domenica 6 maggio 2012

06/05/12 - Il Filadelfia c’è grazie alla gente

Quattromila persone alla festa dei tifosi
Ancora una volta lo storico impianto è tornato a vivere tra sfide amichevoli, gare dei pulcini e tanta passione. L’emozione di un gruppo gallese
NICOLA BALICE
 TORINO. Il Filadelfia in festa. Se il progetto di rinascita dello stadio continua a restare in attesa di fatti concreti, almeno per un giorno il Fila è tornato a rivivere come da anni ormai non si vedeva. Prima che scoppiasse il temporale, quasi quattromila tifosi hanno fatto visita a quel magico terreno da gioco, facendo da cornice ad un triangolare tra tifosi stessi, Torino Fd e la selezione gallese di Cowlyn Bay. Un tifo da Maratona vero e proprio ha poi accompagnato le partite dei Piccoli Amici di Davide Cravero , capaci di giocare a pallone senza pensare ad altro e per questo capaci di onorare nel migliore dei modi la propria maglia in quello che rimane anche il loro stadio. Una festa vera e propria, carica di entusiasmo e di emozioni che ha permesso di capire una volta di più come il Fila rimanga l’unica vera casa del Toro.
«CI MANCA» Visibilmente emozionato anche Silvano Benedetti , responsabile della Scuola Calcio: «Che sensazione bella mi ha ragalato partecipare ad una giornata del genere, il Fila ci manca sempre più. Il mio sogno rimane quello di vederlo tornare la casa del Toro. Non lo penso come lo stadio della domenica, piuttosto come una base per gli allenamenti della prima squadra con la sede del museo. Sì, a me piace immaginarlo così».
STRANIERI RAPITI Una giornata diversa anche per i ragazzi gallesi di Cowlyn Bay, già da qualche settimana ospiti del Toro di cui stan diventando studenti e appassionati: «Stiamo imparando tanto sotto ogni punto di vista - dichiara Christian Fontana , responsabile del progetto Vi-ability Cjr International Sport -, tutti i ragazzi (dai 17 ai 28 anni, ndr) mi raccontano di come stiano scoprendo un altro modo di vivere il calcio. Tifare il Toro, essere del Toro è tutta un’altra cosa. A Superga abbiamo vissuto una giornata emotivamente fortissima, temevamo un clima di tristezza e invece abbiamo trovato solo amore e speranza. Ed oggi al Filadelfia abbiamo capito fino in fondo cosa significhi essere tifoso del Toro, qui si respira davvero i valori del rispetto, dell’orgoglio e della passione. Ci manca solo la partita allo stadio, dove a sostenere il Toro ci sarà anche qualche tifoso in più. Noi».
IL TORINO FD Calcare il terreno del Filadelfia ha rappresentato un momento importante anche per il Torino Fd, che da qualche anno ormai tiene alta la bandiera granata non solo in Italia: «Per dei tifosi del Toro come noi giocare al Filadelfia è sempre un sogno che diventa realtà - racconta il presidente Claudio Girardi -, ma questa è stata la prima volta in cui lo abbiamo fatto in un Fila pieno e pulsante. Questi sono per noi momenti molto importanti, grazie alla società possiamo lanciare messaggi positivi riguardo le disabilità vestendo la maglia che amiamo. Una giornata bellissima, che dire di più?».
LA CULLA Una giornata non come un’altra insomma, che fa capire nel caso ce ne fosse ancora bisogno che il popolo granata non può più aspettare altro tempo per vedere ridata dignità al proprio Stadio, la propria culla.
Foto: Una suggestiva immagine del Filadelfia, imbandierato dai tifosi

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