mercoledì 24 aprile 2013

24/04/13 - Sì, questa mattina nasce il nuovo Fila! +++ Rassegna post CDA


Attesa la delibera su progetto e piano finanziario
Dopo il via libera la decisione toccherà al Collegio dei Fondatori, il passo seguente sarà il lancio del bando per assegnare i lavori

 
marco bo
stefano lanzo
TORINO. Salvo imprevisti o ancora peggio, trabochetti, dell’ultimissima ora questa mattina, alle 11, prenderà il via il Cda della Fondazione Filadelfia destinato a segnare una data storica. Sì, perché dopo un travaglio record partorirà, finalmente, la delibera di approvazione del progetto e del piano finanziario per il nuovo Filadelfia. Quello che al momento può contare sugli 8 milioni che si sono impegnati a versare Comune, Regione e Cairo e con i quali si potrà costruire un centro sportivo agibile dal punto di vista calcistico: per cui il Toro potrà allenarsi anche con la prima squadra e gli allenamenti potranno essere visti dai tifosi sulle tribune. Ciò non toglie che se nel frattempo verranno reperiti altri fondi non si possa passare allo step successivo, quello che permetterà di ultimare gli uffici del Torino Fc, spostando così la sede e l’area commerciale di via Giordano Bruno dove potrà essere ospitato anche il Museo granata.
I PROGETTISTI Ma andiamo con ordine partendo proprio dalla riunione del consiglio di amministrazione della Fondazione Filadelfia che al primo punto dell’ordine del giorno ha “valutazione del progetto e del piano finanziario”, seguito dal secondo punto, “completamento della progettazione sull’area di via Giordano Bruno”. Ed è proprio per il secondo aspetto che sono stati convocati anche per questa riunione i progettisti a cui verrà chiesto di ultimare anche nei dettagli la parte progettuale legata proprio all’area che vedrà la luce con la seconda parte dei lavori.
TUTTI IN COLLEGIO A questo punto, dopo che stamane verranno licenziati finalmente progetto e piano finanziario, il tutto verrà proposto al Collegio dei Fondatori. Verosimilmente entro i primi di maggio il Cdf approverà il tutto in maniera tale che il Cda successivo della Fondazione possa lanciare il bando per assegnare il lavoro di ricostruzione del nuovo Filadelfia che in teoria potrebbe vedere tagliato il nastro dell’inaugurazione entro maggio del 2015. Discorsi teorici, però adesso la ricostruzione del Filadelfia comincia ad accarezzare finalmente pure gli aspetti pratici. Avanti di questo passo le tempistiche richieste dal Comune di Torino per l’erogazione dei 3,5 milioni verranno rispettate. L’accelerata non è da sottovalutare, dato che nell’ultimo mese il Cda ha definito di fatto tutto quello che non era riuscito a concludere nel precedente anno e mezzo.
LA QUERELLE L’unico motivo di discussione all’interno della Fondazione è legato al progetto a tre velocità, che vedrà la fase tre, quella relativa all’area commerciale, legata alla possibilità di reperire le risorse economiche necessarie per definirla. Il punto è che, per la maggioranza del Cda, attendere di avere in mano tale forza economica (almeno 3 o 4 milioni in più) significherebbe ritardare la partenza dei lavori. E, ipotesi ancora peggiore, rischiare di non cogliere l’attimo fuggente. E’ la posizione condivisa dal Cda, per quanto non unanime. Questione di punti di vista. I fatti raccontano però che il nuovo Filadelfia, in 18 anni da quando è stato demolito, non è mai stato così vicino. Completarlo totalmente, anche ottimizzando gli spazi commerciali, non dovrà essere uno sfizio, bensì un obiettivo concreto della Fondazione. E’ da questo dettame fondamentale che partirà il successivo tavolo di lavoro del cda: avviata la macchina della ricostruzione, con l’assegnazione del progetto e il successivo bando, l’impegno totale e condiviso dei vari membri andrà a focalizzarsi proprio sulla ricerca di ulteriori, fondamentali risorse per rendere il Filadelfia maggiormente fruibile. Un fund raising , utilizzando un tecnicismo manageriale, in modo da poter dire di non aver lasciato nulla di intentato. Nel frattempo la rinascita si avvicina. E la palla passa al Collegio dei Fondatori, chiamato (con ogni probabilità la prossima settimana) a dare il via libera.
Foto: Il progetto si articola in tre fasi. La 1ª: realizzazione del Filadelfia per quanto riguarda la parte sportiva. La 2ª: ultimazione delle parti lasciate “a grezzo”. La 3ª: costruzione dell’area commerciale
____________
 
 
Torino, delibera ok. Il Filadelfia rinascerà
 
Come anticipato da Tuttosport sul giornale, è una giornata storica per i tifosi granata. Da oggi inizia una nuova storia
 
