giovedì 7 aprile 2011
13/07/06 - Doc. n. 70/2006 Circ.9^ - Intendimenti Amministrazione Comunale circa il futuro dell'Area Filadelfia
Doc. n. 70/2006 approvato il 13 luglio 2006
CITTA’ DI TORINO
CONSIGLIO DELLA CIRCOSCRIZIONE 9^
ORDINE DEL GIORNO 70/2006
OGGETTO: "Intendimenti della nuova Amministrazione Comunale circa il futuro dell'Area Filadelfia, alla luce della deliberazione n. 04272/009 del 25/05/2006, approvata dalla Giunta Comunale della Città di Torino".
Il Consiglio della Circoscrizione 9
PREMESSO CHE
con deliberazione n. 269 della Giunta Comunale del 28 febbraio 2003 (mecc. 2003 01436/066), esecutiva dal 19 marzo 2003 la Città di Torino ha approvato un protocollo d’intesa con la Società Torino Calcio S.p.A. volto a disciplinare il complesso intervento di recupero delle aree dello Stadio Comunale e dello Stadio Filadelfia;
successivamente, con deliberazione del Consiglio Comunale del 25 giugno 2003 (mecc. 2003 04189/066), esecutiva dall’8 luglio 2003 la Città di Torino ha disposto, tra l’altro, che la Società Torino Calcio S.p.A. assuma impegno formale di realizzare nell’area dello stadio Filadelfia un impianto sportivo che includa un regolamentare campo di calcio, dotato dei necessari servizi, di una adeguata tribuna spettatori, e un Museo della storia del Torino Calcio;
con deliberazioni n. 120 del 28 luglio 2003 (mecc. 2003 04276/009), esecutiva dall’11 agosto 2003 (adozione) e n. 176 del 9 dicembre 2003 (mecc. 2003 09051/009), esecutiva dal 12 dicembre 2003 (approvazione) il Consiglio Comunale ha approvato, ai sensi dell’art. 17 comma 7 della L.R. 56/1977 e s.m.i., la variante parziale n. 59 al P.R.G. inerente gli ambiti sopra indicati "12.29 Filadelfia" e "12.14 Dogana (parte)";
con deliberazione n. 50 del Consiglio Comunale in data 17 maggio 2004 (mecc. 2004 03250/008), esecutiva dal 31 maggio 2004 l’acquisizione a titolo gratuito, dal Torino Calcio S.p.A. alla Città, della proprietà dell’area denominata "Impianto Sportivo Filadelfia" di superficie di circa 13.000 mq. e la contestuale costituzione, senza corrispettivo in denaro, di un diritto di superficie novantanovennale, con decorrenza dalla stipulazione del rogito notarile, a favore del Torino Calcio S.p.A. sull’area di cui sopra "Impianto Sportivo Filadelfia" di superficie pari a circa 13.000 mq., nonché sulle residue porzioni di fabbricati;
con deliberazione n. 1452 della Giunta Comunale in data 1° ottobre 2004 (mecc. 2004 07921/009), esecutiva dal 19 ottobre 2004 è stato approvato il progetto relativo agli interventi a carico della Società Torino Calcio S.p.A. da realizzare presso lo Stadio Filadelfia;
con deliberazione n. 174 del Consiglio Comunale in data 20 dicembre 2004 (mecc. 2004 10587/009), esecutiva dal 3 gennaio 2005 è stato approvato, ai sensi dell’art. 17 comma 8 lettera g) della L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i., in particolare, l’adeguamento della scheda normativa dell’ambito "12.29 Filadelfia" precisando che nel nuovo impianto sportivo si potrà prevedere l’insediamento di attività connesse all’impianto quali museo storico-tematico, sede sociale del Torino Calcio nonché relativi servizi di supporto;
a seguito di tali provvedimenti, in data 17 dicembre 2004, a rogito notaio Mazzucco repertorio n. 27829 raccolta n. 13944, registrato in data 22 dicembre 2004, è stata stipulata tra la Città di Torino e la società Torino Calcio S.p.A. la seguente permuta:
· la Città di Torino ha acquisito dalla società Torino Calcio S.p.A. la proprietà dell’area denominata "Impianto Sportivo Filadelfia" sita in Torino nell’ambito "12.29 Filadelfia" all’interno dell’isolato compreso tra via G. Bruno, via Spano e via Tunisi, avente una superficie pari a mq. 13.000 individuata al Nuovo Catasto Terreni al Foglio 1400 part. 47 ed ha costituito a favore della stessa società Torino Calcio S.p.A. un diritto di superficie novantanovennale su tale medesima area. Tale area concorre a determinare i servizi pubblici afferenti la trasformazione urbanistica dell’ambito "12.14 Dogana";
