venerdì 10 dicembre 2010

09/12/10 - Quali intenzioni per il Filadelfia?

Troppe domande. Con una mail, i tifosi le possono girare alle istituzioni

Troppe storture evidenti. Troppo stridenti i paragoni con l'altra ingombrante realtà cittadina. Troppi equivoci, da quando l'assessore Sbriglio lasciava "trionfalmente" il palazzo sede dell'Agenzia delle Entrate, presidiato da decine di tifosi granata, annunciando che le ipoteche che gravavano sull'area del Filadelfia erano state purgate.
Dopo l'apertura della giunta regionale piemontese di Roberto Cota, lo stesso assessore del Comune di Torino frenava gli entusiasmi, affermando che doveva essere prima il Torino FC a muoversi e sostanzialmente ingranando la marcia indietro; ancora nulla questo rispetto a quanto emergeva pochi giorni dopo, ossia che il sindaco (uscente) Sergio Chiamparino avrebbe apertamente dichiarato di non volere la ricostruzione del "Fila".
Questi allarmanti interrogativi si sommano a domande pregresse e che mai hanno trovato risposta.
Riteniamo che ogni cittadino, prima ancora che ogni tifoso del Toro, dovrebbe ritenersi offeso da queste situazioni e dalle smentite alle proprie stesse intenzioni che gli amministratori avevano sbandierato; riteniamo che ogni cittadino dovrebbe sentire il desiderio di sapere qual é davvero la realtà; riteniamo che ogni cittadino dovrebbe portare pressioni su chi li rappresenta all'interno delle istituzioni perché queste facciano, o per lo meno dicano con chiarezza.
Per farlo, è sufficiente inviare un'e-mail, dunque invitiamo tutti a farlo. Si tratta solo di effettuare un "copia e incolla" dei punti qui sotto elencati, elaborati dai promotori del gruppo Facebook "Rivogliamo lo Stadio Filadelfia"; come TN ci facciamo volentieri latori di questa petizione, e ci permettiamo di aggiungere che colui il quale non compisse un così minimo sforzo, dovrebbe per lo meno evitare di lamentarsi per l'immobilismo dei potenti, quando é proprio lui il primo ad essere "immobile".
Dunque, la tifoseria e la cittadinanza tutta sono invitare ad inoltrare la seguente e-mail a:


presidenza@regione.piemonte.it
assessore.cirio@regione.piemonte.it
lacultura@regione.piemonte.it
assessore.bilancio@regione.piemonte.it

urc@comune.torino.it
segreteria.assessorepassoni@comune.torino.it
segreteria.assessoratosport@comune.torino.it
assessorato.urbanistica@comune.torino.it

- quale cifra è stata stanziata dalla Regione Piemonte a favore della ricostruzione dello Stadio Filadelfia e con quali tempistiche

- se è notizia vera il coinvolgimento delle Fondazioni bancarie (come riportato da Tuttosport), quali cifre sarebbero stanziate e con quali tempistiche.

- se oltre ai 3,5 milioni deliberati dal Consiglio Comunale di Torino in data 25/02/2008, saranno messi a disposizione della ricostruzione dello Stadio Filadelfia da parte del Comune di Torino anche i seguenti importi:

- un milione di Euro, già incassati dal Comune di Torino dalla società Bennet, destinati alla ricostruzione dello Stadio come da Delibera di Giunta del 25/05/2006

- gli oneri di urbanizzazione generati dall'ambito “12.29 Filadelfia , pari a Euro 2.319.723,78 che dovevano essere scomputati a favore di opere utili allo Stadio Filadelfia e che invece sono stati già incassati dal Comune di Torino dalle società Bennet, Mo.Cla e Cogef, come da Delibera di Giunta del 9/09/2008

- l'introito derivante dall'escussione delle ipoteche iscritte su beni Ergom a favore del Comune di Torino, ipoteche costituite a garanzia della ricostruzione dello Stadio Filadelfia, per un valore complessivo di 4,329 milioni di Euro, come da Delibera di Giunta del 13/03/2007.

- per quale motivo si ritiene ulteriormente necessario richiedere il parere del dr. Cairo, visto che il Torino FC ha partecipato alla stesura e condiviso lo Statuto della nuova Fondazione - come da Delibera di Giunta Comunale (00130/2008) - dove all'articolo 3 bis, al punto 2 sono ben chiari i vincoli nei confronti del Torino FC: “Le strutture realizzate saranno messe a disposizione dei soggetti che ne hanno fatto richiesta a titolo oneroso, secondo canone di mercato, ed altresì tutte le strutture sportive verranno affidate in gestione a titolo oneroso alla Società Torino F.C. S.p.A. o ad altro soggetto giuridico nel quale la precitata società si sia trasformata, incorporata, fusa o scissa e che, comunque, configuri la continuità soggettiva e la prosecuzione anche dell'attività calcistica ora del Torino F.C.. “

In attesa di un sollecito riscontro, porgo cordiali saluti.
Firma

(in foto, Filadelfia fine anni '70)

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