martedì 30 ottobre 2012

30/10/12 - Nuova nomina Cambia il CdA del Filadelfia

LA RIUNIONE DEI FONDATORI
 
Al posto del dimissionario Montiglio ora c’è l’avvocato Voltolini come rappresentante dei tifosi. Mostrato ai componenti della Fondazione lo studio di fattibilità: serviranno correzioni
Marco Bonetto
TORINO. Si era dato conto nelle scorse settimane della decisione del Coordinamento dei Toro Club di sciogliersi, in polemica - oltreché con Cairo - con la parte predominante del tifo in Maratona. Successivamente erano arrivate al tavolo della Fondazione Filadelfia le dimissioni di Marco Montiglio : anima appunto del Coordinamento. Insieme a Domenico Beccaria dell’associazione Memoria storica granata, Montiglio era uno dei due rappresentanti dei tifosi all’interno del CdA della Fondazione stessa. Da ieri il vuoto è tornato a essere colmato e nel modo migliore, cioè attraverso la nomina di un altro rappresentante dei tifosi, lasciando invariate le altre “quote” nel CdA (di cui fanno parte anche i rappresentanti del Comune, della Regione e ovviamente del Torino). Non cambiano dunque i rapporti di forza e la tifoseria continua ad avere due rappresentanti motivati e ricchi di esperienza sulla vicenda del Fila. Al posto di Montiglio è stato nominato l’avvocato Andrea Voltolini , noto nel mondo della tifoseria anche per l’assistenza legale data a molti cuori granata in difficoltà. Nell’ambito della riunione del Collegio dei fondatori della Fondazione Filadelfia, sempre ieri, tecnici e architetti del Comune hanno anche presentato a tutti i componenti della Fondazione lo studio di fattibilità per la creazione di un centro sportivo (nuova visione dei disegni, dunque, dopo l’esposizione di questo progetto in embrione, nel recente passato, al gruppo ristretto dei componenti del CdA). E’ emerso che qualche correzione andrà fatta, relativamente alla gestione degli spazi. Come noto, lo studio di fattibilità preparato da architetti e commercialisti del Comune (il progetto in nuce e i costi, in ballo 10 milioni) servirà da modello di riferimento per il bando internazionale che verrà lanciato nel 2013 per la realizzazione del progetto definitivo.
Foto: Dal 1997 il Filadelfia è ridotto a un cumulo di ruderi (LaPresse)

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