http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=W9L2K&annart=2010&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0
Filadelfia, il summit slitta a meno di colpi di scena
TORINO. Prima di Natale, a questo punto, pare improbabile un incontro tra il presidente Cairo e il sindaco di Torino, Chiamparino.
A meno di improvvise novità, difficile anche che il summit, per incominciare a parlare di Filadelfia e della questione stadio Olimpico ( e magari anche del futuro societario), possa svolgersi entro la fine del 2010. Mai dire mai, ma incontri in calendario finora non sono previsti: tra gli impegni del patron granata e quelli del primo cittadino finora non è stato evidentemente possibile combinare il vertice. Con le ipoteche ormai ufficialmente cancellate dall’Agenzia delle Entrate, il Filadelfia aspetta soltanto il via per la ricostruzione. Dunque, senza escludere colpi di scena, se ne riparlerà a gennaio, tenendo conto peraltro che Chiamparino si prenderà un periodo di vacanza che durerà fino al 10 gennaio. Il rischio perciò è quello di dilatare i tempi, situazione sicuramente sconsigliabile dato che sul Filadelfia, solo per eliminare le ipoteche, sono passati cinque anni.
LA SCELTA
Già, perché risolta la situazione con Equitalia- Agenzia delle Entrate, l’obiettivo principale deve essere quello di accelerare, per arrivare ai primi mesi dell’anno nuovo con una quadro finalmente chiaro e qualche certezza sulla ricostruzione. I tifosi chiedono celerità e trasparenza, ma prima le parti interessate devono riunirsi attorno a un tavolo. L’assessore allo Sport del Comune di Torino, Sbriglio, è pronto da novembre a incontrare Cairo e ha anche cercato di fissare un appuntamento con il numero uno granata a ipoteche cancellate. Ma la scelta del presidente è precisa e decisa: parlare direttamente con Chiamparino, tendenzialmente bypassando l’assessore Sbriglio che era ed è dell’idea di affrettare le tempistiche. Non è detto poi che tra Natale e Capodanno l’incontro patronsindaco non possa svolgersi: in ogni caso un nuovo rinvio a data da destinarsi non farebbe altro che prolungare una situazione di incertezza sul futuro dello storico stadio demolito nel ’ 97.
S.L.
S.L.
Nessun commento:
Posta un commento