· la società Torino Calcio S.p.A. ha acquisito dalla Città di Torino un diritto di superficie novantanovennale sull’area denominata "ex Chinino di Stato" sita in Torino nell’ambito "12.14 Dogana (parte)" all’interno dell’isolato compreso tra via G. Bruno, via Montevideo e via Taggia, avente una superficie pari a mq. 13.000 individuata al Nuovo Catasto Terreni al Foglio 1422 part. 170 e foglio 1400 part. 108 e 109;
CONSIDERATO INOLTRE CHE
Con deliberazione n.40 (mecc.200500232/009) approvata in data 21 marzo 2005 è stato approvato dal Consiglio Comunale il piano esecutivo convenzionato relativo alle zone urbane di trasformazione ambito "12.29 Filadelfia" e ambito "12.14 dogana (parte)", localizzate tra le vie Giordano Bruno, Montevideo, Taggia, Filadelfia, Tunisi e Spano dando mandato agli uffici competenti per la stipulazione per atto pubblico della convenzione stessa, entro il termine di 1 anno dalla data di esecutività della presente deliberazione, a norma del Regolamento per i contratti attualmente vigente e s.m.i., tra il Comune di Torino e:
· la Società "Torino Calcio S.p.A." con sede in Torino, via del Carmine n. 29/E, cod. fiscale 01721390019, nella persona del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione ed Amministratore Delegato, sig. Cimminelli Francesco nato a Montegiordano (CS) il 20 luglio 1936, C.F. CMN FNC 36L20 F519S, domiciliato per la carica presso la sede della società di cui infra;
· la Società "Dasit s.s." con sede in Torino, via San Secondo n. 15, cod. fiscale 80173140015, nella persona del legale rappresentante, sig.ra Emanuela Recchi nata a Torino il 3 febbraio 1957, C.F. RCC MNL 57B43 L219X, domiciliata per la carica presso la sede della società di cui infra;
· la Società "Bennet S.p.A." con sede in Milano, via Carlo Goldoni n. 11, C.F. 07071700152, nella persona del legale rappresentante, sig. Luigi Erba nato a Monza il 18 settembre 1929, domiciliato per la carica in Montano Lucino (CO) via Enzo Ratti n. 2, presso la sede operativa della società di cui infra;
in adempimento della citata deliberazione di approvazione del P.E.C. in oggetto (Piano edilizio convenzionato), in data 22 giugno 2005, a rogito Notaio Marocco, è stata stipulata tra la Città di Torino e le Società Torino Calcio S.p.A., Dasit s.s. e Bennet S.p.A. la convenzione, con la quale in particolare:
i proponenti, società Torino Calcio S.p.A. e Dasit s.s., ciascuno per quanto di competenza hanno ceduto a titolo gratuito al Comune di Torino, la piena proprietà delle aree destinate a servizi pubblici a raso sull’Ambito 12.29 Filadelfia pari a mq.8.750.
Il Comune di Torino ha costituito a favore della società Torino Calcio S.p.A. il diritto di superficie, fino al 16 dicembre 2103 su parte delle aree cedute a raso (destinate insieme ai 13.000 mq nella disponibilità di Torino Calcio s.p.a., alla realizzazione dello Stadio Filadelfia) pari a mq. 3.722;
i proponenti società Torino Calcio s.p.a. e Dasit s.s. ciascuno per quanto di competenza, hanno assoggettato all’uso pubblico le aree destinate dal P.E.C. a pubblici servizi per complessivi mq 3.310, individuate nell’ambito 12.29 Filadelfia;
il proponente società Bennet s.p.a. si è impegnato verso il Comune di Torino a realizzare, a scomputo degli oneri di urbanizzazione, un parcheggio interrato di superficie pari a mq 1.330, lungo via Giordano Bruno.
RILEVATO
Che con sentenza in data 17 novembre 2005, il Tribunale Ordinario di Torino, VI sezione civile - fallimentare ha dichiarato il fallimento della Torino Calcio S.p.A..
Risultando inadempiuti gli obblighi previsti dai citati a carico del Torino Calcio, è sorta questione con la curatela del fallimento in ordine alla caducazione totale o parziale del contratto, con conseguenze che necessariamente coinvolgono anche le posizioni degli altri soggetti proponenti il P.EC. e loro aventi causa..
Che con deliberazione della Giunta Comunale n. mecc. 200604272/009 del 25 maggio 2006 si è stabilito – tra le parti in questione e sopra menzionate – di addivenire alla sottoscrizione di un accordo transattivo tra la curatela e le società proponenti e/o loro aventi causa.
