lunedì 7 maggio 2012

07/05/12 - Filadelfia, riunione per il caso Chiabrera

TORINO. Diceva Domenico Beccaria a Stefano Gallo, il 4 maggio in Municipio, quando l’assessore allo Sport invocava unità d’intenti all’interno della Fondazione Filadelfia, che «affinché questa si realizzi veramente servono in primo luogo tre cose: trasparenza, chiarezza, concretezza». E’ quanto Beccaria e gli altri rappresentanti dei tifosi ripeteranno oggi pomeriggio in assessorato, allorché torneranno a trovarsi di fronte Luigi Chiabrera, il presidente del CdA della Fondazione, dopo le polemiche delle scorse settimane. Attesi alla riunione del collegio dei fondatori lo stesso Gallo e pure l’assessore regionale Coppola, oltre a Ferrauto per il Torino. Le varie associazioni del tifosi chiederanno spiegazioni a Chiabrera sul suo operato (in particolare in merito alla controversa vicenda del riconoscimento giuridico), che è stato fonte di crescente malumore nel recente passato. E’ poi da comprendere la posizione dell’associazione degli Ex calciatori, rappresentata al tavolo del Filadelfia da Serino Rampanti, che nei giorni scorsi aveva pubblicamente preannunciato l’intenzione di abbandonare la Fondazione.
M.BON.

News delle Associazioni dei Tifosi del Toro per la FONDAZIONE STADIO FILADELFIA – 04/05/2012

Buongiorno a tutti,
oggi, Venerdì 4 Maggio 2012, giorno che tutti i tifosi granata ricordano per girare un loro pensiero verso la collina di Superga, cogliamo l'occasione per aggiornarvi sulla situazione attuale di uno dei luoghi che ha generato il mito del Grande Torino e i legami di quella grande squadra con il popolo granata, negli anni.
La Fondazione, nonostante svariate difficoltà, in questi ultimi mesi ha compiuto diversi passi importanti, alcuni di questi addirittura necessari per la sua stessa esistenza.
In questo racconto partiamo dal 10 ottobre, data in cui e' stato pubblicato il bando europeo di concorso di idee per la ricostruzione dello stadio Filadelfia. Il bando permetteva ai progettisti di presentare i propri elaborati entro il 10 di febbraio. Il concorso ha avuto un notevole successo e ben 34 progetti sono stati presentati in modo valido. Questo e' certamente un ottimo risultato, che va ben oltre le migliori speranze. Per altro questo bando ha avuto risalto anche a livello internazionale, creando notevole interesse anche fuori dei confini nazionali.
Sempre tra i mesi di febbraio e marzo si sono compiuti altri due importanti (e necessari) adempimenti.
Il primo e' stato la firma davanti al notaio Vaglienti della nuova formulazione dello Statuto della Fondazione, che va a recepire, anche in modo formale, il nuovo dettato normativo inerente le fondazioni a carattere pubblico. La Fondazione si era comunque conformata allo stesso dettato normativo già dal momento della sua costituzione per quanto concerne, ad esempio, il numero dei consiglieri di amministrazione.
Successivamente alla nuova ratifica dello Statuto e' stata nominato il nuovo CdA, che resterà in carica due anni. I componenti del precedente Consiglio sono stati tutti confermati.
Veniamo ora alle ultime settimane.
Come a molti sarà noto, in questi ultimi giorni si sono verificate delle tensioni, anche di un certo rilievo, all'interno del CdA della fondazione, così come all'interno del Collegio dei Fondatori della Fondazione.
Motivo del contendere, principalmente, e' stata la sensazione (ben suffragata dai fatti)  da parte delle sei associazioni dei tifosi presenti in Fondazione, che i soggetti istituzionali stessero tergiversando un po' troppo nel portare avanti gli scopi statutari della Fondazione.
Ad acuire queste tensioni e' poi stato, in qualche modo, il presidente del CdA signor Luigi Chiabrera, con un comportamento che ha dato come l'impressione di una certa superficialità in alcune scelte che possono aver comportato una perdita di tempo nella costituzione della Commissione Giudicatrice per il Concorso di Idee e, inoltre, da una modalità non forse esattamente cristallina, nel comunicare al CdA lo stato della richiesta di personalità giuridica della Fondazione. Quest'ultimo altro passo fondamentale per poter procedere con almeno alcuni dei prossimi adempimenti.
Alla luce delle informazioni raccolte, le associazioni dei tifosi, venute a conoscenza della mancanza del requisito patrimoniale per il riconoscimento, appunto, della personalità giuridica della fondazione, hanno comunicato in CdA che avrebbero versato nelle casse della fondazione i residui 12.500,00 euro rimanenti dalla raccolta che Voi destinatari della presente in maggior parte ci avevate affidato al momento della costituzione della Fondazione perché le associazioni potessero effettuare il conferimento iniziale.
Inoltre, sempre in Consiglio, i rappresentanti dei tifosi hanno invitato tramite il Consigliere Ferrauto, il Torino fc a versare altri 25.000,00 euro al fine di rompere l'impasse che si era creata.
La scorsa settimana, sia i tifosi che il Torino fc hanno mantenuto la parola data e conferiti i fondi necessari al riconoscimento della Fondazione.
Questa mossa ha inoltre portato la Città di Torino ad accelerare il conferimento in Fondazione dei residui di gestione della vecchia fondazione (quella di Novelli), ammontante a 174.000,00 euro, che inizialmente sembravano conferibili solo in tempi molto lunghi.
Alla luce di questi sviluppi riteniamo che si possa prestissimo procedere con la richiesta del riconoscimento della Fondazione, che dovrà essere effettuato dal competente ufficio regionale.
Proprio questo adempimento sarà chiesto nei tempi più brevi al presidente Chiabrera che, il prossimo 7 maggio, sarà chiamato ad illustrare il suo operato davanti al Collegio dei Fondatori.
Allo stesso presidente sarà chiesto di dedicare al Filadelfia molta più attenzione, impegno ed entusiasmo di quanto sinora abbia fatto, al fine di dare ulteriore slancio al cammino di ricostruzione.
Per evitare di tediarvi troppo lungamente, per ora, vi salutiamo ringraziandovi ancora a nome di tutti i tifosi del Toro e dello stesso Filadelfia, per il preziosissimo contributo che nello scorso marzo 2011, ci avete affidato e che e' stato il mezzo che ha permesso lo sblocco di una situazione molto delicata.
Ancora una volta i tifosi del Toro, Voi tifosi, siete stati fondamentali attori nel lungo processo di ricostruzione del nostro tempio.
Grazie ancora e a presto.

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