiamo di essere tra le città prescelte».
www.epolistorino.it
IL COMUNE VENERDI' ASCOLTERA'.
Del resto quanto aveva da dire l'ha già detto nella lettera inviata all'Agenzia qualche mese fa, nella quale proponeva una transazione. La cifra che Palazzo di città intendeva offrire si aggirava intorno ai 500mila euro. Da troppo tempo il Fila è in stato d'abbandono. E i tifosi granata non si arrendono. Con la loro presenza sotto corso Vinzaglio intendono far sentire la loro protesta, il loro malcontento.
Intanto nei prossimi giorni il sindaco e l'assessore allo sport andranno a trovare Gianni Letta a Roma per una chiacchierata a proposito degli Europei di calcio. Torino si è candidata per ospitare alcune partite. E la Uefa ha anche mandato di recente una lettera dove elogiava la città per le sue strutture e per i servizi. Certo un buon segno. Ma ancora non c'è stata una risposta circa la scelta dell'Italia per disputare l'evento sportivo.
«Non sappiamo cosa voglia dirci Letta - spiega Sbriglio - Ci auguriamo che ci siano presto notizie sull'aggiudicazione delle partite esperiamo di essere tra le città prescelte».
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