TORINO - Sì! Come anticipato da Tuttosport sul giornale di oggi, all'ora di pranzo il Cda della Fondazione Filadelfia ha votato la delibera sul progetto e piano finanziario che farà rinascere il nuovo stadio Filadelfia. Una giornata storica per i tifosi granata visto che questo passaggio era cruciale per far sì che ora si possa procedere a passo spedito rispettando il termine che il sindaco Fassino aveva dato. Sul giornale di domani tutti i particolari su una vicenda iniziata nel 1997 con l'abbattimento del vecchio stadio Filadelfia. Da oggi inizia una nuova storia. La rinascita del Filadelfia sarà possibile grazie agli interventi economici del Comune, della Regione e del Torino. Ma se in questi anni l'obiettivo non è stato spostato di un millimetro, parte del merito lo si può dare anche al nostro giornale che non ha mai desistito, affiancando sempre le iniziative di chi ha lavorato per l'unico vero obiettivo che c'è sempre stato a cuore: la ricostruzione
 
____________
 
Dalla bacheca di  Domenico Beccaria
 
" Terminato da poco il CdA. Con i tre voti favorevoli di Vignale, Ferrauto e Voltolini, è stato deliberato il progetto che prevede una progettazione unica di tutta l'aera Filadelfia ma senza l'apertura del cantiere di tutti e tre i lotti. Si inizierà con i due lotti sportivi e il terzo lotto, che nelle mie aspettative, d...ovrebbe ospitare solo ed esclusivamente Museo e attività complementari di ristorazione e shop granata, dovrà attendere il reperimento di risorse, col rischio che, specialmente da parte del Torino FC, ormai soddisfatta la sua esigenza sportiva, non ci sia il sufficiente impegno nell'attività di reperimento fondi. Per senso di responsabilità nei confronti della Fondazione Filadelfia, per consentire alla Città di Torino di erogare i fondi deliberati e per creare i presupposti per una futura collaborazione all'interno della Fondazione, libera da traumi e fratture interne, ho deciso di non votare contro ma di assumera la posizione più sfumata dell'astensione. Ringrazio pubblicamente gli architetti e il commercialista per il loro lavoro e il segretario della Fondazione, Giuseppe Ferrari, per essere riuscito a sintetizzare le necessità di tutti compiendo il miracolo economico ed amministrativo di coprire finanziariamente i lotti di costruzione della parte sportiva. "
____________

Immagini - Toro News
Filadelfia, c'è il progetto: si inizia dalla parte sportiva!
 
Ma Beccaria ammonisce: 'Questo tradisce il nostro mandato originario'
E' appena terminato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Filadelfia, nel quale si è deliberato il progetto che prevede una progettazione unica dell'intera area del futuro Stadio Filadelfia, ma con un'apertura del cantiere suddivisa su tre diversi lotti, comprendenti i due terreni di gioco e l'area commerciale-museale.
Il CdA ha deliberato che si inizierà con la parte sportiva, con voto favorevole di Vignale (Regione Piemonte), Ferrauto (Torino FC) e Voltolini (Comitato Dignità Granata), mentre per la parte commerciale-museale si dovrà attendere il reperimento di ulteriori risorse. Allarmato, a questo riguardo, è Domenico Beccaria, che si è astenuto in CdA e che ora teme che lo slittamento dei lavori di una parte considerata molto importante per il progetto diventi, in realtà, un rinvio a tempo indeterminato. Ai nostri microfoni ha, infatti, commentato così gli sviluppi odierni: 'Questa iniziativa tradisce, a mio parere, il mandato originario della Fondazione. Il Filadelfia non è, né è mai stato nelle intenzioni di molti di noi, un semplice campo sportivo, ma qualcosa di più, del quale la parte museale è componente fondamentale ed integrante'.
Ammonisce poi Beccaria che il rischio consista nel fatto che che 'da parte del Torino FC, ormai soddisfatta la sua esigenza sportiva, non ci sia il sufficiente impegno nell'attività di reperimento fondi. Per senso di responsabilità nei confronti della Fondazione Filadelfia, per consentire alla Città di Torino di erogare i fondi deliberati e per creare i presupposti per una futura collaborazione all'interno della Fondazione, libera da traumi e fratture interne, ho deciso di non votare contro ma di assumera la posizione più sfumata dell'astensione'.
A breve vi proporremo anche le opinioni, a caldo, di tutti gli altri protagonisti della vicenda.
Diego Fornero
http://www.toronews.net/?action=article&ID=33267
__________
Immagini - Toro News
Voltolini sul Filadelfia: 'Con queste cifre, meglio partire'
 
Il rappresentante del Comitato Dignità Granata nel CdA Filadelfia: '8 milioni insufficienti anche per la parte commerciale'

