Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 8 Marzo 2010
Paragrafo n. 16
INTERPELLANZA 2010-00368
Interventi:
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Passiamo alla discussione dell'interpellanza n. mecc. 201000368/002, presentata in data 25 gennaio 2010,
avente per oggetto: "Come si intende gestire la situazione dello Stadio Filadelfia?"
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola per la risposta, anche per la parte di competenza dell'Assessore Viano,
all'Assessore Sbriglio.
SBRIGLIO Giuseppe (Assessore)
Il Consigliere Ferraris solleva un argomento che è stato discusso poche settimane fa, sia per quanto riguarda il tema generale legato all'area del Filadelfia, che, in particolare, la questione concernente i pennoni portabandiera.
Come ho già riferito in Aula, le prove di carico su un pennone, eseguite in presenza delle rappresentanze dei tifosi, hanno dato un esito negativo. In sostanza, il pennone che è stato sottoposto a questa prova ha ceduto dopo poco tempo, per cui, purtroppo, l'esito è stato negativo. Pertanto, è stato concordato un percorso con i tifosi e si è stabilito di trasferire, sempre con l'accordo delle rappresentanze e del Comune di Grugliasco, i pennoni portabandiera nella sede del Museo del Toro. Quindi, verranno collocati al Museo e poi, a seconda delle esigenze, si stabilirà in futuro (quando ci sarà la ricostruzione dello stadio) se riposizionarli.
Per quanto riguarda la tematica più complessa relativa all'area del Filadelfia, come già ribadito precedentemente, in una prima fase abbiamo formalizzato all'Agenzia delle Entrate la nostra disponibilità ad arrivare ad un accordo transattivo. A seguito di un primo incontro tra le parti, si è concordato di formalizzare un'offerta riservata all'Agenzia, nella quale, oltre alla proposta (supportata da perizie di parte) è stata indicata anche una cifra (che, naturalmente, per ora rimane riservata), ma che, in seguito, sarà sottoposta all'attenzione del Consigio. Abbiamo spiegato chiaramente le ragioni che dovrebbero portare ad una definizione celere di questa vicenda proprio grazie a questa offerta. Non avendo ancora ricevuto una risposta dall'Agenzia, circa una settimana fa abbiamo sollecitato un incontro. Speriamo che, nelle prossime settimane, si possa svolgere questo incontro tra le parti, per comprendere se sussistano i termini per arrivare ad una definizione bonaria.
Se non si addivenisse ad un accordo nei prossimi mesi, è interesse dell'Amministrazione valutare la possibilità di iniziare un giudizio di cancellazione delle ipoteche e, magari, introdurre anche un tavolo condiviso, al fine di valutare una possibile partenza della Fondazione, anche con la presenza delle ipoteche, con l'intento di accelerare i tempi di riqualificazione di quest'area che, ormai, sappiamo tutti necessita un intervento.
Queste sono le azioni fatte, soprattutto per quanto riguarda la problematica delle ipoteche; attendiamo questo ulteriore incontro, confidando che ci sia l'intenzione delle parti per arrivare nei prossimi tempi ad una cancellazione in via bonaria.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Ferraris.
FERRARIS Giovanni Maria
La mia interpellanza voleva essere più che altro uno stimolo a proseguire. Certo è che se non ci sono i fondi per fare quanto già previsto in passato, sarà difficile trovarne di ulteriori per procedere, non solo alla chiusura dello scoperto nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, ma anche per un intervento più invasivo nella ricostruzione di quest'opera.
C'è anche un progetto di fondazione, per cui potrebbero anche entrare i privati - e me lo auguro quanto prima - per ridare immagine alla nostra Amministrazione, che in questi anni ha seguito la situazione, ma, agli occhi dei più, sembra tutto immobile.
Mi premerebbe sapere dall'Assessore come destinare quest'opera. È bello recuperarlo, è bello pensarlo nuovo, ma soprattutto è bello pensare alle persone che lo utilizzano.
Ne ha parlato prima, ha fatto cenno ai pennoni che vanno al museo. Do un suggerimento che potrebbe anche non essere preso in considerazione: potrebbe diventare un museo dei ricordi e della memoria del passato di questa grande squadra.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Sbriglio, per una breve replica.
SBRIGLIO Giuseppe (Assessore)
Volevo soltanto riferire al Consigliere Ferraris che per la sua ultima richiesta può trovare le risposte nello Statuto della Fondazione, che è stato approvato dal Consiglio Comunale, anche per quanto riguarda la destinazione e l'utilizzo dello Stadio Filadelfia.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Grazie per questa ultima precisazione.
