Una delle immagini del rendering che illustra come sarà il nuovo Filadelfia
TORINO. (s.l.) «Prendo un impegno pubblicamente: entro il 10 giugno ci ritroviamo nella V Commissione dopo aver completato interamente l’iter burocratico, in modo da mettere il Collegio dei Fondatori nelle condizioni di portare avanti il progetto preliminare e il piano finanziario». Lo ha annunciato l’assessore Gallo ieri mattina, in Municipio, alla presentazione ufficiale del progetto per il Filadelfia già svelato da Tuttosport il 26 aprile.
Mercoledì alle ore 14 nella sede dell’assessorato allo sport, Gallo incontrerà tutti i membri del Collegio dei Fondatori, del Cda della Fondazione e gli architetti per studiare e valutare il progetto, in modo da accelerare il processo formale
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La Stampa Torino . pag. 51
Fila, non è più un'illusione. Entro giugno il via libera
Presentato il progetto preliminare. Gestione a carico del Toro
http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=1XFMX6&annart=2013&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0
Campi riscaldati e biglietterie originali
Il nuovo Filadelfia non è più un’illusione
Presentato il progetto definitivo in Comune. A giugno le verifiche di compatibilità urbanistiche.
francesco manassero
torino
Due campi da calcio riscaldati con il terreno originale di un tempo, uno per la prima squadra e l’altro per le partite della Primavera. Quattromila posti a sedere. Le gradinate storiche con relativi monconi mantenute e in procinto di diventare un monumento. La conservazione della vecchia biglietteria.
Gli otto milioni stanziati per la ricostruzione dello Stadio Filadelfia prendono corpo nel progetto definitivo presentato ieri in Comune e che permetterà la rinascita del Tempio granata dove lo squadrone di Valentino Mazzola vinse cinque scudetti di seguito. Prossima tappa, il 10 giugno, giorno entro il quale saranno effettuate le verifiche di compatibilità urbanistica.
«Il progetto sarà composto da due lotti, nel secondo ci sarà anche la sala proiezioni, oltre al museo: puntiamo a farli partire contemporaneamente, anche se non sarà facile», così gli architetti che l’hanno ideato. «L’area avrà un utilizzo semi-pubblico e la capienza massima sarà di 24mila persone. La parte di via Giordano Bruno sarà ad uso esclusivo della squadra, ma l’area in cui si accede da via Filadelfia sarà aperta a tutti. I giocatori e i dirigenti entreranno da via Spano».
Il Torino è intervenuto alla presentazione con il braccio destro di Cairo, Giuseppe Ferrauto. «Sul Filadelfia non faremo nessun business e i ricavi del Museo andranno alla Fondazione – precisa il dirigente, che del club granata è iscritto nell’organigramma come consigliere, ma che nella Cairo Editore ricopre il ruolo di direttore generale –, al massimo quello che ricaveremo sarà l’incasso della vendita dei biglietti per le partite della Primavera. Invece, ci assumeremo tutti i costi di gestione».
http://www.lastampa.it/2013/05/11/sport/calcio/qui-toro/campi-riscaldati-e-biglietterie-originali-il-nuovo-filadelfia-non-e-piu-un-illusione-laugCjhY6xj7dL1Er6y4yH/pagina.html
La Stampa Torino . pag. 51
Fila, non è più un'illusione. Entro giugno il via libera
Presentato il progetto preliminare. Gestione a carico del Toro
http://rassegnastampa.comune.torino.it/rassegna/imgrs.asp?numart=1XFMX6&annart=2013&numpag=1&tipcod=0&tipimm=1&defimm=0&tipnav=1&isjpg=S&small=N&usekey=B6FHI&video=0
Campi riscaldati e biglietterie originali
Il nuovo Filadelfia non è più un’illusione
Presentato il progetto definitivo in Comune. A giugno le verifiche di compatibilità urbanistiche.
francesco manassero
torino
Due campi da calcio riscaldati con il terreno originale di un tempo, uno per la prima squadra e l’altro per le partite della Primavera. Quattromila posti a sedere. Le gradinate storiche con relativi monconi mantenute e in procinto di diventare un monumento. La conservazione della vecchia biglietteria.
Gli otto milioni stanziati per la ricostruzione dello Stadio Filadelfia prendono corpo nel progetto definitivo presentato ieri in Comune e che permetterà la rinascita del Tempio granata dove lo squadrone di Valentino Mazzola vinse cinque scudetti di seguito. Prossima tappa, il 10 giugno, giorno entro il quale saranno effettuate le verifiche di compatibilità urbanistica.
«Il progetto sarà composto da due lotti, nel secondo ci sarà anche la sala proiezioni, oltre al museo: puntiamo a farli partire contemporaneamente, anche se non sarà facile», così gli architetti che l’hanno ideato. «L’area avrà un utilizzo semi-pubblico e la capienza massima sarà di 24mila persone. La parte di via Giordano Bruno sarà ad uso esclusivo della squadra, ma l’area in cui si accede da via Filadelfia sarà aperta a tutti. I giocatori e i dirigenti entreranno da via Spano».
Il Torino è intervenuto alla presentazione con il braccio destro di Cairo, Giuseppe Ferrauto. «Sul Filadelfia non faremo nessun business e i ricavi del Museo andranno alla Fondazione – precisa il dirigente, che del club granata è iscritto nell’organigramma come consigliere, ma che nella Cairo Editore ricopre il ruolo di direttore generale –, al massimo quello che ricaveremo sarà l’incasso della vendita dei biglietti per le partite della Primavera. Invece, ci assumeremo tutti i costi di gestione».
http://www.lastampa.it/2013/05/11/sport/calcio/qui-toro/campi-riscaldati-e-biglietterie-originali-il-nuovo-filadelfia-non-e-piu-un-illusione-laugCjhY6xj7dL1Er6y4yH/pagina.html
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