Stando a quanto riportato nella delibera l’accordo dovrà avere i seguenti contenuti:
corresponsione alla curatela, da parte delle società proponenti e/o loro aventi causa, di un ristoro economico pari ad euro 700.000,00 a vantaggio della massa fallimentare, a fronte della rinuncia, da parte della curatela stessa, ad opporsi alla dichiarazione di risoluzione per inadempimento dell’obbligo di cui all’art.16 punto D del sopra citato atto stipulato il 17 dicembre 2004, a rogito notaio Mazzucco (rep.n.27829 raccolta n.13944), fatta valere dal Comune di Torino. Per effetto della dichiarata risoluzione, la Città potrà avvalersi di tutti i mezzi riconosciuti dal citato Rogito, compresa la facoltà di escussione dell’ipoteca costituita sugli immobili dalla terza garante società Ergom s.p.a.;
estinzione, per effetto della suddetta risoluzione contrattuale, del diritto di superficie sull’area sopraccitata con conseguente consolidamento della piena proprietà in capo alla città, con gli oneri e pesi già in essere;
rinuncia da parte della curatela, alla gestione del parcheggio di mq 1.330, realizzato a scomputo degli oneri di urbanizzazione dalla società Bennet s.p,a,, riconoscendo la proprietà dello stesso alla Città ai sensi dell’art.1472 non appena il manufatto sarà realizzato;
avendo interesse alla realizzazione dello Stadio Filadelfia al fine di destinarlo agli usi già deliberati e pattuiti, impegno della Città a dare inizio ai relativi lavori entro il corrente anno, anche attraverso idonea fondazione opportunamente costituita, cui affidare la costruzione e gestione dell’impianto de quo;
impegno dei proponenti e/o loro aventi causa a versare a favore della Città o della citata costituenda fondazione un contributo aggiuntivo non inferiore a euro 1.000.000,00 e, a garanzia dell’impegno stesso, presentazione, contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo transattivo, di idonea garanzia di pari importo a mezzo di polizza fidejussoria;
impegno dei proponenti e/o loro aventi causa a garantire la con testualità dell’avvio degli interventi;
riattivazione delle procedure di rilascio dei permessi a costruire a favore delle società sottoscrittrici del P.E.C. e/o loro aventi causa relativamente alle aree non comprese nella risoluzione contrattuale sopra descritta.
TENUTO CONTO
Del particolare valore storico e simbolico che tale area riveste per la Circoscrizione 9^, delle iniziative commemorative in programmazione nell'ambito dell'Ecomuseo e di quelle in via di definizione nell'imminenza del Centenario della Società Granata;
IN CONSIDERAZIONE
Del grave depauperamento del valore sociale e sportivo che l’area Filadelfia subirebbe in ragione della costruzione dei due palazzi ad uso civile abitazione sull’area adiacente la Via Tunisi,
INTENDE
Farsi portavoce delle istanze dei tifosi del Toro e dei residenti nell'area del Filadelfia, affinchè la ricostruzione dell'impianto avvenga secondo le loro richieste;
RICHIEDE ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
· Di garantire il rispetto della memoria storica dell'Area Filadelfia e di favorire il più possibile la nascita di un'autentica cittadella sportiva, in grado di valorizzare la tradizione di quell'area e di rispondere alle attese della tifoseria e dei residenti dell'area antistante.
· Di porre in atto tutte le iniziative di collaborazione con i soggetti interessati al fine degli intendimenti di cui sopra;
E AUSPICA CHE
Il Comune si faccia promotore – previo accordo con le società titolari dei diritti reali sull’area adiacente la Via Tunisi insistente sulla zona Filadelfia dell’acquisizione a titolo definitivo di detta area previa permuta con analoga area fornita di analoghi diritti edificatori – prassi peraltro consolidata e non onerosa per le casse comunali (1) -, da destinarsi a sede di allenamento delle formazioni giovanili del Torino F.C. e ad attività sportive per i giovani della Città di Torino.
RICHIEDE INFINE
Di informare puntualmente e preventivamente la Circoscrizione circa l'evolversi della situazione.
(1) Si veda per esempio la deliberazione del Consiglio Comunale del 23 maggio 2000 (proposta dalla G.C. il 2 maggio 2000) avente come oggetto l'area comunale sita in Corso Tazzoli.
Il presente Ordine del Giorno è stato votato dal Consiglio della Circoscrizione 9^ con votazione per alzata di mano che ha dato il seguente esito:
Presenti 24
Votanti 24
Voti Favorevoli 24
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