Si è concluso questa sera, in Consiglio comunale, presieduto da Mauro Marino, l’iter che ha condotto alla riadozione della Variante n. 59, al Piano Regolatore, relativa all’area “Filadelfia” (ex Stadio Filadelfia tra le vie Tunisi, Giovanni Spano, Giordano Bruno e Filadelfia).
Anche in relazione alle osservazioni presentate da Pro Natura, Legambiente e Provincia di Torino, dove si faceva rilevare la necessità di una maggiore tutela dello “storico” campo di calcio, da salvaguardare sia per l’attività sportiva (partite di calcio della squadra primavera), sia per la difesa e la valorizzazione delle parti residue della struttura, l’assessore all’urbanistica della Città, Mario Viano, ha rivisto le modalità attuative della trasformazione in modo da salvaguardare il campo di calcio nella sua configurazione storica, opportunamente ricostruito, prevedendo la realizzazione di parte degli interventi edilizi previsti al di fuori dell’area stessa.
Pertanto in parte dell’area Ex Chinino di Stato (area tra le vie G.Bruno, Filadelfia, Montevideo e Taggia) dovrebbe sorgere il Centro Commerciale (max 10 mila mq di superficie di pavimento).
Viene altresì confermata la realizzazione di servizi pubblici, ed in particolare il Centro Diurno per Anziani e la bocciofila “Ex Chinino”, nello stesso ambito o nelle immediate prossimità.
Quindi il campo di calcio Filadelfia sarà ricostruito nella sua sede storica e l’area sarà di proprietà comunale attraverso una permuta patrimoniale tra la Città di Torino e la Società Torino Calcio.
I Voti a favore sono stati 28 (D.S., la Margherita, Comunisti Italiani, Verdi)
I voti contro sono stati : 8 (Forza Italia, A.N., Lega Nord). (g.s.)
Torino, 28 Luglio 2003
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