FILADELFIA: DOMANI IL CDA
TORINO. Il CdA della Fondazione Filadelfia sarà al gran completo, domani all’ora di pranzo nella sede dell’assessorato allo Sport. Con la suspance fino all’ultimo, perché soltanto in mattinata si capirà se potrà essere presentato e discusso l’ormai famoso piano finanziario, passaggio decisivo verso la definizione del progetto e il successivo bando di concorso. La giornata sarà fondamentale per l’immediato futuro del percorso verso la ricostruzione e infatti i vari membri del CdA hanno lavorato anche nelle ultime ore per limare costi e definire dettagli, anche molto importanti.
ACCELERARE Il principale argomento di discussione verterà sulla questione più calda: quella di un progetto che comprenda anche le aree commerciali. Una partita ancora aperta, a quanto pare: anche se la naturale volontà di definire un Filadelfia “completo” deve sposarsi con l’obbligo di accelerare i tempi e condurre a destinazione il prima possibile la missione-ricostruzione. Si lavorerà dunque per produrre un business plan compatibile con le esigenze di tutti. Alcuni dettagli tecnici potrebbero però portare a un nuovo rinvio, ipotesi che il CdA sta cercando di evitare attraverso uno sforzo generale: anche perché si avvicina la deadline del 15 maggio, la data posta dal Comune per vedere piano finanziario e progetto definitivo e versare così i 3,5 milioni per la Fondazione.
S.L.
ACCELERARE Il principale argomento di discussione verterà sulla questione più calda: quella di un progetto che comprenda anche le aree commerciali. Una partita ancora aperta, a quanto pare: anche se la naturale volontà di definire un Filadelfia “completo” deve sposarsi con l’obbligo di accelerare i tempi e condurre a destinazione il prima possibile la missione-ricostruzione. Si lavorerà dunque per produrre un business plan compatibile con le esigenze di tutti. Alcuni dettagli tecnici potrebbero però portare a un nuovo rinvio, ipotesi che il CdA sta cercando di evitare attraverso uno sforzo generale: anche perché si avvicina la deadline del 15 maggio, la data posta dal Comune per vedere piano finanziario e progetto definitivo e versare così i 3,5 milioni per la Fondazione.
S.L.
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