L'interpellanza è discussa.
http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/atti/testi/2010_00368.html
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola per la risposta, anche per la parte di competenza dell'Assessore Viano,
all'Assessore Sbriglio.
SBRIGLIO Giuseppe (Assessore)
Il Consigliere Ferraris solleva un argomento che è stato discusso poche settimane fa, sia per quanto riguarda il tema generale legato all'area del Filadelfia, che, in particolare, la questione concernente i pennoni portabandiera.
Come ho già riferito in Aula, le prove di carico su un pennone, eseguite in presenza delle rappresentanze dei tifosi, hanno dato un esito negativo. In sostanza, il pennone che è stato sottoposto a questa prova ha ceduto dopo poco tempo, per cui, purtroppo, l'esito è stato negativo. Pertanto, è stato concordato un percorso con i tifosi e si è stabilito di trasferire, sempre con l'accordo delle rappresentanze e del Comune di Grugliasco, i pennoni portabandiera nella sede del Museo del Toro. Quindi, verranno collocati al Museo e poi, a seconda delle esigenze, si stabilirà in futuro (quando ci sarà la ricostruzione dello stadio) se riposizionarli.
Per quanto riguarda la tematica più complessa relativa all'area del Filadelfia, come già ribadito precedentemente, in una prima fase abbiamo formalizzato all'Agenzia delle Entrate la nostra disponibilità ad arrivare ad un accordo transattivo. A seguito di un primo incontro tra le parti, si è concordato di formalizzare un'offerta riservata all'Agenzia, nella quale, oltre alla proposta (supportata da perizie di parte) è stata indicata anche una cifra (che, naturalmente, per ora rimane riservata), ma che, in seguito, sarà sottoposta all'attenzione del Consigio. Abbiamo spiegato chiaramente le ragioni che dovrebbero portare ad una definizione celere di questa vicenda proprio grazie a questa offerta. Non avendo ancora ricevuto una risposta dall'Agenzia, circa una settimana fa abbiamo sollecitato un incontro. Speriamo che, nelle prossime settimane, si possa svolgere questo incontro tra le parti, per comprendere se sussistano i termini per arrivare ad una definizione bonaria.
Se non si addivenisse ad un accordo nei prossimi mesi, è interesse dell'Amministrazione valutare la possibilità di iniziare un giudizio di cancellazione delle ipoteche e, magari, introdurre anche un tavolo condiviso, al fine di valutare una possibile partenza della Fondazione, anche con la presenza delle ipoteche, con l'intento di accelerare i tempi di riqualificazione di quest'area che, ormai, sappiamo tutti necessita un intervento.
Queste sono le azioni fatte, soprattutto per quanto riguarda la problematica delle ipoteche; attendiamo questo ulteriore incontro, confidando che ci sia l'intenzione delle parti per arrivare nei prossimi tempi ad una cancellazione in via bonaria.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola al Consigliere Ferraris.
FERRARIS Giovanni Maria
La mia interpellanza voleva essere più che altro uno stimolo a proseguire. Certo è che se non ci sono i fondi per fare quanto già previsto in passato, sarà difficile trovarne di ulteriori per procedere, non solo alla chiusura dello scoperto nei confronti dell'Agenzia delle Entrate, ma anche per un intervento più invasivo nella ricostruzione di quest'opera.
C'è anche un progetto di fondazione, per cui potrebbero anche entrare i privati - e me lo auguro quanto prima - per ridare immagine alla nostra Amministrazione, che in questi anni ha seguito la situazione, ma, agli occhi dei più, sembra tutto immobile.
Mi premerebbe sapere dall'Assessore come destinare quest'opera. È bello recuperarlo, è bello pensarlo nuovo, ma soprattutto è bello pensare alle persone che lo utilizzano.
Ne ha parlato prima, ha fatto cenno ai pennoni che vanno al museo. Do un suggerimento che potrebbe anche non essere preso in considerazione: potrebbe diventare un museo dei ricordi e della memoria del passato di questa grande squadra.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
La parola all'Assessore Sbriglio, per una breve replica.
SBRIGLIO Giuseppe (Assessore)
Volevo soltanto riferire al Consigliere Ferraris che per la sua ultima richiesta può trovare le risposte nello Statuto della Fondazione, che è stato approvato dal Consiglio Comunale, anche per quanto riguarda la destinazione e l'utilizzo dello Stadio Filadelfia.
CASTRONOVO Giuseppe (Presidente)
Grazie per questa ultima precisazione.
L'interpellanza è discussa.
http://www.comune.torino.it/consiglio/documenti/atti/testi/2010_00368.html
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