giovedì 20 maggio 2010

20/05/10 - Barucco: "Sono ottimista sul Filadelfia"

di Marina Beccuti

Paolo Barucco, ex giocatore della Primavera di Vatta degli anni importanti del Filadelfia, compagno di reparto di Pedro Mariani, ha dovuto lasciare il calcio per un brutto infortunio, ma il Toro non l'ha mai abbandonato, oltre al suo importante lavoro attuale, ha continuato a seguire le vicende granata, soprattutto quelle legate al Filadelfia. Non solo, Barucco è anche il vice presidente del Torino FD, la squadra granata ufficializzata da Cairo dei diversamente abili, così come essere il consulente finanziario del primo progetto presentato sulla ricostruzione del Filadelfia, quello dell'architetto Marco Busca. Partendo dal Filadelfia Paolo Barucco si è detto: "Ottimista sulla sua rinascita. Bisogna forzare le tre amministrazioni locali (Regione, Provincia e Comune) più il Torino Fc. La società granata poi può scegliere di entrare direttamente nella gestione dello stadio oppure diventare semplice affittuario". Il progetto come ci spiega Barucco ha un costo all'incirca di nove/dieci milioni di euro e ci vorranno dai 24 ai 36 mesi di tempo per la sua ricostruzione. "All'interno del progetto ci sono tutti validi professionisti, tra cui un consulente d'eccellenza che per ovvi motivi preferisco non citare. Tutta gente di fede granata come il sottoscritto". Barucco ha vissuto dieci anni al Filadelfia seguendo tutta la trafila delle giovanili. "Purtroppo mi sono rotto il crociato e all'epoca non c'erano le cure che ci sono ora, per cui ho dovuto appendere gli scarpini al chiodo. Però devo ringraziare Vatta che, prima che cominciassimo l'allenamento, controllava i nostri voti a scuola. Lasciato il calcio, grazie allo studio, ho avuto l'opportunitàdi affermarmi in altri campi".

All'ex ragazzo del Filadelfia come ai tanti soggetti che si occupano della rinascita del mitico stadio, tra i quali i Pulitori del Filadelfia, che hanno in Marina Cismondi l'abile e infaticabile collaboratrice, la cosa più importante del momento è la raccolta firme per la delibera popolare. "Abbiamo ancora un mese di tempo per raccogliere altre 400 firme che ci servono. I nostri banchetti sono inseriti davanti all'Olimpico e in alcune manifestazioni granata. Abbiamo raccolto più firme di gente che vive fuori Torino che dai residenti, ma sono queste le uniche valide da portare in Comune. E' molto importante questa raccolta perchè vogliamo diminuire l'area commerciale dai suoi 4mila metri quadrati a 1500, per evitare speculazioni economiche". Barucco poi aggiunge: "Non chiediamo soldi e nemmeno vendiamo libri, lo dico perchè ho visto gente guardarci con un certo sospetto...". Dopo tante prese in giro il popolo granata non si fida più, ma questa è un'operazione serissima.

Infine due battute sul Torino Fd: "La cosa più bella è stata quella di essere stati ufficializzati dal Torino Fc. Per Cairo ha lavorato il dottor Ferraudo, che è stata una persona eccellente per tutto quello che ha fatto. Per non parlare di Petrachi e Ferri che ci seguono costantemente, così Barile l'addetto stampa, che si scrive i resoconti sul sito ufficiale. Ho visto una grande sensibilità da parte della società". Ora ci sono dei passi ancora da compiere per entrare ad esempio nei tornei Uisp, ma intanto ci sono altre tournée a breve, come quella in Svezia, che segue il torneo di Montecarlo, dove il Torino Fd si è classificato quarto. "Ci permettiamo di dedicare questo posto ai Tori Seduti che tanto ci sono stati vicini. Avremmo voluto dedicare loro una posizione migliore ma c'è tempo per rifarsi". Intanto vale già l'applauso dell'iniziativa in sè, quando il calcio serve ad unire e non a dividere.


L'intervista completa andrà in onda questa sera su Radio Beckwith a partire dalle 19,30 ed in replica venerdì alle 15 ( http://rbe.it/ )

Nessun commento:

Posta un commento