E' apparso molto soddisfatto ai nostri microfoni Andrea Voltolini, rappresentante del Comitato Dignità Granata in CdA della Fondazione Filadelfia: 'Una seduta molto proficua, abbiamo deciso di partire: al momento abbiamo a disposizione soltanto 8 milioni di Euro, ma li abbiamo comunque reputati sufficienti all'edificazione della parte sportiva dell'impianto, rinviando per il momento la costruzione della parte commerciale-museale. E' un ottimo inizio, poiché se avessimo atteso il reperimento di più fondi forse avremmo dovuto aspettare ancora molti anni'.
Interrogato se non si tratti, però, di una sorta di 'Filadelfia dimezzato', Voltolini non ha dubbi: 'Secondo il nostro Statuto, il cuore del progetto era il nuovo Filadelfia, inteso come impianto sportivo. Come Ente pubblico, per porter bandire l'opera devi avere a disposizione l'intera cifra, ma sappiamo anche che, con i vari ribassi d'asta, andremo probabilmente a spendere di meo e potremo reimpiegare quanto avanzato per il miglioramento ulteriore del progetto stesso'.
Voltolini rassicura, poi, i tifosi sulle voci riguardanti un progetto talmente 'tagliuzzato' da risultare poco dignitoso: 'Sarà un bell'impianto, ricostruiremo integralmente la tribuna centrale e ci saranno le gradinate sui tre lati. Già oggi abbiamo a disposizione le risorse per la costruzione dell'intera parte sportiva necessaria al Torino per allenarsi, compresi due campi regolamentari. Per il completamento dell'opera, relativamente alla parte commerciale-museale su Via Giordano Bruno, avvieremo un'attività di fund-raising condotta professionalmente per ottenere quanto più possibile: a quel punto potremo finalmente dare spazio ad attività quali il Museo del Grande Torino, un Pub a tema, piuttosto che il Toro store. Se poi avanzerà ancora qualcosa, potrebbe essere abbellita anche la tribuna, magari con un'area ristorazione interna'.
Concretamente, ora, come si muoverà la Fondazione? 'Abbiamo, innanzitutto, chiesto agli architetti, oggi presenti, di progettare l'opera integralmente, compresa la parte su Via Giordano Bruno, per rendere al pubblico l'idea del Filadelfia che verrà, attendendo ancora qualche mese prima di rendere pubblico il progetto. Gli architetti ci hanno garantito che lavoreranno alacremente per proporre quanto prima un progetto soddisfacente: a quel punto lo esamineremo, e questo costituirà la base per un vero e proprio concorso di progettazione, cui seguirà il progetto definitivo del vero e proprio Filadelfia, quello per il quale potranno iniziare a posarsi i mattoni'.
Ottimismo e soddisfazione, dunque, per Andrea Voltolini: sarà la volta buona, si chiedono anche stavolta i tifosi?

Diego Fornero

http://www.toronews.net/?action=article&ID=33269
 
 
Dal gruppo su Facebook  Rivogliamo lo Stadio Filadelfia
tre cose da correggere: non sono nè ottimista nè soddisfatto, ma consapevole di tutti i problemi che ci sono ancora da affrontare. La terza cosa è che io non ho mai paralto di mesi, per presentare il progetto al pubblico: si preferisce rendere l'idea di cosa potrà essere il Fila a tre lotti completati (rimanendo chiaro che per il terzo lotto ad oggi mancano i soldi), piuttosto che farlo vedere monco. Mi adeguo a questa decisione, auspicando che lavorino come han detto che faranno (alacremente).
__________

Fondazione Filadelfia, via libera per i due campi
Scritto da Giulio Rinaldi   
                                            
Dalle molte parole finalmente a qualche fatto concreto: perché oggi il Cda della Fondazione Filadelfia a maggioranza ha approvato il progetto definitivo per l’area del Filadelfia scegliendo probabilmente quella che è la soluzione più logica.
Perché se i fondi a disposizione resteranno gli 8 milioni promessi da Regione. Comune e Torino FC sarà durissima coprire tutti i costi e quindi meglio partire dalla parte sportiva dell’impianto, ossia i due campi di calcio con relative tribune. Hanno votato a favore Vignale (Regione Piemonte), Voltolini (Comitato Dignità Granata) e Ferrauto (Torino FC) mentre c’è chi come Beccaria si è astenuto temendo che così si snaturi la sostanza del progetto, trascurando gli spazi per il museo e tutte le altre attività collaterali. Ecco quindi che si dovrebbe partire con i lavori per la prima fase realizzativa, ossia i due stadi mentre quella destinata alla parte commerciale con annessi e connessi, anche la sede, arriverà successivamente, sempre che si reperiscano i fondi.

http://www.infotoro.it/index.php?option=com_content&view=article&id=13221:fondazione-filadeflia-via-libera-per-i-due-campi&catid=86:approfondimenti&Itemid=104

Nessun commento:

Posta un commento