Ai membri di Rivogliamo lo Stadio Filadelfia
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Marina C. - 10 dicembre alle ore 0.27
Stasera mi ha telefonato Militello.
Ringrazia tutti per le mail... ne ha contate più di 120!
Era sbalordito, non gli era mai successo - ancor primadi mandare in onda un servizio - di ricevere così tanti ringraziamenti. Si scusa di non poter rispondere a tutti, ma proprio non ce la fa.
La dimostrazione di fiducia nei suoi confronti l'ha commosso e adesso sente ancor di più la responsabilità di questa denuncia.
Mi ha ribadito di essere stato colpito dal Fila... non si aspettava una situazione del genere, pur essendo preparato e ci ha nuovamente ringraziato di averlo contattato.
E' stato colpito anche da tutti gli articoli su di lui, anche questo è per lui ulteriore motivo di impegno e di orgoglio.
Il servizio è già montato ma, anche a causa della pausa natalizia, è probabile che vada in onda fra una ventinadi giorni. In ogni caso ce lo farà sapere con anticipo.
Mi ha anche detto che, mentre stavano scegliendo i pezzi, anche i suoi collaboratori sono rimasti colpiti dalle immagini, nessuno si aspettava un simile degrado dello Stadio Filadelfia.
Ancora una volta si è dimostrato un grande, per simpatia, correttezza, disponibilità e, direi senza esagerare,affetto nei nostri confronti.
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Marina C. - 10 dicembre alle ore 19.07
Ricevo in questo momento e giro:
Cari amici,
la mia email alza bandiera bianca, siamo quasi a quota 200 email di ringraziamento di tifosi granata da tutto il mondo. In realtà sono io che ringrazio voi, non fosse altro per la …fiducia!
Conoscevo l’agonia del Filadelfia ma averla toccata con mano e attraverso il vostro accorato racconto è stato diverso. L’atteggiamento complessivo avuto da politici, istituzioni e media tradizionali non mi sorprende. Spesso di noi si ricordano solo quando c’è da stigmatizzare, da votare, da fare l’abbonamento o – peggio – il decoder. Quando c’è da mungere insomma. Grave errore di valutazione, perché la passione ha sempre smosso le montagne, figuriamoci le beghe burocratiche.
Ho visto che i giornali si sono già mossi, anch’essi addirittura prima che il servizio vada in onda (a proposito dovrebbe essere trasmesso il primo gennaio 2010, speriamo sia di buon auspicio), e io – da non giornalista - mi auguro che l’appello serva.
Lo dico più che altro per Voi, che vi sbattete con continuità e ne soffrite spesso, per me resterà comunque il ricordo di un pomeriggio a contatto con la leggenda.
Forza e avanti.
Cristiano
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Marina C. - 10 dicembre alle ore 0.27
Stasera mi ha telefonato Militello.
Ringrazia tutti per le mail... ne ha contate più di 120!
Era sbalordito, non gli era mai successo - ancor primadi mandare in onda un servizio - di ricevere così tanti ringraziamenti. Si scusa di non poter rispondere a tutti, ma proprio non ce la fa.
La dimostrazione di fiducia nei suoi confronti l'ha commosso e adesso sente ancor di più la responsabilità di questa denuncia.
Mi ha ribadito di essere stato colpito dal Fila... non si aspettava una situazione del genere, pur essendo preparato e ci ha nuovamente ringraziato di averlo contattato.
E' stato colpito anche da tutti gli articoli su di lui, anche questo è per lui ulteriore motivo di impegno e di orgoglio.
Il servizio è già montato ma, anche a causa della pausa natalizia, è probabile che vada in onda fra una ventinadi giorni. In ogni caso ce lo farà sapere con anticipo.
Mi ha anche detto che, mentre stavano scegliendo i pezzi, anche i suoi collaboratori sono rimasti colpiti dalle immagini, nessuno si aspettava un simile degrado dello Stadio Filadelfia.
Ancora una volta si è dimostrato un grande, per simpatia, correttezza, disponibilità e, direi senza esagerare,affetto nei nostri confronti.
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Marina C. - 10 dicembre alle ore 19.07
Ricevo in questo momento e giro:
Cari amici,
la mia email alza bandiera bianca, siamo quasi a quota 200 email di ringraziamento di tifosi granata da tutto il mondo. In realtà sono io che ringrazio voi, non fosse altro per la …fiducia!
Conoscevo l’agonia del Filadelfia ma averla toccata con mano e attraverso il vostro accorato racconto è stato diverso. L’atteggiamento complessivo avuto da politici, istituzioni e media tradizionali non mi sorprende. Spesso di noi si ricordano solo quando c’è da stigmatizzare, da votare, da fare l’abbonamento o – peggio – il decoder. Quando c’è da mungere insomma. Grave errore di valutazione, perché la passione ha sempre smosso le montagne, figuriamoci le beghe burocratiche.
Ho visto che i giornali si sono già mossi, anch’essi addirittura prima che il servizio vada in onda (a proposito dovrebbe essere trasmesso il primo gennaio 2010, speriamo sia di buon auspicio), e io – da non giornalista - mi auguro che l’appello serva.
Lo dico più che altro per Voi, che vi sbattete con continuità e ne soffrite spesso, per me resterà comunque il ricordo di un pomeriggio a contatto con la leggenda.
Forza e avanti.
Cristiano
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